Il cardinale partecipa ad un culto idolatrico,

Il cardinale partecipa ad un culto idolatrico,
ma soprattutto fa l’imbecille

di redazione www.unavox.it/ArtDiversi/DIV1275_Ravasi_…

Gianfranco Ravasi
cardinale di Santa Romana Chiesa

Il 5 agosto scorso, il vaticanista Marco Tosatti ha reso noto un avvenimento riguardante il cardinale Gianfranco Ravasi, con questo titolo: Ravasi e la Pacha Mama. Tutto ok?
La notizia, peraltro dell'anno scorso, si era diffusa sulla base di un video sull'avvenimento, circolante in quei giorni si Internet: Cardenal Gianfranco Ravasi participando del culto a la Pacha Mama.

Confessiamo che non ci siamo minimamente meravigliati: Benedetto XVI volle Ravasi a Roma perché era convinto che fosse l'unico in grado di realizzare con una parvenza “culturale” le più strane iniziative anticattoliche ai limiti della blasfemia… e per questo lo volle “cardinale”.

Pensiamo che non sia il caso di spendere sull'avvenimento più del tempo necessario per segnalarlo, quindi abbiamo ripreso un piccolo commento apparso sul sito reinformation.tv/forum-gentils-c… in cui si fa riferimento ad un commento apparso sul sito in lingua spagnola La Cigüeña de la Torre, di Francisco José Fernandez de la Cigoña; commento che sintetizza bene la condizione in cui si trova oggi la Gerarchía cattolica.
Forum dei gentili: il cardinale Ravasi ha partecipato ad un culto di Pacha Mama, la Madre Terra

Lo scorso 29 novembre, in Argentina, il cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, ha partecipato ad una sessione del «Cortile dei Gentili», creatura vaticana del 2011 per facilitare il dialogo tra credenti e non credenti. Fin dalla sua costituzione, per volere di Benedetto XVI, tale iniziativa è diretta dallo stesso Ravasi.


A San Marcos Sierra, a ridosso delle Ande, il cardinale ha incontrato i discendenti dei popoli indigeni. Tra tavole rotonde, conferenze e spettacoli, è stato approfondito il tema “La spiritualità delle nostre comunità”.


Per meglio presentare l’iniziativa, i rappresentanti indigeni hanno eseguito una danza propria del culto della «Pacha Mama», la Terra Madre.


Il cardinale vi ha partecipato: ha ascoltato, senza battere ciglio, l’invocazione alla dea pagana, ha applaudito; come mostra un video reperibile su Youtube.

La cosa avrebbe dovuto suscitare uno scandalo già dall’anno scorso, ma se ne è venuti a conoscenza solo adesso, e tuttavia non è mai troppo tardi per chiederne conto.

Il sito La Cigüeña de la Torre, di Francisco José Fernandez de la Cigoña, né ha dato notizia con questo titolo: Il cardinale partecipa ad un culto idolatrico, ma soprattutto fa l’imbecille; e ha scritto:

«Non si salva più nessuno. Si è sempre detto che il numero degli imbecilli fosse infinito, intendendo che fossero molti, soli alcuni si salvavano. Oggi sembra che tutta l’umanità sia rimbecillita. Il cardinale Ravasi, se è lui che si vede nel video, difficilmente potrebbe mostrarsi più tonto di così. E ciò nonostante i cattolici, nella totalità, considerano questo imbecille come un alto personaggio della nostra Chiesa; che rende culto alla Pacha Mama.

«Uno non va ad apostatare la Chiesa cattolica perché in essa ci sono dei cretini di questa portata, ma Ravasi sì, lo rifiuto, con gente così non ho niente a che vedere. Il Dio che io adoro evidentemente non è la Pacha Mama, il cui culto peraltro mi sembra proprio tipico di minorati mentali. Niente da stupirsi per Evo Morales, ma per Ravasi non si può non pensare che finora ci si sia ingannati. Alla sua età giuoca al girotondo; e se lo fa come culto, ancora peggio.
«È sorprendente il livello dei partecipanti, monaca inclusa. Che pensare della cultura cattolica che è in tali mani?
»


con i saluti del cardinale!

Filmato: Cardinal Ravasi participates in the worship of a pagan goddess
Maurizio Muscas
Teologicamente sì, vista la propensione del Nostro per l'eretico episcopato germanico. Ma anche la birra e salcicce di decurtisiana memoria vanno bene.
Abramo
Ravasi ha scritto molto ma con poca sostanza. La sua è una cultura di crauti e cavoli.
Sam Gamgee
Ieri Ravasi ha scritto su un quotidiano una lettera ai ' cari fratelli massoni ' . E ci sono quelli che lo ritengono un uomo di ' grande cultura ' ; peccato che non sia cultura cattolica .