Fatima.
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"Mentre la Chiesa sprofonda la Civiltà Cattolica ci propone un grande ideale di vita: il pranzo di Babette - uno sfogo del Padre Ariel per riportarci a meditare sulla serietà della Chiesa"

Di Finan Di Lindisfarne

Scusate non ce l'ho fatta.
Volevo scrivere qualcosa su un passo Biblico, dal profondo della mia Laurea in Analisi Sempliciotta dei Testi Sacri, ma per errore sono finito sulla stimata testata gesuitica, la Civiltà (anti)Cattolica.

Leggiamo queste soavi righe di testo.

www.laciviltacattolica.it/…/meditando-il-pr…

«È dolce e consolante la gioia che deriva dal procurare diletto agli altri». Per illustrare questo concetto nell’Esortazione apostolica Amoris laetitia, papa Francesco trae spunto dal film Il pranzo di Babette (1987), di Gabriel Axel, ispirato a una novella di Karen Blixen.
...
Siamo in Danimarca, intorno al 1884. Lì, in uno sperduto villaggio sul mare, vivono due mature sorelle dedite ad attività caritative e devozionali. Il loro padre era stato il pastore luterano di quel villaggio, nonché decano di una piccola comunità di accoliti impegnati nell’edificazione vicendevole. Le due sorelle hanno nella loro casa una domestica francese, Babette, fatto assai strano, visto l’ambiente rigorosamente protestante, il luogo così solitario e il periodo storico poco incline a convivenze interculturali. Per spiegare il motivo di tale presenza, il film torna indietro nel tempo, per creare una lunga premessa al momento fatidico del pranzo che dà il titolo al racconto.

..

Che tensione, vero? Quasi svengo dall'emozione.

E approfondiamo su Wikipedia l'evangelico film, che ha meritato di essere inserito in un'esortazione apostolica.

it.wikipedia.org/wiki/Il_pranzo_di_Ba…

Alla fine dell'Ottocento in un piccolo villaggio della Danimarca vivono due anziane sorelle, Martina e Philippa, così chiamate in onore di Martin Lutero e Filippo Melantone...

ZAC! Qui mi sono fermato.

E' un film ci mancherebbe. Ho visto molto di peggio nella mia vita.
Certamente questo film non è dannoso come può esserlo Pulp Fiction, ma cosa ha di tanto profondamente cristiano da meritare di essere citato da un Pontefice in un Documento Ufficiale?

Mentre LifeSite ci fa presente che in Canada, dove l'eutanasia è ormai legale, ci sono genitori che chiedono espressamente di 'terminare' figli malati, la Civiltà Cattolica pensa ai pranzetti.
E il pranzetto di Babette diventa la soluzione ad ogni male.
www.lifesitenews.com/news/canada-legalize…

Sembra di rivedere quegli scenari neoclassici o dell'antica Grecia dove tutto si risolveva in una bella magnata.

In questo caso è una magnata luterana.

Mentre i gesuiti pensano alle delizie culinarie e alla superficiale allegrezza di un pranzo, c'è chi ha deciso che i genitori cristiani sono pericolosi.
www.lifesitenews.com/blogs/liberals-now-cl…

Mentre in casa Spadaro & Co. si pensa agli stuzzicadenti, il Vescovo di Modena si comporta come Stalin contro chiunque osi pensare con la propria testa di Cristiano-Cattolico. Leggete l'increscioso episodio in questo articolo:
www.lanuovabq.it/it/editto-di-moden…

Meno male che due risate me le ha fatte fare Padre Ariel di Gualdo.
Che dopo diverse nomine passate (virtuali, per ironizzare), in questi giorni è stato nominato (virtualmente nella sua Isola) Arcivescovo di Napoli.

isoladipatmos.com/padre-ariel-s-levi-di-gualdo-nominato-alla-sede-arcivescovile-di-napoli-il-sommo-pontefice-francesco-e-rimasto-commosso-dalla-sua-meditazione-i-poveri-e-la-poverta-sono-il-volto-del-corpo-mis/

Tuttavia c'è poco da ridere se si legge il suo articolo:

...Pur malgrado, proprio i Vescovi che si trovano con un clero improponibile sotto i più gravi aspetti morali, dottrinali e patrimoniali, a me non hanno mai dato alcun incarico pastorale ufficiale, perché se lo avessero fatto vi sarebbe stato un violento sollevamento contro di loro da parte di preti le cui condotte morali, dottrinali e patrimoniali, costituiscono pubblici scandali alla luce del sole, rigorosamente tollerati, a volte persino nascosti e protetti, da quegli stessi vescovi pronti poi a trincerarsi dietro discorsi patetici quali ad esempio: «Ah, la situazione è delicata, io devo gestire fragili equilibri». Per giungere poi alla vergognosa frase conclusiva: «Che cosa ci posso fare?»...

Questa musica l'ho già sentita.
E ormai sta diventando un tormentone:

"Prete dottrinale,
non fare il dozzinale!
Prete del Vangelo,
che palle quel tuo zelo!
Basta predicare,
vieni qui a mangiare!
Qui siam tutti amici,
frocèni e saracèni!" (Finan Di Lindisfarne, Le Odi di Novembre)


La Chiesa sprofonda.
Ma la soluzione è sotto i nostri occhi!
Un pranzo!
Con Babette e un paio di luterani.
Due rutti e tutti a casa.
Questa è la Fede 2.0. Tutta firmata Gesuiti (2.0).

Santa Notte,
Finan Di Lindisfarne

anonimidellacroce2017 | 21/11/2017 at 12:48 AM