Questo commento è stato rimosso dal Sig. Fabrizio Medici,
ringrazio la Alda Luisa Corsini per lo spazio
Testo del commento:
Pace e bene e Sia Lodato Gesù Cristo. Non conosco personalmente Don Alessandro, lo "scoprii" per caso su Youtube, le sue Omelie mi colpirono perché riempivano il cuore.
Da qual giorno non ho più perso una sua catechesi e ringrazio Dio di averci inviato un Sacerdote come Lui …Altro
Questo commento è stato rimosso dal Sig. Fabrizio Medici,
ringrazio la Alda Luisa Corsini per lo spazio
Testo del commento:
Pace e bene e Sia Lodato Gesù Cristo. Non conosco personalmente Don Alessandro, lo "scoprii" per caso su Youtube, le sue Omelie mi colpirono perché riempivano il cuore.
Da qual giorno non ho più perso una sua catechesi e ringrazio Dio di averci inviato un Sacerdote come Lui. Ora, leggo che Lei è un insegnante di Religione e nemmeno poi così modesto in quanto, si permette di correggere, con un pò di infarinatura teologica, come farebbe uno scolaro con il professore, un Sacerdote laureato in dogmatica e storia della dogmatica. Don Alessandro non cerca nessuna "gloria" è chiaro solo per chi lo vuole vedere. Detto questo, la premessa che Lei fa, di non voler attaccare Don Alessandro cade in ogni frase che esce dalla sua bocca, sorridendo ironicamente e accusandolo di autoesaltazione e altro ancora....e poi parla di verità? una persona che calunnia SENZA UN VALIDO MOTIVO può essere d'esempio o di ascolto? Don Minutella "grida" semplicemente la verità (come dovrebbero fare tutti) e questo, capisco che possa dare parecchio fastidio alle "nuove generazioni" permissiviste. Noi uomini imperfetti, prendiamo ciò che di buono è e lo trasformiamo in cattivo, per questo occorre ESSERE CHIARI, soprattutto per le cose che riguardano la salvezza e la vita eterna, cosicché un domani nessuno possa dire: non lo sapevo o non mi è mai stato insegnato. Quello che Lei dice al minuto 9:10 non è tutto, anzi passa sicuramente in secondo piano rispetto alla salvezza delle anime; quelle, dovrebbero essere a cuore di tutti ed in primis dei sacerdoti (il Santo Curato D'Ars dovrebbe essere un esempio per tutti). Al minuto 19:50 torna a parlare dei poveri e a suggerire a Don Alessandro di andare in mezzo ai poveri a sporcarsi le mani, ma Lei, mi scusi, cosa ne sa di ciò che fa Don Alessandro?
Lui si trova in una periferia di Palermo dove ci sono grossi problemi sociali ed è riuscito a portare alla Santa Messa quotidiana moltissima gente, così come alla recita del rosario.. e questo le sembra poco? In conclusione:
- Don Alessandro non si è messo ne contro la Chiesa ne contro la figura del papa, ha solo difeso la verità.
- Papa Francesco nella lettera a un vescovo argentino, fatta poi pubblicare nella Acta Apostolicae Sedis ha ufficialmente confermato l'interpretazione del capitolo ottavo della Amoris letitia in modo contrario alla morale della Chiesa, cambiando totalmente la dottrina dei papi precedenti, peccando di eresia; per questo motivo i vescovi si sono divisi in due schieramenti opposti; per conseguenza ciò che è peccato mortale per esempio, in Polonia non è più peccato mortale, per esempio a Malta e questo è precisamente il fatto denunciato da Don Alessandro.
Benedetto
2 minuti fa