Bergoglio e Emma Bonino, la grande italiana. La Chiesa e l'ideologia del pensiero unico
Se Emma Bonino viene invitata in una Chiesa a parlare dal presbiterio sulla sua campagna politica “Ero Straniero” - alla quale ha anche aderito il papa - è ingiusto prendersela con lei, che sfrutta …Altro
Se Emma Bonino viene invitata in una Chiesa a parlare dal presbiterio sulla sua campagna politica “Ero Straniero” - alla quale ha anche aderito il papa - è ingiusto prendersela con lei, che sfrutta tutte le occasioni, da 40 anni a questa parte, per propagandare la sua ideologia.
Come ho tentato di spiegare in questo video del mese di febbraio del 2016 (daniloquinto.tumblr.com/…/la-grande-itali…), ci sono coloro che hanno legittimato la sua ideologia. Papa Bergoglio, oltre ad accoglierla in Sala Nervi alla presenza di migliaia di bambini e a telefonare a Pannella, l’ha definita la “grande italiana”.
Padre Lombardi, dopo la morte di Pannella, ha dichiarato: “Marco Pannella è una persona con cui ci siamo trovati spesso in passato su posizioni discordanti, ma di cui non si poteva non apprezzare l’impegno totale e disinteressato per nobili cause, ad esempio quella a cui si è molto dedicato negli anni recenti, in favore dei carcerati. A questo proposito l’on. Pannella diverse volte ha voluto …Altro
Come ho tentato di spiegare in questo video del mese di febbraio del 2016 (daniloquinto.tumblr.com/…/la-grande-itali…), ci sono coloro che hanno legittimato la sua ideologia. Papa Bergoglio, oltre ad accoglierla in Sala Nervi alla presenza di migliaia di bambini e a telefonare a Pannella, l’ha definita la “grande italiana”.
Padre Lombardi, dopo la morte di Pannella, ha dichiarato: “Marco Pannella è una persona con cui ci siamo trovati spesso in passato su posizioni discordanti, ma di cui non si poteva non apprezzare l’impegno totale e disinteressato per nobili cause, ad esempio quella a cui si è molto dedicato negli anni recenti, in favore dei carcerati. A questo proposito l’on. Pannella diverse volte ha voluto …Altro
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Francesco I
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@Diodoro
Sa perché Don Bosco scelse come protettore della sua "Pia Società" San Francesco di Sales? Il motivo è semplice: la madre di Camillo Benso , la ginevrina Adèle de Sellon, pur essendo calvinista , discendeva proprio dal fratello di San François de Sales del quale conservava molte reliquie. Il padrino del piccolo Camillo era Camillo Borghese di nobiltà papalina.
Quelle profezie su Fatima …Altro
@Diodoro
Sa perché Don Bosco scelse come protettore della sua "Pia Società" San Francesco di Sales? Il motivo è semplice: la madre di Camillo Benso , la ginevrina Adèle de Sellon, pur essendo calvinista , discendeva proprio dal fratello di San François de Sales del quale conservava molte reliquie. Il padrino del piccolo Camillo era Camillo Borghese di nobiltà papalina.
Quelle profezie su Fatima 500 anni prima delle apparizioni
...............................
La direzione spirituale di Padre Sebastiano Valfrè in Casa Savoia
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Quando si costruivano le Cattedrali e la Chiesa era ancora capace di evangelizzare.
Sa perché Don Bosco scelse come protettore della sua "Pia Società" San Francesco di Sales? Il motivo è semplice: la madre di Camillo Benso , la ginevrina Adèle de Sellon, pur essendo calvinista , discendeva proprio dal fratello di San François de Sales del quale conservava molte reliquie. Il padrino del piccolo Camillo era Camillo Borghese di nobiltà papalina.
Quelle profezie su Fatima 500 anni prima delle apparizioni
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La direzione spirituale di Padre Sebastiano Valfrè in Casa Savoia
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Quando si costruivano le Cattedrali e la Chiesa era ancora capace di evangelizzare.
@Francesco Federico Certo. E nell'Ottocento è avvenuta una catastrofe che supera le proprzioni di una normale vicenda storica: con l'ascesa al trono di carlo Alberto, massone, di un ramo collaterale della casata Savoia, e con l'ascesa al governo di Cavour, iper-massone collegato direttamente a Londra, a Ginevra, ai Valdesi piemontesi, quell'ambiente è divenuto motore di devastazione dell'Italia e …Altro
@Francesco Federico Certo. E nell'Ottocento è avvenuta una catastrofe che supera le proprzioni di una normale vicenda storica: con l'ascesa al trono di carlo Alberto, massone, di un ramo collaterale della casata Savoia, e con l'ascesa al governo di Cavour, iper-massone collegato direttamente a Londra, a Ginevra, ai Valdesi piemontesi, quell'ambiente è divenuto motore di devastazione dell'Italia e di aggressione diretta a Roma e al Papato.
Seguirono settant'anni di "notte fonda" (1860-1929), fino alla imprevista e imprevedibile Conciliazione.
Ai nostri giorni, notte fondissima... diciamo dal 1970 (legge sul divorzio) a oggi.
Quell'ambiente continua a pontificare in senso anticattolico (oggi abbiamo anche la propaganda di "Terra Madre", da Alba al mondo). E la Chiesa in Piemonte? Non ho MAI sentito UNA voce contro la Bonino, contro "Terra Madre", contro "La Stampa", contro Cavour (tanto meno!). MAI, in vita mia, una voce che dicesse "Roma è salvezza, la Mole è barbarie tronfia".
A fine Ottocento fu iniziata la costruzione di una chiesa monumentale di San Giuseppe, che dominasse dall'alto la Mole appena costruita e il suo "Genio con la stella a cinque punte".
Abortita, perché l'Arcivescovo la considerava un'iniziativa "divisiva"
Seguirono settant'anni di "notte fonda" (1860-1929), fino alla imprevista e imprevedibile Conciliazione.
Ai nostri giorni, notte fondissima... diciamo dal 1970 (legge sul divorzio) a oggi.
Quell'ambiente continua a pontificare in senso anticattolico (oggi abbiamo anche la propaganda di "Terra Madre", da Alba al mondo). E la Chiesa in Piemonte? Non ho MAI sentito UNA voce contro la Bonino, contro "Terra Madre", contro "La Stampa", contro Cavour (tanto meno!). MAI, in vita mia, una voce che dicesse "Roma è salvezza, la Mole è barbarie tronfia".
A fine Ottocento fu iniziata la costruzione di una chiesa monumentale di San Giuseppe, che dominasse dall'alto la Mole appena costruita e il suo "Genio con la stella a cinque punte".
Abortita, perché l'Arcivescovo la considerava un'iniziativa "divisiva"
Francesco I
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Francesco Federico
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@Diodoro
Piemontesi erano pure Don Bosco, il Beato Cottolengo, ed il più grande Papa della storia moderna:
San Pio V Antonio Michele GhislieriAltro
@Diodoro
Piemontesi erano pure Don Bosco, il Beato Cottolengo, ed il più grande Papa della storia moderna:
San Pio V Antonio Michele Ghislieri
Piemontesi erano pure Don Bosco, il Beato Cottolengo, ed il più grande Papa della storia moderna:
San Pio V Antonio Michele Ghislieri
Piemontesi.
Come Enzo Bianchi.
Gli attuali galoppini cavuriani, uno dei quali ha preso Roma da dentro le mura, anziché aprire la Breccia come Cadorna a cannonate, il 20/9/1870Altro
Piemontesi.
Come Enzo Bianchi.
Gli attuali galoppini cavuriani, uno dei quali ha preso Roma da dentro le mura, anziché aprire la Breccia come Cadorna a cannonate, il 20/9/1870
Come Enzo Bianchi.
Gli attuali galoppini cavuriani, uno dei quali ha preso Roma da dentro le mura, anziché aprire la Breccia come Cadorna a cannonate, il 20/9/1870