Oggi
si celebrano i 28 anni della farsa medjugorjana. Ed oggi,
su un noto blog aperto il 27 febbraio 2008, contro queste fantomatiche
apparizioni (quello di Marco Corvaglia), compare la notizia che il
primo assistente spirituale dei sedicenti veggenti, Padre
TOMISLAV VLASIC, su sua esplicita richiesta, è
stato ridotto allo stato laicale, con l'autorizzazione del
Santo Padre. La Santa Sede gli ha imposto di non svolgere più
alcuna attivita pastorale, soprattutto in merito alle apparizioni
in questione e di non risiedere più nelle case dei Frati Minori
(ordine in cui aveva preso i voti).
Cosa dire ?
Oggi, 24 giugno la Chiesa festeggia anche il più grande profeta
del cristianesimo: Giovanni Battista.
Direi quindi che, Giovanni Battista, il profeta precursore, anche
oggi deve fare il servizio alla Verità anche per Maria
Santissima, "urlando nel deserto" le menzogne che
la circondano.
E' noto come berlicche stia cercando di tirare il bidone ai
suoi tre obbiettivi principali nel Mondo:
la Famiglia
la Chiesa
e Maria Santissima.
Lo stesso giorno di due anni fa, incalzato dalle continue catechesi
del Fanzaga, mi sono convinto anche io a visitare Medjugorje.
Arrivato dopo un lungo viaggio in auto, sono salito alle ore 22,00
sulla collina denominata Podbrdo, recitando il mio Rosario. Un folto
gruppo di americani assisteva alla "presunta apparizione"
con Ivan
Dragicevic; al termine della stessa il veggente, con megafono
alla mano, ha comunicato in diverse lingue che la Madonna non
aveva detto niente, aveva solo benedetto i presenti e gli oggetti
di devozione. Un sussurrio di sconcerto si è levato
dalla folla dei presenti (2.799 $ di viaggio sono sempre un bel gruzzolo).
La mattina dopo ho assistito alla Catechesi tradotta in Italiano dello
stesso Ivan, l' ho pure filmata integralmente, folta era la folla
di italiani presenti. Tutte belle parole, in conformità al
magistero, con l'aggiunta dell' esperienza delle apparizioni
che, diciamolo pure, non è stato il condimento della catechesi,
ma ne è stato il "piatto principale".
Come "piatto principale" sono pure queste presunte apparizioni,
anche nella programmazione di Radio Maria, quel network cattolico
cresciuto esponenzialmente, proprio sul successo economico di Medjugorje.
Chi nega ciò, si nasconde dietro ad un dito.
Nel pomeriggio mi sono confessato ed ho preso la Comunione, eppure,
la mia "esperienza medjugorjana" mi ha portato ad essere
un acceso sostenitore del: "BIDONE MEDJUGORJE".
Sarò forse l'unica mosca bianca, perchè ho applicato
fede e ragione ?
Mi preme dire ciò, perchè, da cattolico quale sono,
con i miei difetti pubblici, voglio confutare quella teoria che confermerebbe
la veridicità di talune presunte apparizioni, per le conversioni
ed il carisma che esse produrrebbero nel tempo.
Niente di più subdolo, è vero che "... li riconoscerete
dalle loro opere ...", ma bisogna sapere discernere le opere.
Le conversioni non sono opera dei veggenti ! E' normale infatti che
un cattolico, anche non praticante, veda nel pellegrinaggio, nella
sua buona fede, un cammino verso Dio e verso la conversione;
ciò accade in tutti i Santuari, perchè non dovrebbe
accadere anche in quel luogo ?
Eppure lì c'è un grave rischio, in cui incorrono tutti,
sopratutto i nuovi convertiti o riconvertiti: fare
dei falsi messaggi della Gospa un altro Vangelo, unica speranza di
vita spirituale.
Mi sembra molto strano che nei Palazzi Vaticani, questo sottile imbroglio
di berlicche, sia passato inosserrvato.
Desidero aggiungere su Ivan questa notizia, coincidenza un po' strana:
su questo
sito di un movimento medjugorjano austriaco, viene editata un'ampia
cronaca del passaggio del Sig. Ivan Dragicevic, il 16.09.2008 nientemeno
che alla cattedrale di Santo Stefano di Vienna ove, in presenza dell'
Arcivescovo Schonborn e di molti Sacerdoti e Religiosi austriaci,
si è tenuta una veglia di preghiera. Il fatto è stato
ripreso su questo
sito in lingua italiana, che ne enfatizza l'esperienza (per
opportuna conoscenza: la Madonna è apparsa anche lì
nella Cattedrale).
Il giorno dopo, Mercoledì 17.09.2008, il Cardinale Dott. Christoph
Schönborn, Arcivescovo di Vienna, ha ricevuto l' ospite di Medjugorje,
per la preghiera di mezzogiorno nella Cappella della sua casa,
a cui è seguita una conversazione durante la quale il veggente
ha parlato con lui delle intenzioni più importanti della Gospa.
L'incontro, a cui hanno partecipato anche gli amici di Medjugorje
di Vienna, si è svolto in un'atmosfera molto cordiale. Mmmmmmm
...... ??!!??