Francesco continua ad insistere sull'immigrazione di massa
Il quotidiano italiano "Il Giornale" ha pubblicato un editoriale del suo direttore responsabile, Alessandro Sallusti, che critica la spinta di papa Francesco per gratantire la cittadinanza a tutti quelli nati in Italia. Francesco sta combattendo fianco a fianco con il primo ministro italiano Paolo Gentiloni, un [ex] comunista.
Secondo Sallusti, Francesco "rintanato e protetto nella sua città-Stato-fortezza e dice a noi che dobbiamo accogliere tutti senza se e senza ma".
La domanda di Sallusti: "È possibile far capire a un Papa Re, pure un po' marxista, che in democrazia decidono i cittadini e non i sovrani e i cardinali?"
Aggiunge: "Penso di no, del resto se la Chiesa avesse sposato questo principio Bergoglio probabilmente oggi non sarebbe sulla Cattedra di San Pietro ma pensionato in una parrocchia di Buenos Aires."
Sallusti inoltre fa notare che l'attuale primo ministro italiano non ha legittimazione democratica: "Che due non eletti provino a segnare il futuro dell'Italia è davvero cosa pericolosa".
Dei 149 commenti che seguono l'articolo, non uno solo è in favore di Francesco.
Foto: © Martin Schulz, CC BY-NC-ND, #newsZxzafrcngk
Secondo Sallusti, Francesco "rintanato e protetto nella sua città-Stato-fortezza e dice a noi che dobbiamo accogliere tutti senza se e senza ma".
La domanda di Sallusti: "È possibile far capire a un Papa Re, pure un po' marxista, che in democrazia decidono i cittadini e non i sovrani e i cardinali?"
Aggiunge: "Penso di no, del resto se la Chiesa avesse sposato questo principio Bergoglio probabilmente oggi non sarebbe sulla Cattedra di San Pietro ma pensionato in una parrocchia di Buenos Aires."
Sallusti inoltre fa notare che l'attuale primo ministro italiano non ha legittimazione democratica: "Che due non eletti provino a segnare il futuro dell'Italia è davvero cosa pericolosa".
Dei 149 commenti che seguono l'articolo, non uno solo è in favore di Francesco.
Foto: © Martin Schulz, CC BY-NC-ND, #newsZxzafrcngk