Francesco I
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Messainlatino.it: Budapest Messa Solenne, Festa di San Giovanni Battista: è bello sentirsi a casa …

Budapest. Una rappresentanza della Confraternita del Sacro Cuore di Tolentino (MC) ha assistito alla Santa Messa Solenne nella centralissima chiesa di San Michele Arcangelo a Budapest nella festa di …Altro
Budapest.
Una rappresentanza della Confraternita del Sacro Cuore di Tolentino (MC) ha assistito alla Santa Messa Solenne nella centralissima chiesa di San Michele Arcangelo a Budapest nella festa di San Giovanni Battista.
"Ci siamo sentiti pienamente a casa nostra" è stato il commento dopo la celebrazione "abbiamo pregato nella lingua universale della Chiesa unendoci spiritualmente alla preghiera attraverso le melodie in Canto Gregoriano ottimamente eseguite: dall'Asperges me Domine al Proprium della festa di San Giovanni Battista "De ventre matris meae vocávit me" e l'Ordinarium Missae (Missa VIII)".
Il coro e i fedeli hanno anche cantato delle ispirate antiche laudi spirituali ungheresi accompagnate dall'Organo (costruito 1892 e restaurato nel 2007 con la super visione del Maestro Frigyes Paulus).
Ha celebrato il Rev.do Fr. Ervin Gellért Kovács OPraem Rettore della bellissima chiesa e
padre spirituale spirituale della Comunità.
I cantori gregoriani, diretti dalla Prof.ssa Sarah …Altro
Tempi di Maria
Splendido... Quando la Liturgia avvicina al Cielo...
Francesco I
La diabolica idea di celebrare la messa nelle lingue volgari mi ha sempre ricordato la confusione degli idiomi della torre di Babele.
Già fra' Giacomino da Verona (le cui opere Dante Alighieri certamente conosceva) che pure scriveva in un coloratissimo dialetto veneto, riteneva solo il latino "lingua sacra" .
Egli è l'autore delle opere:
"De Babilonia Civitate infernali" che si contrappone alla "…Altro
La diabolica idea di celebrare la messa nelle lingue volgari mi ha sempre ricordato la confusione degli idiomi della torre di Babele.
Già fra' Giacomino da Verona (le cui opere Dante Alighieri certamente conosceva) che pure scriveva in un coloratissimo dialetto veneto, riteneva solo il latino "lingua sacra" .
Egli è l'autore delle opere:
"De Babilonia Civitate infernali" che si contrappone alla "De Jerusalem celesti"
Francesco I
L'Ungheria è una rara avis nell'Europa di oggi:
La costituzione ungherese che non piace all'Unione Europea