Spirit
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LA TESTIMONIANZA di Irenne Valeska Coronado cantautrice di ispirazione cristiana

LA TESTIMONIANZA di Irenne Valeska Coronado Espana .
FINALMENTE ITALIANA
Sono una guatemalteca che finalmente con piacere ha avutola cittadinanza italiana.
Anche cittadina per diritto guatemalteca. Sono nata in una città del Guatemala. Mi trovo quindi legalmente con due cittadinanze. Sono una donna di età media, cioè non giovanissima, ma neanche troppo anziana.
Scrivo con molta gratitudine a questa rivista “Nuova e Nostra” grazie all’invito
che mi ha fatto la nostra e sempre nuova gentilissima giornalista e
direttrice Rosetta Albanese, conosciuta il 23 maggio a Igea Marina nel 20° incontro per la creazione illuminata di queste pagine ricche di tanto contenuto di vita e
saggezza.
Sono rimasta stupita davvero di questa donna, forte in tutti sensi, anche di spirito “pieno di fede” con un sorriso vero e con un sguardo radiante e sincero.
Allora, cosa vorrei condividere con questo invito?
E’ semplice. Quindici anni fa, nel 2000, sono venuta in Italia, per me un paese sognato e desiderato per la bellezza e la ricchezza della sua cultura. Un paese sviluppato!
Con una gastronomia direi la più buona del mondo e poi l’Italia è la sede della fede
cattolica.
Sono dotata per GRACIA divina di un talento divino: la voce. Suono la chitarra e canto da quando ero molto giovane canti di chiesa, lanciando in essi un messaggio evangelizzatore, di amore, di speranza. Ho potuto inserire e registrare canzoni inspirate. Inedite. Mi dicono che sono una canta-autrice.
Nel 2000 sono andata in Italia a cantare in un incontro per Giovani. Sono stata anche invitata rappresentando la mia terra Guatemala in Canada all’Incontro mondiale della gioventù con San Juan Paolo II. Anche in Colonia alemanna con il Papà emerito Ratzinger.
Cantando e viaggiando in treno in Italia ho conosciuto molti posti bellissime, ma anche delle MERAVIGLIOSE PERSONE italiane (MERAVIGLIOSE con lettere maiuscole).
Anche dei noti cantautori italiani della musica cristiana, come un caro amico che ricordo tanto, ma che purtroppo non ho potuto cercarlo nuovamente: Roberto Bignoli. Milanese. Anche la sua cara e simpatica moglie. Rappresentanti del sito di MUSICA CRISTIANA.
In Italia e internazionalmente Bignoli ha cantato e fatto il tema di Radio Maria. Grazie a lui sono stata invitata spesso a cantare nella mia bella Italia. (Sempre nei gruppi di chiesa, negli incontri giovanili e negli oratori).
Così, senza immaginarlo, trovo delle amiche come angeli, veramente angeli, che mi hanno dato anche non solo una sincera e affettuosa amicizia; come se fossero di famiglia, mi hanno aiutato in questo lungo e paziente cammino per la cittadinanza, con tutti i documenti, la burocrazia e tutto quello che serviva per raggiungere con esito questa grande opportunità di una vita europea con diverse possibilità di lavoro e magari (se é questa la volontà
del nostro BUON DIO) riuscirò più avanti a traslocarmi finalmente nella mia patria italiana.
Lo vorrei di cuore!! Ci tengo con tutto il cuore.
Per adesso ho fatto la scelta con gioia, e con spirito di servizio, di restare con i miei genitori in Guatemala fin che loro avranno bisogno di essere curati. Il mio babbo, di 93 anni, è malato forte, mia mamma di 79, con una malattia cronica renale, vive in emodialisi (la macchina pulisce il suo sangue tre volte alla settimana). Per questo rimango, senza che la rinuncia mi pesi, accanto a Loro. I miei desideri ed interessi non sono per adesso importanti.
Sono fortunatissima di offrire la mia vita con il mio canto di speranza ogni giorno per incoraggiare ora la loro benedetta esistenza in questa vita, alcune volte di lacrime e sofferenza ed oltre volte di pace e profonda luce.
Sono molto credente forse perché appartengo a un popolo semplice dell’altra parte del mondo (la maggioranza sa che parlo del terzo mondo) e cosî con questa fede che non mi pento per nulla di professare e di averla così viva dentro di me dico che è un regalo dei miei genitori.
Il cammino per avere il piacere di questa benedetta cittadinanza è stato di 15 anni ! Sembra ieri. E proprio il giorno prima dell’inizio della Pasqua di questo
anno (2015 aprile) è arrivata la lettera di conferma e di presentarmi in
prefettura per firmare i documenti e poi andare al municipio di Vercurago Lecco a fare il giuramento di fronte al Signore Sindaco, che recita così: “Giuro di essere fedele alla Repubblica Italiana e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato” .
Mentre recitavo quelle parole importanti, vedevo al stesso tempo gli anni passati per finire con tanta gioia finalmente a firmare gli atti di cittadinanza emanati dal PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA alla mia persona. (Ma è così con tutti quelli che hanno fatto questa strada ).
Sembra banale, ma quando uno guarda tutto che ci ha messo per arrivare, allora capisci veramente la ricchezza dello sforzo, delle fatiche, degli ostacoli e della pazienza, non solo personale, ma anche soprattutto delle persone amiche che mi sono stata accanto, vicine a me come angeli custodi. Che hanno faticato tantissimo per darmi sempre il meglio del loro sopporto, aiutandomi a dire oggi: “SONO UNA CITTADINA ITALIANA!!!”
Morale di questo percorso: a tutti quegli stranieri (ma Rosetta mi ha detto che: non esistono stranieri, tutti siamo persone di un stesso mondo); che aspettano di diventare cittadini e regolarizzarsi in una nazione dico “NON DECLINARE, NON DISPERARE, TUTTO ARRIVA IN SUO SAGGIO MOMENTO. Fede, forza ed pazienza “
E a quelle persone che magari possono aiutare con una parola, con una spiegazione, con un essere vicino, così come nel mio caso particolare, dico: “Senza paura, ma con prudenza, di dare una mano, anzi di essere angeli custodi, delle persone MERAVIGLIOSE con la maiuscola, per dare una opportunità a chi ha bisogno veramente!”
Ed io posso finire con una sola parola per tutti i miei angeli MERAVIGLIOSI. Con un: GRAZIE. Un riconoscenza per tutta la vita. Sicura che DIO SA BENE I VOSTRI NOMI!! A LUI NON SCAPA NULLA. E VIVA GESÙ E MARIA SANTISSIMA! VIVA LA RIVISTA NUOVA E NOSTRA! VIVA LA NOSTRA DIRETTRICE ROSETTA ALBANESE! VIVA I SUOI COLLABORATORI! VIVA L’ITALIA E VIVA IL GUATEMALA!
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NB: Due nomi che hanno significato tanto nella mia cittadinanza italiana: Fausta di Vercurago Lecco e Teresina di Bonate Sopra (Bergamo ). A loro gratitudine infinita.
Ringrazio anche a Don Marcellino di Parma, Monica ed Enzo di Monte Vecchia, Giuseppe di Rovigo, Stefano di Milano, Giorgio Locatelli. cisl, Daria di Bologna, Suor Rita di San Girolamo Emiliano (somasca), Roberto Bignoli canta-autore di Milano
E non dimentico di ringraziare con tutto il cuore i miei genitori, vicini a me, con il loro grande amore e le preghiere: Renè e Belia de Coronado di Guatemala .