Irapuato
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11 marzo Venerabile Concetta Bertoli, Terziaria Francescana. by irapuato on Mar 11, 2014Altro
11 marzo Venerabile Concetta Bertoli, Terziaria Francescana.
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Venerable Concetta Bertoli - March 11
She developed a form of arthritis that began to deform her body.
She was referred to as the living crucifix of Mereto di Tomba.
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Tuesday of the First week of Lent
Book of Isaiah 55:10-11.

Thus says the LORD: Just as from the heavens the rain and snow come down and do not return there till they have watered the earth, making it fertile and fruitful, giving seed to the one who sows and bread to the one who eats,
So shall my word be that goes forth from my mouth; It shall not return to me void, but shall do my will, achieving …Altro
Tuesday of the First week of Lent

Book of Isaiah 55:10-11.

Thus says the LORD: Just as from the heavens the rain and snow come down and do not return there till they have watered the earth, making it fertile and fruitful, giving seed to the one who sows and bread to the one who eats,
So shall my word be that goes forth from my mouth; It shall not return to me void, but shall do my will, achieving the end for which I sent it.

Psalms 34(33):4-5.6-7.16-17.18-19.
Glorify the LORD with me,
Let us together extol his name.
I sought the LORD, and he answered me
And delivered me from all my fears.

Look to him that you may be radiant with joy,
And your faces may not blush with shame.
When the poor one called out, the LORD heard,
And from all his distress he saved him.

The LORD has eyes for the just,
And ears for their cry.
The LORD confronts the evildoers,
To destroy remembrance of them from the earth.

When the just cry out, the LORD hears them,
And from all their distress he rescues them.
The is close to the brokenhearted;
And those who are crushed in spirit he saves.

Holy Gospel of Jesus Christ according to Saint Matthew 6:7-15.
Jesus said to his disciples: «In praying, do not babble like the pagans, who think that they will be heard because of their many words.
Do not be like them. Your Father knows what you need before you ask him.
This is how you are to pray: Our Father in heaven, hallowed be your name,
your kingdom come, your will be done, on earth as in heaven.
Give us today our daily bread;
and forgive us our debts, as we forgive our debtors;
and do not subject us to the final test, but deliver us from the evil one.
If you forgive others their transgressions, your heavenly Father will forgive you.
But if you do not forgive others, neither will your Father forgive your transgressions.

Commentary of the day : Saint Cyprian
"Hallowed be your name"
dailygospel.org/main.php
Altri 4 commenti da Irapuato
Irapuato
Concetta Bertoli,
Venerabile
(Mereto di Tomba UD, 1908 - 11 marzo 1956)

Terziaria francescana - "La crocifissa di Mereto di Tomba"
Concetta Bertoli nacque a Mereto di Tomba, in diocesi e provincia di Udine, il 14 aprile 1908, da una famiglia povera e ricca di religiosità. A soli 20 mesi perdette la mamma e di lei si occupò la sorella Maria. Frequentate le prime tre classi della scuola elementare,…Altro
Concetta Bertoli,
Venerabile

(Mereto di Tomba UD, 1908 - 11 marzo 1956)

Terziaria francescana - "La crocifissa di Mereto di Tomba"

Concetta Bertoli nacque a Mereto di Tomba, in diocesi e provincia di Udine, il 14 aprile 1908, da una famiglia povera e ricca di religiosità. A soli 20 mesi perdette la mamma e di lei si occupò la sorella Maria. Frequentate le prime tre classi della scuola elementare, cominciò a lavorare in casa e nei campi.
Era una ragazza buona, di carattere vivace e allegro. Partecipava alla Messa, alle funzioni della domenica e alle attività parrocchiali.
Nel 1923 si iscrisse nell'Azione Cattolica, ma nell'anno successivo la lasciò, non avendo ancora compreso bene il disegno di Dio su di lei.
All' età di 16 anni, mentre si recava in chiesa per la Messa del Natale del 1924, accusò un forte dolore al piede. Nei primi mesi successivi i dolori si diffusero anche alle mani. Dopo inutili tentativi di cura, fu diagnosticato un male incurabile e progressivo: artrite nervosa deformante poliarticolare reumatica.

All' inizio della malattia Concetta fece fatica a rassegnarsi all' immobilità forzata. In seguito, con l' aiuto dei propri parroci imparò ad accettare la grave infermità con cristiana rassegnazione, impegnandosi ad offrire le proprie sofferenze per la Chiesa, per la santificazione dei sacerdoti e per la conversione dei peccatori. Rientrata nell' Azione Cattolica, cominciò a fare apostolato verso quanti andavano a visitarla.
Dal 1935 la sua situazione peggiorò: le mandibole, ermeticamente bloccate, non le consentivano più di ricevere la S. Comunione. Poteva alimentarsi solo con liquidi che passavano tra le fessure dei denti e non era più in grado di muovere la testa, le braccia, le mani, le gambe.

Il 19 luglio1938 partecipò ad un pellegrinaggio a Lourdes organizzato dall' UNITALSI. Non chiese la guarigione ma solo di poter accettare nel migliore dei modi la sua condizione e di ricevere la Comunione. Fu esaudita.
Nel 1941 entrò a far parte dell' Ordine Francescano Secolare, sostenuta dai frati cappuccini di Udine. Così Concetta trovò in Francesco d' Assisi un modello concreto per abbracciare con amore la croce di Gesù.
Nel frattempo anche la vista e l' udito cominciarono progressivamente a diminuire.
Nel Natale 1949 volle festeggiare il venticinquesimo di nozze con la sua malattia: nella sua cameretta fu celebrata la Santa Messa durante la quale Concetta fece la Comunione.
Nel 1951 fu portata, sempre dai fratelli dell' UNITALSI, a Loreto e nonostante fosse ormai completamente cieca, poté descrivere la basilica, la Santa Casa e la immagine della Madonna.

Consumata dai dolori, la sera del 11 marzo 1956 Concetta entrava nella casa del Padre. Aveva vissuto 31 anni di malattia, 26 di completa immobilità e 5 anche di completa cecità.
Il suo funerale fu una festa. I suoi resti mortali riposano nella chiesa parrocchiale.
Il processo di canonizzazione, iniziato il 13 gennaio 1969, si è concluso il 24 aprile 2001 con il riconoscimento delle virtù vissute in modo eroico.
Ora chiediamo la grazia del miracolo affinché questa umile figlia del Friuli venga proposta come modello di fede e dono di sé per tutti i cristiani e segno di consolazione e di conforto per tanti ammalati e provati nella vita.

PREGHIERA
per ottenere grazie e la glorificazione
della ven. CONCETTA BERTOLI


Santissima Trinità,
Padre, Figlio e
Spirito Santo,
sempre ammirabile
nei tuoi Santi,
che li esalti in cielo,
ascolta la preghiera
che ti innalziamo
perché la tua
serva fedele
Concetta Bertoli,
che accettò la lunga
e dolorosa infermità
con pazienza,
serenità e gioia,
offrendosi vittima
per i sacerdoti,
i missionari
e i peccatori,
sia glorificata qui in terra,
come la riteniamo glorificata
già in cielo;
e per sua intercessione
concedici la grazia …
che umilmente imploriamo.
-- Gloria al Padre
Capì il dolore. L'accettò in pieno. Ne chiese dell'altro. L'offrì in riparazione. Si autodefinì: "Io sono missionaria del dolore"… Il suo esempio aiuterà a credere in Cristo che resta sempre sulla croce e a seguirlo portando la propria...".

† ALFREDO BATTISTI
Arcivescovo emerito di Udine

"Concetta, vissuta alla scuola del dolore, è riuscita a penetrare in questo
mistero, a capirlo nella sua vita, a trasformarlo da male difficile da accettare, ad altare su cui ricuperare la gioia di un'offerta tanto grande quanto generosa … Una vita vissuta alla scuola del Cristo Crocifisso".

† PIETRO BROLLO
Arcivescovo di Udine

Crocifissa per amore
Vita e spiritualità della venerabile Concetta Bertoli

di Aurelio Blasotti

1a edizione 2008
Pagine: 192
Prezzo: € 11,00
Il libro si può acquistare in tutte le librerie religiose
oppure
on-line presso IBS.it

www.cappuccinivenezia.org/spirit4.htm
Irapuato
11 marzo Venerable Concetta Bertoli: 25 años paralítica totalmente
¡Cuánto sufrimiento desperdiciamos! Concetta nos da hoy una conmovedora lección de lo que significa sufrir. Pasó veinticinco años paralítica, ofreciendo su enfermedad por los sacerdotes, los misioneros y la conversión de los pecadores. Nació en Mareto di Tomba en Udine, Italia; el 14 de abril de 1908. Antes de cumplir dos años,…Altro
11 marzo Venerable Concetta Bertoli: 25 años paralítica totalmente
¡Cuánto sufrimiento desperdiciamos! Concetta nos da hoy una conmovedora lección de lo que significa sufrir. Pasó veinticinco años paralítica, ofreciendo su enfermedad por los sacerdotes, los misioneros y la conversión de los pecadores. Nació en Mareto di Tomba en Udine, Italia; el 14 de abril de 1908. Antes de cumplir dos años, quedó huérfana de madre, siendo criada desde entonces por su tía María. El resto de su niñez y adolescencia la pasó trabajando en el campo y yendo a la escuela. Era una muchacha buena, sencilla y muy vivaz; participaba activamente de su parroquia y vivía cotidianamente su fe con alegría. A los 15 años se inscribe en la Acción Católica. Era una joven dinámica y nada hacía presagiar que solo un año después, mientras se preparaba para asistir a la Misa de Navidad, un fuerte dolor de pie fuera el primer síntoma de una enfermedad incurable: artritis nerviosa poliarticular reumática. En los meses siguientes, Concetta fue perdiendo progresivamente la movilidad de su cuerpo y esta situación la pone un poco triste y decaída. Gracias a Dios, el consejo de su párroco, le fue haciendo comprender, y finalmente aceptar con serenidad su enfermedad: Ahora tenía la inmensa bendición de ofrecer sus sufrimientos por la Iglesia, como lo hizo Él Señor en la cruz. Sus amigos y amigas de la Acción Católica van a visitarla con frecuencia y siempre salen renovados y edificados por la forma como Concetta lleva su enfermedad. En 1935 su situación empeora. Su mandíbula queda paralizada y su boca queda herméticamente cerrada. En adelante no podrá recibir la comunión y tendrá que ser alimentada con líquidos a través de un pequeño orificio entre sus dientes. En 1938, UNITALSI, una institución dedicada a promover las peregrinaciones a los principales santuarios de Europa, lleva a Concetta al Santuario de Lourdes. Ella está feliz. Son muchos los milagros que se producen en dicho Santuario, Concetta solo le pide a la Virgen poder llevar su enfermedad de la mejor manera y comulgar. La Madre de Dios escucha sus plegarias, y estando en la gruta, milagrosamente puede comunicarse un poco y también logra comulgar. Su contacto con los frailes capuchinos le despierta una gran devoción a San Francisco de Asís. El Pobrecito de Asís había recibido los estigmas y a él se encomienda para también tener la fuerza de abrazarse con amor a su Cruz. En 1941 se hace terciaria franciscana y acepta con alegría la pérdida de oído y de la vista. En la Navidad de 1949, cuando se cumplían 25 años del inicio de su enfermedad, tiene la dicha de participar de una Eucaristía celebrada en su propia habitación y otra vez puede recibir la comunión. Sus amigos de UNITALSI, la llevan al Santuario de Loreto y no obstante estar totalmente ciega, puede describir la basílica, la santa casa de la Sagrada Familia y la imagen de la Virgen. La misionera del dolor, como una vez dijo de sí misma Concetta, fue recibida por el Señor en el cielo el 11 de marzo de 1956. Su funeral fue una fiesta de la fe y sus restos se conservan en la Iglesia Parroquial de su pueblo natal. La Santa Sede la ha declarado Venerable.
prelaturaayaviri.org/index.php
Irapuato
✍️ "Concetta Bertoli had been a healthy little Girl when she was Born in the village of Mereto di Tomba...in northeastern Italy on April 14, 1908.....toward the end of her 16th year, she developed a form of arthritis that began to deform her body...she was referred to as the living crucifix of Mereto di Tomba."