Ogni giorno, mentre il bestiame riposava, il contadino conficcava il
bastone nel terreno e si inginocchiava davanti ad esso che conteneva
l’Ostia consacrata, pregando per molte ore.
La cosa andò avanti per molto tempo, fino a quando accadde
l’impensabile.
Il bestiame al pascolo si era allontanato troppo ed egli,
inavvertitamente, lanciò il bastone come faceva sempre per
governarlo. A quel punto, l’Ostia contenuta nel bastone cadde a terra
ed egli, frastornato e addolorato, cercò di raccoglierla; ma non
riuscì a sollevarla neanche dopo molti tentativi.
Non sapendo cosa fare, corse a chiamare il parroco di Tholling, ma
neanche il parroco riuscì a raccogliere l’Ostia; questi decise
allora di ricorrere al Vescovo di Regensburg, Mons. Hartwig I di
Spanheim, il quale, ascoltato l’accaduto, si recò sul posto con
tutto il clero
Ma neanche il vescovo riuscì a raccogliere l’Ostia, fino a
quando fece voto di costruire sul posto una chiesa dedicata al Santo
Salvatore; e allora riuscì a raccogliere l’Ostia da terra.
Il vescovo raccoglie l'Ostia consacrata
Esterno della chiesa del Santo Salvatore
Interno della chiesa del Santo Salvatore
Altare della chiesa del Santo Salvatore