Fonti su Mattarella e mafia
Pubblicato: 13 Luglio 2016 di Francesca Mondin L'avv. Repici chiede la revisione della sentenza contro il sociologo e Alasia Potrebbe avere nuovi risvolti il famoso caso giudiziario, che tanto fece …Altro
Pubblicato: 13 Luglio 2016
di Francesca Mondin
L'avv. Repici chiede la revisione della sentenza contro il sociologo e Alasia
Potrebbe avere nuovi risvolti il famoso caso giudiziario, che tanto fece discutere negli anni '70 e che portò il 7 luglio 1972 alla condanna, emessa dalla Corte d'appello di Roma, del sociologo Danilo Dolci, “il Gandhi italiano” e del suo collaboratore Franco Alasia, per diffamazione per aver accusato due appartenenti alla Democrazia cristiana siciliana oltre a Liborio e Giuseppe Munna di rapporti con Cosa nostra.
È l'avvocato Fabio Repici a chiedere la revisione di quel processo. Nella richiesta di revisione, depositata nei giorni scorsi alla Corte d’Appello di Roma, l’avvocato parla chiaramente di “ingiusta condanna” che “non sarebbe mai stata pronunciata..se l'Autorità giudiziaria avesse potuto conoscere gli elementi di prova sopravvenuti nei decenni successivi”.
Un fatto che potrebbe restituire giustizia alla memoria del sociologo e fondatore del “Centro studi …Altro
di Francesca Mondin
L'avv. Repici chiede la revisione della sentenza contro il sociologo e Alasia
Potrebbe avere nuovi risvolti il famoso caso giudiziario, che tanto fece discutere negli anni '70 e che portò il 7 luglio 1972 alla condanna, emessa dalla Corte d'appello di Roma, del sociologo Danilo Dolci, “il Gandhi italiano” e del suo collaboratore Franco Alasia, per diffamazione per aver accusato due appartenenti alla Democrazia cristiana siciliana oltre a Liborio e Giuseppe Munna di rapporti con Cosa nostra.
È l'avvocato Fabio Repici a chiedere la revisione di quel processo. Nella richiesta di revisione, depositata nei giorni scorsi alla Corte d’Appello di Roma, l’avvocato parla chiaramente di “ingiusta condanna” che “non sarebbe mai stata pronunciata..se l'Autorità giudiziaria avesse potuto conoscere gli elementi di prova sopravvenuti nei decenni successivi”.
Un fatto che potrebbe restituire giustizia alla memoria del sociologo e fondatore del “Centro studi …Altro
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