"Guerra nella Chiesa" - Cardinale pro-gay Schönborn
Il cardinale di Vienna Christoph Schönborn ha detto in un'omelia domenicale, durante la celebrazione della Festa del nome di Nostra Signora, che c'è quasi "una guerra nella Chiesa" perché vescovi e cardinali si pongono in favore o contro papa Francesco.
Schönborn ha espresso la sua "ammirazione" per papa Francesco, che in tutto questo "preserva la sua pace interiore" [a disprezzo del fatto che Francesco è noto per le sue sfuriate].
Anche se Francesco è coinvolto personalmente nell'aver messo a tacere le molestie, Schönborn lo ha chiamato un "dono di Dio".
Durante la sua omelia, Schönborn ha anche citato "i poveri", la "protezione ambientale" e la "realtà innegabile dei cambiamenti climatici".
Una settimana prima, Schönborn, che si incontra regolarmente con il capo propagandista gay austriaco Gery Keszler e organizza eventi gay nella sua cattedrale, aveva definito Francesco un "pastore convincente".
Foto: Gery Keszler, Christoph Schönborn © Figlhaus Wien, Flickr CC BY-SA, #newsYbjhkaltmm
Schönborn ha espresso la sua "ammirazione" per papa Francesco, che in tutto questo "preserva la sua pace interiore" [a disprezzo del fatto che Francesco è noto per le sue sfuriate].
Anche se Francesco è coinvolto personalmente nell'aver messo a tacere le molestie, Schönborn lo ha chiamato un "dono di Dio".
Durante la sua omelia, Schönborn ha anche citato "i poveri", la "protezione ambientale" e la "realtà innegabile dei cambiamenti climatici".
Una settimana prima, Schönborn, che si incontra regolarmente con il capo propagandista gay austriaco Gery Keszler e organizza eventi gay nella sua cattedrale, aveva definito Francesco un "pastore convincente".
Foto: Gery Keszler, Christoph Schönborn © Figlhaus Wien, Flickr CC BY-SA, #newsYbjhkaltmm