Il Falso profeta di Cristo: profezie di Papa Leone, san Paolo, Daniele, Zaccaria, Ezechiele.

Leone XIII: Papa e Profeta.

Profeta è “colui che parla per conto di Dio”. E chi più di un Papa profetizza, parla per conto di Dio?
E Papa Leone XIII fu profeta divinamente ispirato.
Prima dell’arrivo a Fatima della nostra Santissima Madre nel 1917, nel 1884 Papa Leone XIII al termine di una sua Messa rimase per circa dieci minuti ai piedi dell’Altare, in estasi. Ritiratosi di corsa nei suoi appartamenti, compose la famosa preghiera a San Michele, ordinando che fosse recitata nel mondo intero alla fine di ogni Messa .

Quello che si è sempre scritto e che non fu mai smentito, è che egli aveva inteso un dialogo tra Satana e Gesù Cristo durante il quale il Signore avrebbe concesso al Diavolo un certo periodo di tempo di maggior potere sulla Terra. Riportiamo qui la parte in italiano che ci interessa:
“Ecco la Chiesa, Sposa dell’Agnello Immacolato, saturata di amarezza e abbeverata di veleno da nemici molto astuti. Essi hanno posato le loro empie mani su tutto ciò che c’è di più sacro. Laddove fu istituita la sede del beato Pietro e la Cattedra della Verità, là hanno posto il trono della loro abominazione nell’empietà; in modo che colpito il pastore, il gregge possa essere disperso.”

La frase finale molti la chiamano una parte misteriosa dell’esorcismo, mentre invece è chiarissima!
Ricordiamo che in una parte del Terzo segreto di Fatima sembra si parli proprio di un falso Papa che avrebbe guidato la Chiesa.
Per questo l’esorcismo di Papa Leone, come il Terzo segreto, fu subito edulcorato, fino a cassarlo per sempre, sin dalla morte di Papa Leone.

Ma questa profezia rimane:
Laddove fu istituita la sede del beato Pietro e la Cattedra della Verità, là hanno posto il trono della loro abominazione nell’empietà; in modo che colpito il pastore, il gregge possa essere disperso.” Questa è una vera profezia, alla pari di quelle contenute nella Scrittura: e fu scritta dal Vicario di Cristo.

Qui Papa Leone dice chiaramente:” iI Pastore, il Papa di un prossimo futuro, siederà sul Trono di Pietro come l’Abominio dell’empietà!”
E dimostreremo.
Infatti è l’abominio ciò che colpisce il pastore, cioè ponendo l’abominio sul trono si colpisce il pastore: è l’abominio che colpisce il pastore.
Se Papa Leone intendeva dire “colpire” per “uccidere” che c’entra il termine “abominio”?
Se intendeva dire per “colpire” allontanare, incarcerare il Papa futuro, che c’entra il termine “abominio” ?

Quel “colpito il pastore” appare come se il pastore stesso si fosse fatto volontariamente colpire, attrarre da un qualcosa, da un qualcosa di spiritualmente negativo che lo ha trasformato.
“Quando vedrete l’abominio della devastazione presente là dove non è lecito – chi legge comprenda – allora quelli che si trovano nella Giudea fuggano sui monti.” Mc.13

Ho sempre scritto che nella Bibbia ci sono tre tipi di abominio riferiti agli ultimi tempi:
1.L’Abominio inteso come una persona.
2.L’Abominio inteso come avvenimento.

3. L’Abominio inteso come fatto abominevole di massa.

E sono in ordine:
1.L’AntiCristo o Falso profeta Bergoglio, la persona.
2.Pacha Mama dentro san Pietro, l’avvenimento
3.La ricezione dell’Ostia consacrata da parte dei “vaccinati mRNA”, il fatto abominevole di massa.

Ma Papa Leone non era un cretino e se ha scritto “abominio” ha scritto “abominio.” E anche chi non concorda con me sui tre significati del termine deve per forza concordare con almeno uno dei tre perché così vuole la Tradizione.

Se un Papa, un Pastore non divenisse abominevole lui stesso, come sarebbe possibile disperdere il gregge, i fedeli?
Un Papa, un pastore santo come potrebbe mai disperdere il Gregge anche se fosse colpito? Questo non è possibile.

Ora, chi ha posto, come dice Papa Leone, sul quel Trono l’abominio (Bergoglio ) se non, come è dimostrato da tempo, la “Mafia di san Gallo”?
E che credete che Papa Leone XIII non conoscesse la Scrittura o che fosse in estasi perché ubriaco? Scripta manent, ed a maggior ragione tutto ciò che è scritto da ogni vero Vicario di Cristo.
Quello che scrisse Leone XII, non fu un dettato, ma lo compose con la sua conoscenza della Scrittura.
Dunque, tutti i passi biblici che andremo a commentare erano certamente conosciuti dal Papa che li utilizzò per comporre l’esorcismo.

Iniziamo dalla famosissima 2Tessalonicesi 2, quella degli “ultimi tempi”:
“ Colui che si contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio…
8 Solo allora sarà rivelato l’iniquo e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all’apparire della sua venuta, l’iniquo, 9 la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, 10 e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l’amore della verità per essere salvi.”2Tess.4-8

Se accostiamo quelle parole dell’esorcismo con la 2Tess.2 vedremo che sono identiche, parlano della stessa cosa: la venuta di un empio, un abominio, un uomo iniquo che ingannerà, disperderà i fedeli tiepidi.
Leggiamo che san Paolo parla di un uomo iniquo ( ανομος),che è la stessa cosa del “figliuol della perdizione” , infatti Gesù chiamò Giuda “figliuol della perdizione”.
Cfr. https://marziale.altervista.org/lanticristo-o-falso-profeta-come-viene-descritto-nella-sola-scrittura/

E che si parli di un uomo lo si evince da Ezechiele:
«Il tuo cuore si è innalzato e tu hai detto: Io sono Dio, son seduto sul seggio di Dio, in mezzo al mare ( le acque, simbolo da sempre dell’umanità). Tu sei un uomo e non Dio e prendi la tua volontà per la volontà di Dio»
Ezechiele 28:2.

San Paolo poco sopra ha scritto:” Fino a sedere nel Tempio di Dio e additando se stesso come Dio”. Sono le stesse parole di Ezechiele, e parlano di un uomo.

Di quest’uomo parlò anche Daniele, che nelle sue visioni contempla l’avvenire un re , Antioco Epifane che è figura dell’AntiCristo, come vuole tutta la Tradizione, e che “s’innalzerà, si glorificherà sopra tutti gli dèi e dirà cose strane contro all’Iddio degli dèi… Non avrà riguardo ad alcun dio, ma si glorificherà sopra tutti”. Dan.11
Anche qui Daniele scrive chiaramente che quest’uomo si farà pari a Dio, alterando la parola di Dio.

“Ed ho altre pecore che non sono di quest’ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore. “ Gv.10,16
Ma dopo che nel tempo si sarà formato il Gregge, la Chiesa, guidata da un solo pastore, il Papa, allora “percuoterò il pastore.”

Infatti:
“ E dopo aver cantato l’inno, uscirono verso il monte degli Ulivi. Allora Gesù disse loro: “Voi tutti vi scandalizzerete per causa mia in questa notte. Sta scritto infatti: Percuoterò il pastore e saranno disperse le pecore del gregge, ma dopo la mia risurrezione, vi precederò in Galilea”. Mt.26

Il Benedetto Redentore dice “sta scritto”, ma dove?
Ecco dove:
“O spada, esci dal fodero contro il mio pastore, e contro l’uomo unito con me, dice il Signore degli eserciti: percuoti il pastore, e le pecorelle della greggia saran disperse, ed io stenderò ai piccoli la mia mano.” Zaccaria 13, Bibbia Martini.

“Vegliate su voi stessi e su tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha posti come vescovi a pascere la Chiesa di Dio, che egli si è acquistata con il suo sangue.
Io so che dopo la mia partenza entreranno fra voi lupi rapaci, che non risparmieranno il gregge; perfino di mezzo a voi sorgeranno alcuni ad insegnare dottrine perverse per attirare discepoli dietro di sé. “ San Paolo in Atti 20

E :
 “Solo allora sarà rivelato l’empio e ( cioè poi ) il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all’apparire della sua venuta, l’iniquo, la cui venuta avverrà nella potenza di Satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, 10 e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l’amore della verità per essere salvi.”2Tess.8

“ Per colpa del pastore si sono disperse e son preda di tutte le bestie selvatiche: sono sbandate. “Ezechiele 34,5
Ed è quello che accade dal 2013 con Bergoglio a Roma: Bergoglio, cioè il pastore, il Falso profeta ed AntiCristo. Bergoglio, il pastore iniquo, il pastore percosso, cioè il pastore che la Volontà permissiva di Dio lascia colpire perché anche il pastore ha il libero arbitrio, e può scegliere tra il bene ed il male.
Lo ricordo ancora: Giuda Iscariota è figura del Falso profeta o AntiCristo. E come Giuda era Vescovo il Falso profeta deve esser Vescovo.

Ora, il Gregge, i fedeli, si disperdono solamente creando confusione nelle chiarissime Parole di Dio ,scritte da millenni nella Sacra Scrittura.
E tutti i profeti qui citati hanno parlato di come si crea confusione, con:

  1. Parole menzognere.
  2. Empi inganni.
  3. Dottrine perverse.
  4. Parole come veleno.
  5. Dirà cose strane contro Dio.

Come è possibile che ancora non si capisca che questi ultimi cinque punti non sono altro che tutto quello che Bergoglio ha scritto, detto o lasciato intendere, è per me mistero profondissimo.

Ricordo che il significato della parola Diavolo è proprio quello di calunniatore, di colui che vuol dividere con la calunnia. E la calunnia è un atto volontario con cui una persona falsa le cose, le parole di un’altra persona: finanche le Parole di Dio.
Ed è quello che Bergoglio, il pastore, il Falso profeta ed AntiCristo sta facendo da nove anni:
Per colpa del pastore si sono disperse e son preda di tutte le bestie selvatiche: sono sbandate. “Ezechiele 34,5

Guardate quello che sta accadendo nella Chiesa e non potrete dire che il Gregge non è sbandato, perché il Pilota della Nave, la Chiesa, pilota la Nave contro gli scogli, quelli che vide Don Bosco. E se pilota la Nave verso gli scogli significa che quel Pilota guida la Nave per conto dell’Altro e non per conto di Dio Altissimo.

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