Il processo di beatificazione di don Álvaro del Portillo.

Il primo successore del fondatore dell'Opus Dei potrebbe essere elevato all'onore degli altari.
Lo scorso 26 giugno il cardinale Camillo Ruini ha presieduto a Roma la sessione di chiusura del processo diocesano sulla vita e le virtù del Servo di Dio Álvaro del Portillo, vescovo e prelato dell'Opus Dei, scomparso nel 1994.
Lo stesso giorno, la Chiesa ha celebrato la memoria liturgica di san Josemaría Escrivá de Balaguer, fondatore dell'Opus Dei.
La fase successiva del processo di beatificazione si avrà quando il tribunale della Prelatura avrà terminato le sue sessioni. Sulla base del materiale raccolto da entrambi i tribunali, il postulatore elaborerà poi la “positio”, che è una biografia del Servo di Dio e uno studio su come ha vissuto le virtù cristiane in grado eroico.
Infine, il postulatore invierà la “positio” alla Congregazione per le Cause dei Santi perché venga studiata.