Padre Pio e la modestia nel vestire, severo e intransigente

«Pagliaccia…», «Vestiti da cristiana!», «Sciagurata, va' a vestirti!», «Ti segherei le braccia... perché soffriresti di meno di quello che soffriresti in Purgatorio... le carni scoperte bruceranno!»

Sconvolti dalle parole qui sopra? Sapete di chi sono? Sono di San padre Pio da Pietralcina! Alcuni oggi dicono che era un “moralista” (nell'accezione negativa del termine ovviamente), lo chiamano “retrogrado”, ma noi come cristiani cattolici autentici sappiamo che questa si chiama Santità.

Voglio chiarire subito una cosa: San padre Pio non ha parlato per il tempo in cui viveva! Per vari motivi:

1. La modestia non deve tener conto delle mode indecenti. Non esiste un'epoca in cui sono lecite le mode indecenti. Per queste persone riporto quello che ha detto la Madonna di Fatima a Giacinta:“Saranno introdotte certe mode che offenderanno molto Nostro Signore, le persone non devono andare con la moda, Nostro Signore è sempre lo stesso.”

2. San Padre Pio condannava le donne che indossavano abbigliamento maschile (pantaloni lunghi), alcuni dicono che era solo una “sua opinione”, e che oggi le cose sono cambiate: non è così! San Padre Pio aveva ricevuto molti doni, ed è Santo. Uno di questi doni era quello di “prevedere” i peccati delle persone. Quando la gente si andava confessare da Padre Pio diceva che era come se egli avesse visto dentro la loro anima. Nessuno poteva nascondergli nulla. Per questo Padre Pio vedeva i peccati delle persone prima ancora che li commettessero.

Vediamo alcune storie delle confessioni di Padre Pio:

Ogni confessione che udiva Padre Pio, durava in media solamente tre minuti - eccetto casi straordinari. Secondo una stima, Padre Pio ascoltò un totale di approssimativamente 5 milioni di confessioni (vale a dire, più di 15 milioni di minuti, ho più di 250 mila ore di confessione).

Un uomo proveniente da Padova, Italia, recatosi da Padre Pio per la Confessione, tentò di riandarvi prima che scadesse il limite degli 8 giorni. Onde eludere il periodo di attesa egli mentì circa il numero di giorni trascorsi dalla sua ultima Confessione con Padre Pio. Quando egli entrò nel confessionale Padre Pio lo cacciò e lo accusò con forza della sua menzogna. Dopo essere stato cacciato l'uomo confessò in lacrime: "Io ho raccontato molte bugie durante la mia vita e pensavo che avrei potuto ingannare anche Padre Pio.". Invece, Padre Pio ebbe una conoscenza sovrannaturale della sua azione.

Padre Pio domandò che ciascuna Confessione fosse una Confessione veritiera. Egli non tollerava una mancanza di onestà durante la spiegazione dei peccati. Egli era molto duro con coloro i quali avanzavano scuse, parlavano imprecisamente o mancavano di una ferma risolutezza per il cambiamento. Egli domandava la franchezza e l'onestà totale da parte del penitente. Egli richiedeva ancora un dolore di cuore sincero e veritiero ed un'assoluta fermezza nelle risoluzioni delle persone circa il futuro.

Molti dei penitenti di Padre Pio operarono la clamorosa dichiarazione per cui, nel confessionale, essi avevano la straordinaria impressione di trovarsi dinnanzi al trono del giudizio di Dio.

Quando il penitente non era onesto o leggeva semplicemente la lista dei propri peccati senza la ferma risolutezza di cambiare Padre Pio sovente esclamava: "Andatevene.". Molte persone affermarono che Padre Pio era brusco ed irato e che egli chiudeva spesso il pannello in faccia al penitente. Soventemente, Padre Pio denunciava il penitente con frasi pungenti. [1]

Caro lettore, come non si può negare che Padre Pio avesse questo dono, non si può nemmeno negare che egli avesse ragione quando cacciava via dal confessionale le donne con i pantaloni. Infatti, se volete difendere Padre Pio e l'uso dei pantaloni da parte delle donne allo stesso tempo, vi trovate in una grande contraddizione. Vediamo che questo era un grande dono di Dio, e che Padre Pio non sbagliava a condannare. Egli stesso disse:

“Tu non sai che dolore mi causa chiudere la porta in faccia a qualcuno! Il Signore mi ha costretto a farlo. Io non chiamo nessuno e non rifiuto nessuno. C’è qualcun’Altro che chiama e rifiuta. Ed io sono il Suo strumento inutile.” [1]

Ornamento di modestia e sobrietà: Padre Pio nella lotta per la purezza

Padre Pio era molto serio sulla virtù della purezza, metteva a dura prova quelli che cercavano di presentarsi indossando vestiti immodesti. Egli, infatti, era ben consapevole degli effetti dannosi della moda indecente, la quale induce molte anime a cadere in peccato grave.

San Pio ha esercitato lungo tutta la sua vita la virtù della purezza in maniera eroica e, conoscendone l'elevato valore per la realizzazione del Regno dei Cieli, esigeva che anche gli altri conservassero con zelo questa virtù, e si preservassero intatti da qualunque macchia di peccato.

Padre Pio aveva un'opinione molto elevata della donna, il che lo ha portato a denunciare qualunque cosa la denigrasse e svilisse la dignità della donna rendendola mero oggetto di piacere, soprattutto la moda. Anche prima degli anni 60, quando ancora non imperversava la moda della minigonna, prevedendo le tendenze future della moda, Padre Pio si preoccupava di instillare l'amore alla modestia e alla decenza nel vestire. Esigeva pertanto, in modo intransigente, che le donne vestissero decentemente, come si addice ad un popolo timorato di Dio, prendendo come riferimento la Madonna, un eccellente modello di immacolata purezza. Il Santo soffrì molto per via della moda scandalosa che definiva “un male terribile” per le anime, perché conducono gli uomini al peccato, producendo cattivi pensieri e desideri turbolenti. Non poteva egli sopportare che le donne mercanteggiassero i loro corpi vestendosi in maniera provocante per attirare l'attenzione degli uomini. [2]

Per questo Padre Pio ha preso così sul serio il problema della purezza nelle regole della condotta cristiana rispetto all'abbigliamento, le quali sono divenute anche oggetto di lettere ai suoi figli spirituali.

Fra i molti suoi scritti leggiamo:

“Si guardino da ogni vanità nelle loro vestimenta, perché il Signore permette le cadute di queste anime per tali vanità.

Le donne che cercano le vanità delle vesti non possono vestirsi mai della vita di Gesù Cristo, e coteste perdono ogni ornamento dell'anima, non appena entra questo idolo nei loro cuori. Il loro abito, come vuole san Paolo, sia decentemente e modestamente ornato, ma però senza conciature di crini, senza oro, senza gemme, senza vesti preziose che abbiano sentore di lusso e ostentazione di fasto. ”
[3]

Tutte le figlie spirituali di Padre Pio seguirono il suo consiglio e allungarono le gonne, per riparare così, il male che facevano le altre indossando vestiti e gonne indecenti. Nel confessionale, Padre Pio, spesse volte sbatteva lo sportellino in faccia ai penitenti che si presentavano vestendo abiti impropri per la sacralità del luogo.

Riprendendo con durezza quelle donne che si allungavano la gonna prima di entrare nel confessionale da lui. "Allora? Ci siamo vestiti da carnevale dunque?" "Andate a vestirvi." "Pagliacce." "Fuori, fuori, fuori." «Vestiti da cristiana!» «Sciagurata, va ' a vestirti!» «Ti segherei le braccia... perché soffriresti di meno di quello che soffriresti in Purgatorio... le carni scoperte bruceranno!" [1] [4]

Un giorno, una signora, per andare a confessarsi da lui, si allungò occasionalmente la gonna, ma il Santo se ne accorse e la mandò via. Il pomeriggio la stessa signora fu presentata al Padre come una grande benefattrice, ed egli dispiaciuto disse: «E io stamattina ti ho dato il benservito». Ma la signora, che aveva imparato la lezione, lo ringraziò amabilmente per la riprensione. [5]

Neppure gli uomini uscirono indenni dalla crociata di Padre Pio sulla decenza nel vestire. Ad un uomo, che era andato a confessarsi da lui in maglietta a mezze maniche, intimò con una fermezza che non ammetteva repliche: «'Vagliò, o ti allunghi le maniche o ti accorci le braccia!». [5]

“Desidero che voi tutti, miei carissimi figli spirituali, attacchiate con l’esempio e senza alcun rispetto umano una santa battaglia contro la moda indecente.

Dio sarà con voi e vi salverà!… Le donne che cercano la vanità nelle vesti non possono mai appartenere a Cristo, e codeste perdono ogni ornamento dell’anima non appena questo idolo entra nei loro cuori. Si guardino da ogni vanità nei loro vestimenti, perché il Signore permette la caduta di queste anime per tali vanità”. (San Pio da Pietrelcina).
[5]

Note

[1] www.vaticanocattolico.com/pdf/padre-pio.pdf

[2] [2] (1) Dorothy Gaudiose, Prophet of the People, pp. 191-2.

[3] Epistolario vol. 1 lettera del 2 agosto 1913 di Padre Pio a Padre Agostino

[4]www.parrocchiasanmichele.eu/…/Immodestia e mo…

[5] http://christuscastitas.altervista.org/mode_indecenti_padre_pio.htm

Fonte:

santiemodestia.blogspot.com/…/insegnamenti-di…
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