IL VANTAGGIO DI NON AVERE UN GIUDICE (con novità)

Roberto Speranza
@robersperanza
Ho appena firmato con i ministri di Germania, Francia e Olanda il primo accordo per 400 milioni di dosi per il più promettente vaccino anti Covid. Un primo passo avanti importante. Solo con il vaccino vinceremo definitivamente il Covid.

Comodo, vero?, che non ci sia un magistrato che apra un dossier? Per indagare, che so, se  son corse tangenti, mazzette? Milionarie magari, perché questo  è un affare che frutta miliardi?

Per inquisire in che sede e con quali regole e valutazioni è avvenuta questa transazione miliardaria? Al di fuori di ogni controllo non solo parlamentare ma anche contabile, senza concorsi e senza aste? Aggiudicazione diretta?
400 milioni di dosi di che cosa, poi, precisamente? Di un indeterminato vaccino contro quale virus? Quello che sta passando tanto rapidamente che i fabbricanti del vaccino, proprio quelli di Oxford, lamentavano di non trovare pazienti, ché l’epidemia stava finendo troppo presto?

Un magistrato potrebbe subodorare una colossale impostura a scopo di lucro, messa a segno da una associazione a delinquere indicativamente additabile nei ministri della sanità della UE – su questo affare girano miliardi – , guidati dalla Organizzazione Mondiale della Sanità: organizzazione che ha fonti di finanziamento private equivoche, e sulla gestione della “pandemia” presente s’è segnalata per comportamenti e finalità sospetti, contraddittori, fraudolenti e menzogneri.

La recidiva

Se ci fosse un magistrato gli si potrebbe segnalare che l’OMS è recidiva nello spaccio agli Stati di farmaci inutili, creando allarmi per epidemie che non si sono verificate, che hanno fatto guadagnare miliardi a farmaceutiche a spese dei contribuenti.

Come da quetso titolo di Repubblica:
il farmaco inutile contro l’aviaria pagato dai governi oltre tre miliardi
Ricerca indipendente “smonta” il Tamiflu: inefficace per influenza suina e dei polli
di CORRADO ZUNINO

dove si apprende che
L’Italia, governo Berlusconi, Storace ministro della Salute, autorizzò l’acquisto di antivirali per il 10 per cento della popolazione: sei milioni di confezioni. La Roche spa, tra il 2003 e il 2005, quadruplicò le vendite nel mondo.
https://www.repubblica.it/salute/medicina/2014/04/11/news/il_farmaco_inutile_contro_l_aviaria_pagato_dai_governi_oltre_tre_miliardi-83286445/

Con questi precedenti, i ministri hanno scelto loro, in base a quali ragioni, un vaccino “promettente”? chi olo dice, che è promettente? Disperanza non risulta laureato in medicina. La sua certezza “solo col vaccino vinceremo definitivamente il Covid”, da dove la trae?

Dobbiamo fare un atto di fede? Nel pieno della secolarizzazione compiuta, credere che un laureato in non so che scienze politiche ci impone una terapia che – ce lo giura lui – ci guarirà? Da cosa deve guarirci, se il 95% non è malato, non è stato toccato dal Covid?


Vuol dire che se non accetteremo di farci vaccinare, non recupereremo la nostra libertà.

Questo è chiaro; ma 400 milioni di dosi per un promettente vaccino quelconque contro un virus che non c’è più? O non c’è ancora? Un virus n’importe quel?
Se ci fosse un magistrato, vedrebbe in questo l’analogo della vecchia truffa in cui non cade più nessun turista straniero, la vendita della Fontana di Trevi da un tizio che se ne dice proprietario. Ma aggravata dalla malversazione di una cifra enorme di denaro pubblico: senza alcun controllo, signor giudice?

Attentato alla salute pubblica

E ancor più grave il rischio per la salute pubblica: nessun vaccino è privo di effetti collaterali anche letali.

Con  questo, il pericolo è  doppio:  sia perché non testato (NOI saremmo le ‘cavie’) , sia perché nelle case di riposo dove c’è stata un’altissima percentuale di decessi, il  98 per cento dei ricoverati deceduti era vaccinato con un vaccino  anti-flu simile al “nuovo” (A. De Bonis, medico)

Qui è peggio:

Speranza espone a morte un numero imprecisato di italiani per cosa? Per una malattia che presenta rischi solo per gli ultra-ottantenni e che non ha conseguenze nel resto della popolazione.
Se ci fosse un giudice, gli si potrebbe segnalare come è composto il vaccino per un Covid che non c’è più e che comuinque si presenterà mutato: “Il vaccino si basa sulla tecnica del “vettore virale”, ossia l’utilizzo di un virus simile a quello che si vuole prevenire ma non aggressivo, a cui si “incollano” le informazioni genetiche che si spera facciano scattare la risposta immunitaria dell’organismo”.

“Si spera”, da parte dei fabbricatori.
“Questo vaccino in particolare utilizza un vettore virale di scimpanzè con deficit di replicazione basato su una versione indebolita di un comune virus del raffreddore (adenovirus), che causa infezioni negli scimpanzè e contiene il materiale genetico della proteina spike Sars-CoV-2…

“A distribuirlo sarà il colosso farmaceutico AstraZeneca, che come detto ha già concluso accordi multimilionari con il Regno Unito, gli Stati Uniti, la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations e Gavi the Vaccine Alliance di Bill Gates per 700 milioni di dosi e ha concordato un accordo di licenza con il Serum Institute of India per la fornitura di un ulteriore miliardo di dosi, principalmente destinate ai paesi a basso e medio reddito. La capacità produttiva totale è attualmente pari a due miliardi di dosi”.

Se ci fosse una magistratura, si potrebbe segnalare che Astrazeneca è stata ripetutamente coinvolta in operazioni riprovevoli, qui citate:
https://it.wikipedia.org/wiki/AstraZeneca

Un vero giudice troverebbe degno di inchiesta il collegamento di AstraZeneca  con  “Moderna”  come partner/investitore insieme alla “Bill &Melinda Gates Foundation” che   è investitore decisivo proprio per far nascere Moderna.  Stante il legame Bill Gates–>Moderna–>AstraZeneca  assume nuovo significato la famosa telefonata di Bill Gates a Conte.  “Non dimentico mai che in giro c’è gente che può far trovare 100 milioni di dollari in contanti alle isole Cayman a qualsiasi politico sia bene si pieghi ai loro disegni”  (prof  Matteo D’Amico) .

Se ci fosse un giudice, gli si mostrerre questo articolo del 22 dicembre 2017  –  anni prima  della comparsa della “pandemia” :

NANOCHIP VACCINALI GLAXO-HITACHI E INQUIETANTI INTRALLAZZI RENZIANI

DI GIANNI LANNES

…. Nei nuovi vaccini da sperimentare per la prima volta al mondo proprio in Italia ci sono i nanochip, ovvero dei microchip miniaturizzati che stanno dentro l’ago di una siringa ed entrano in circolo nel corpo umano e vanno ad interagire con il DNA. Il rischio e pericolo? Il controllo totale degli esseri umani trasformati in automi telecomandati.

NANOCHIP DA SORVEGLIANZA DI MASSA INSERITI NEI VACCINI

I nano-microchip invisibili all’occhio nudo sono una realtà già utilizzata in un’ampia gamma di applicazioni.

La nanotecnologia si occupa di strutture più piccole di un micron (meno di 1/30 del diametro di un capello umano), e comporta lo sviluppo di materiali e dispositivi di tale dimensione. Per fare un esempio, un nanometro è 100.000 volte più piccolo della larghezza di un capello umano.

Tre lustri fa, tecniche a basso costo hanno migliorato la progettazione e la produzione di nano-microchip. L’uso congiunto della nano-elettronica, della fotolitografia, e di nuovi biomateriali, ha fornito la tecnologia necessaria per la costruzione di nano-robot per le applicazioni mediche comuni: strumenti chirurgici, per la diagnosi e per il rilascio dei farmaci.

Questi nano-microchip sono stati inseriti all’interno dei vaccini per etichettare e sorvegliare la popolazione mondiale.

Un microchip cutaneo permetterà di monitorare lo stato fisico di una persona, trasmettendo i dati dall’ospedale mediante un server. Tale microchip è stato ideato da Abderrazek Ben Adballah, ingegnere informatico tunisino che lavora all’università giapponese di Aizu. Alimentato dalla bioenergia e da reazioni chimiche nell’organismo, il microchip fornirà ai medici indicazioni su pressione sangue, temperatura organica, dati cardiologici e altro ancora. Si pensa a prossima sperimentazione su persone anziane.

Provate a indovinare chi sta dietro? Facile: Glaxo Smith Kline. Addirittura all’Ibm il 31 marzo 2016 l’allora primo ministro Matteo Renzi, mediante un accordo segreto ha concesso i dati sanitari sensibili della popolazione italiana, in cambio di un investimento di appena 150 milioni di dollari a Segrate.

Il progetto è decollato un mese fa in Lombardia sulla pelle di 3 milioni di ignari residenti, grazie al beneplacito di Roberto Maroni. Il 3 luglio scorso ho chiesto pubblicamente a Matteo Renzi di spiegare la provenienza di ben 4 milioni di euro recapitati alla sua fondazione Open. A tutt’oggi non ho avuto alcuna risposta. Chi ha dato a Renzi tutti quei soldi e perché?”

Questo può spiegare l’ambiguo silenzio del governatore Fontana sulle  precedenti vaccinazioni come causa della maggiore tragica gravità del virus in Lombardia. Sta  coprendo Maroni?

NANOCHIP VACCINALI GLAXO-HITACHI E INQUIETANTI INTRALLAZZI RENZIANI

Invece niente. Non abbiamo magistrati zelanti come quelli che stanno indagando sulla zona rossa mancata in Lombardia, né sui camici regalati dal cognato del governatore Fontana .E se  se ne trova uno,  gli è toltra l’indagine:

La Pm che ha interrogato Conte dovrà lasciare l’ufficio di Bergamo. Sarà sostituita da un fedelissimo di Palamara

La Pm che ha interrogato Conte dovrà lasciare l’ufficio di Bergamo

Dunque ci vaccineranno tutti, pagando centinaia di milioni, questo autunno, senza una utilità altra che per lorsignori e il loro progetto. In queste mani:

https://twitter.com/ItalyQanons/status/1271844468069711874