Attualizzazione del Vangelo del 16 Febbraio 2014 a cura di don Domenico Luciani. La 12° puntata del ciclo "Dalla vita alla Parola viva - Un cuore che ama con il Sapore di Dio" VI DOMENICA DEL TEMPO …Altro
Attualizzazione del Vangelo del 16 Febbraio 2014 a cura di don Domenico Luciani.
La 12° puntata del ciclo "Dalla vita alla Parola viva - Un cuore che ama con il Sapore di Dio"
VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)
Mt 5,17-37
Così fu detto agli antichi; ma io vi dico.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: "Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio". Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio.
Avete inteso che fu detto: "Non commetterai adulterio". Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
Avete anche inteso che fu detto agli antichi: "Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti". Ma io vi dico: non giurate affatto. Sia invece il vostro parlare: "sì, sì", "no, no"; il di più viene dal Maligno».
La 12° puntata del ciclo "Dalla vita alla Parola viva - Un cuore che ama con il Sapore di Dio"
VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)
Mt 5,17-37
Così fu detto agli antichi; ma io vi dico.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: "Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio". Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio.
Avete inteso che fu detto: "Non commetterai adulterio". Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
Avete anche inteso che fu detto agli antichi: "Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti". Ma io vi dico: non giurate affatto. Sia invece il vostro parlare: "sì, sì", "no, no"; il di più viene dal Maligno».
LDCaterina63
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però, però vi supplico.... NON SONO DIMISSIONI.....
il Papa NON è un re, un monarca, NON SI DIMETTE e il termine usato da Benedetto XVI è stato infatti: RINUNCIA: RINUNCIO... e non "mi dimetto"... e il Capo, IL RE DEL REGNO E' CRISTO, NON IL PAPA.... il quale appunto mantiene viva la Chiesa, sempre, fino al Suo ritorno!
vi prego, le parole, i termini sono importanti.....
c'è la storiella …Altro
il Papa NON è un re, un monarca, NON SI DIMETTE e il termine usato da Benedetto XVI è stato infatti: RINUNCIA: RINUNCIO... e non "mi dimetto"... e il Capo, IL RE DEL REGNO E' CRISTO, NON IL PAPA.... il quale appunto mantiene viva la Chiesa, sempre, fino al Suo ritorno!
vi prego, le parole, i termini sono importanti.....
c'è la storiella quella che racconta che a causa di una virgola sbaglia, scoppiò la guerra....
Il Papa NON SI E' DIMESSO, ha rinunciato a lavorare nella Vigna come Pontefice, e si è ritirato per portare a compimento il Ministero che Gesù gli ha affidato, in modo "nuovo e diverso" queste le sue parole usate per spiegare la situazione ....
Usiamo le parole del Papa: "con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro "
all'ultimo Angelus lo ha specificato:
" Il Signore mi chiama a "salire sul monte", a dedicarmi ancora di più alla preghiera e alla meditazione. Ma questo non significa abbandonare la Chiesa, anzi, se Dio mi chiede questo è proprio perché io possa continuare a servirla con la stessa dedizione e lo stesso amore con cui ho cercato di farlo fino ad ora, ma in un modo più adatto alla mia età e alle mie forze. "
Queste non sono dimissioni..... siamo certamente in una situazione del tutto eccezionale, unica, che non è possibile parlare di dimissioni ....