Ex presidente Istituto Giovanni Paolo II: Francesco getta semplicemente via le persone
L'allontanamento dei professori Cattolici dal Istituto Giovanni Paolo II di Roma è stata una "condanna senza processo", ha detto l'ex presidente dell'Istituto, Monsignore Livio Melina, a La Verità (3 agosto).
Melina e tre dei suoi colleghi sono stati congedati dall'arcivescovo Paglia, Gran Cancelliere dell'Sitituto, “perché non seguono una particolare interpretazione” della Amoris Laetitia di Francesco.
Melina chiarisce cosa significa questa decisione: “Nella Chiesa non si tollera che si interpreti il Magisterium di papa Francesco in continuità con il Magisterium precedente."
Gli interpreti Cattolici "perdono anche il diritto di difendersi in un processo e sono - secondo una 'cultura del rifiuto' spesso condannata da papa Francesco - semplicemente congedati", spiega Melina.
Foto: Livio Melina, #newsGnododkkcf
Melina e tre dei suoi colleghi sono stati congedati dall'arcivescovo Paglia, Gran Cancelliere dell'Sitituto, “perché non seguono una particolare interpretazione” della Amoris Laetitia di Francesco.
Melina chiarisce cosa significa questa decisione: “Nella Chiesa non si tollera che si interpreti il Magisterium di papa Francesco in continuità con il Magisterium precedente."
Gli interpreti Cattolici "perdono anche il diritto di difendersi in un processo e sono - secondo una 'cultura del rifiuto' spesso condannata da papa Francesco - semplicemente congedati", spiega Melina.
Foto: Livio Melina, #newsGnododkkcf