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I Cattolici dovranno decidere se proteggere la Fede dalla Papalatria

"Francesco è più interessato a politiche di sinistra che alla teologia cattolica", afferma George Neumayr, collaboratore di The American Spectator, parlando a Tom Woods il 14 luglio su tomwoods.com. Woods descrive Francesco come una conseguenza di Giovanni Paolo II, il quale (come aggiunge) ha nominato vescovi "persone assolutamente terribili": "I cattolici hanno sofferto sotto dei Bergoglio già da decenni".

Neumayr concorda che molti dei vescovi liberali sono stati nominati da Giovanni Paolo II e da Benedetto XVI. Egli vede Francesco come il "culmine di un secolo" di liberalismo e modernismo nella Chiesa.

Per lui è "altamente improbabile" che Francesco, che nella sua teologia è "più un Protestante che un Cattolico" convertirà al cattolicesimo; invece, lo scenario realistico è che Francesco produrrà divisioni e caos: "I Cattolici dovranno decidere se proteggere la Fede dalla Papalatria".

Ancora. "I Cardinali devono dichiarare che Francesco è un cattivo papa a cui bisogna resistere".

Foto: George Neumayr on twitter, #newsGkrcwvtpsq
Diodoro
Perché San Giovanni Paolo II fece Arcivescovo di Milano il professore gesuita piemontese Carlo Maria Martini, semieretico rettore del Pontificio Istituto Biblico?
Io pensai -e penso tuttora- per giocare la carta "Vediamo se a contatto con milioni di anime cattoliche verrà fuori il sacramento dell'Ordine che hai ricevuto, e ti dedicherai al loro bene...".
Perché tollerò le sue imprese, e perché …Altro
Perché San Giovanni Paolo II fece Arcivescovo di Milano il professore gesuita piemontese Carlo Maria Martini, semieretico rettore del Pontificio Istituto Biblico?
Io pensai -e penso tuttora- per giocare la carta "Vediamo se a contatto con milioni di anime cattoliche verrà fuori il sacramento dell'Ordine che hai ricevuto, e ti dedicherai al loro bene...".

Perché tollerò le sue imprese, e perché poi papa Benedetto fece Cardinale il bibliotecario martiniano G. Ravasi? Non lo so. Proprio nel momento in cui il diktat massonico sulla Santa Sede si faceva fortissimo, essi mantennero e promossero persone di quell'ambito -certamente di quella sensibilità, di quell'impostazione, di quei contatti ("Mafia di San Gallo").
Una cosa che mi sento di dire è che il Clero dell'Europa Centro-Orientale non riesce a immaginare quanto profonda sia la lebbra della mentalità "occidentale" (Torino, Valle del Reno, Londra, New York).
Il gesuita francese eretico Teihard de Chardin aveva il proprio studio negli anni '50 a New York