SAN PIO X E LA FRATELLANZA UNIVERSALE. GIÀ VISTA, PREVISTA E CONDANNATA.

16 Settembre 2019 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari Stilumcuriali. Super Ex ha incontrato un santo sacerdote che senza timore per la sua anima segue Stilum Curiae. Questo sacerdote è un devoto di un grande Pontefice del secolo scorso, San Pio X. Ha confidato a Super Ex di voler contribuire con qualche sua piccola riflessione alle discussioni che avvengono quotidianamente nella nostra piccola comunità. E gli ha affidato qualche riga che ben volentieri pubblichiamo, anche perché si lega molto bene ai temi trattati in questi giorni. Buona lettura.

§§§

Vorrei spiegare in qualche puntata, perchè Bergoglio dice e compie l’esatto contrario di un grandissimo papa santo, che aveva già compreso dove portasse l’eresia modernista interna alla Chiesa: San Pio X.

Inizierò con una prima puntata assai semplice: un passaggio del papa, pastore e maestro, riguardo al “Nuovo Umanesimo”, che non ha nulla di nuovo, di cui sentiamo improvvisamente parlare da parte di Bergoglio.

Ecco qui il passo, che devo ad un sacerdote vivente ed attivo, la cui testimonianza invita alla fiducia, perché è antica opinione che il popolo di Dio, anche al di là di papi e cardinali e vescovi, abbia un ruolo importante nel rendere efficace la profezia, “le porte degli inferi non prevarranno contro di Essa”. Ecco qui:

“Ma sono ancora più strane, nello stesso tempo spaventose e rattristanti, l’audacia e la leggerezza di spirito di uomini che si dicono cattolici, che sognano di rifare la società in simili condizioni e di stabilire sulla terra, al di sopra della Chiesa cattolica, ‘il regno della giustizia e dell’amore’, con operai venuti da ogni parte, di tutte le religioni oppure senza religione, con o senza credenze, purché dimentichino quanto li divide, le loro convinzioni religiose e filosofiche, e mettano in comune quanto li unisce, un ‘generoso idealismo’ e forze morali prese ‘dove possono’. Quando si pensa a tutto quanto è necessario in forze, in scienza, in virtù soprannaturali per istituire la città cristiana, e alle sofferenze di milioni di martiri, e alle illuminazioni dei Padri e dei Dottori della Chiesa, e alla dedizione di tutti gli eroi della carità, e a una potente gerarchia nata dal Cielo, e ai fiumi di grazia divina, e il tutto edificato, collegato, compenetrato dalla Vita e dallo Spirito di Gesù Cristo, la Sapienza di Dio, il Verbo fatto uomo; quando si pensa, diciamo, a tutto questo, si è spaventati nel vedere nuovi apostoli intestardirsi a fare di meglio mettendo in comune un vago idealismo e virtù civiche. Che cosa produrranno? Che cosa sta per uscire da questa collaborazione? Una costruzione puramente verbale e chimerica, in cui si vedranno luccicare alla rinfusa e in una confusione seducente, le parole di libertà, di

giustizia, di fraternità e di amore, di uguaglianza e di umana esaltazione, il tutto basato su una DIGNITA’ UMANA MALE INTESA. Si tratterà di un’AGITAZIONE TUMULTUOSA, sterile per il fine proposto e che avvantaggerà gli agitatori delle masse meno utopisti (….).

Temiamo che vi sia ancora di peggio. Il risultato di questa promiscuità nel lavoro, il beneficiario di quest’azione sociale cosmopolitica, può essere soltanto una democrazia che non sarà né cattolica, né protestante, né ebraica; UNA RELIGIONE…PIU’ UNIVERSALE DELLA CHIESA CATTOLICA, che riunirà tutti gli uomini divenuti finalmente fratelli e compagni, nel ‘regno di Dio’.- ‘Non si lavora per la Chiesa: si lavora per l’umanità’. E ora, pervasi dalla più viva tristezza, ci domandiamo, Venerabili Fratelli, che cosa è diventato il cattolicesimo del Sillon [movimento francese- n.p.c.]. Ahimè! Esso…è stato captato, nel suo corso, dai moderni nemici della Chiesa e d’ora innanzi forma solo un misero affluente del grande movimento di APOSTASIA, organizzato, in tutti i paesi, per L’INSTAURAZIONE DI UNA CHIESA UNIVERSALE, CHE NON AVRA’ NE’ DOGMI, NE’ GERARCHIA, né regole per lo spirito, né freno per le passioni, e che, con il PRETESTO DELLA LIBERTA’ E DELLA DIGNITA’ UMANA, ristabilirebbe nel mondo, qualora POTESSE trionfare, il REGNO LEGALE DELL’ASTUZIA E DELLA FORZA, e l’OPPRESSIONE DEI DEBOLI, di quelli che soffrono e che lavorano”.

(Lettera Apostolica di San Pio X agli Arcivescovi e ai Vescovi francesi, Notre charge apostolique, Roma, 25 agosto 1910)

§§§




SE PENSATE

CHE STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE

CHE SENZA STILUM CURIAE 

 L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

ANDATE ALLA HOME PAGE

SOTTO LA BIOGRAFIA 

OPPURE CLICKATE QUI 




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina


 LIBRI DI MARCO TOSATTI

Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo….


Viganò e il Papa


FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA

Fatima El segreto no desvelado

  SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE

  PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE

  Padre Pío contra Satanás

La vera storia del Mussa Dagh

Mussa Dagh. Gli eroi traditi

Padre Amorth. Memorie di un esorcista.

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , ,

Categoria:

61 commenti

  • Pier Luigi Tossani ha detto:

    molte grazie!… Ho usato proprio stamani la preziosa e illuminante citazione di Pio X.
    Chapeau. A tutti.

  • Antonella ha detto:

    Direi una lettura profetica oltre che culturalmente avanzata su un pensiero che non modifica sostanzialmente il suo percorso nel tempo: sembra infatti apparentemente uniformarsi a schemi ideali e morali condivisi dalla gran parte della gente, di stampo vagamente cristiano, con l’impiego forzato di parole familiari come solidarietà, dignità della persona, promozione umana, uguaglianza, fratellanza,……
    Un linguaggio camaleontico, impiegato per disorientare con il preciso intento di manipolare masse, fino poi ad allevarle in ogni ambito del sociale secondo il “modello umano” che si è programmato, come se non ci fosse limite al risultato da raggiungere.
    Della libertà rimane solo il ricordo, rappresentata pubblicamente fino all’ossessione, ma di fatto bandita dal “nuovo umanesimo”, minaccia da prevenire come il sovranismo e tutto quello che si contrappone alla rigida pianificazione del pensiero unico, dell’unica chiesa e religione, dell’unica evoluta razza umana cosmopolita e globalizzata, pertanto l’educazione dovrà martellare sistematicamente per ogni ordine e grado scolastico, compensando determinate scelte e precisi orientamenti nei vari campi del sociale, tutto secondo il vagheggiato progresso da servire. Eppure abbiamo già fatto i conti nei corsi e ricorsi storici con certe teorie, non saremmo dunque del tutto sprovveduti rispetto a quello che si va profilando, ma è pur vero che lo stato liquido del sistema 2.0, come ci ricorda Alberto Strumia, è oggi un terreno alquanto fertile per questo tipo di operazione.
    Ben altro racconta la Città di Dio, che non programma l’umanità secondo schemi prefissi, ma la incontra, la interpella, e ne coltiva la crescita mettendo in gioco quei valori che liberamente sceglie di sperimentare, di ricercare, lasciando che il vero umanesimo maturi…
    Due linguaggi diversi che bisogna imparare a decifrare, dando precisi nomi alle cose, senza ipocrisie, soprattutto quando si tratta di combattere sistemi perversi come quelli massonici.

  • Il veritiero ha detto:

    Perdonatemi, MA É VERO CHE BERGOGLIO HA DONATO LE RELIQUIE DELLE “OSSA DI SAN PIETRO” AL PATRIARCA DI COSTANTINOPOLI?
    Ho letto questa notizia, ma non voglio credere che ga fatyo.una cosa cosi schifosa con un bene di tutta la comunità cattolica. É come se io regalo il palazzo dove abito in affitto ad altri.
    É vera questa notizia? È vero che le ossa di San Pietro non sono più in Vaticano?
    ” e pietro sarà costretto a lasciare Roma…..” profezia emmerick, mi pare.

    • Milli ha detto:

      L’ho letto anche io, dovrebbe essere una ‘parte’ delle reliquie , non tutte , SPERO!!

    • anonimo verace ha detto:

      la notizia è “vecchia” , ovvero risale appunto alla festività di san Pietro, se ricordo bene. Non si tratta delle ossa di san Pietro che si dice siano custodite sotto l’altare del Bernini, ma di una scatoletta piccolina, fatta confezionare da Paolo VI o Karol Wojtila e che era custodita nella cappella dell’Appartamento Apostolico. Poichè Bergoglio non celebra in quella cappella ha ritenuto la presenza delle reliquie superflua. Profondi ringraziamenti dal patriarca di Costantinopoli che non si aspettava un simile regalo.

      • LucioR ha detto:

        Beh, dài! Se si tratta solo di alcuni frammenti una volta tanto non ha fatto un’azione riprovevole. In fondo gli Ortodossi sono scismatici, non eretici.

    • Nicola B. ha detto:

      Ha regalato dei FRAMMENTI non le ossa complete.

  • Il veritiero ha detto:

    Ma veramente questo uomo andra a Roma al sinodo dell’amazzonia?? Il capo degli indios dell’amazzonia?
    Cioè un pagano, idolatra, forse pure satanista sarà seduto a un concilio della chiesa universale e avrà il diritto di dire la sua opinione??? Ma stiamo scherzando? ( dico satanista in quanto adorano i loro dei pagani astratti )
    Mi fa rivenire alla mente quella fotografia divertente dell”‘articolo del dott. Tosatti, dove si vedeva Bergoglio e 3-4 indios seduti al sinodo a parlare e si vedeva il nostro Dio Gesù cristo cercare di intervenire e dire la sua e veniva messo a tacere da Bergoglio e dagli indios che lo guardavano male dicendo ” ci lasci sentire le rivelazioni sull’amazzonia , chi si crede di essere lei ”
    Mai nessuna vignetta fu più veritiera.

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Sembra ormai abbastanza chiaro che molti Pastori della Chiesa sono degli eretici MODERNISTI che, però, non vogliono lasciare i vantaggi che offre il loro posto e perciò fanno finta di non esserlo.
    Sia ciaro, in genere non dicono eresie (ma nemmeno le combattono), ma le favoriscono, magari invitando a parlare padre Sosa o favorendo qualche politico apertamente a favore dell’ideologia gender.
    Ufficialmente professano la fede ma, ufficiosamente, l’eresia e una morale perversa.
    Come quei capi di stato che ufficialmente mantengono “relazioni amichevoli” con gli esponenti di un altro stato, ma agiscono alla loro insaputa attraverso lo spionaggio o con speculazioni bancarie (come fanno Germania e Francia nei riguardi dell’Italia).
    Sono dei falsi.

    • Ambra ha detto:

      Ho da tempo l’impressione che all’estero abbiano una visione dell’Italia e degli italiani totalmente sbagliata. Fateci caso . si afferma nell’insistente propaganda dei nostri media che, dato che l’Italia non offre nulla di buono ai nostri giovani, questi debbano emigrare. Poi guardate chi sono quelli che emigrano : curiosamente troverete che gli pseudo emigranti sono spesso figli di alti esponenti del partito comunista italiano. In primis letizia Reiclin che viene inclusa in classifiche di donne potenti o sapienti, poi Il Barca, anche lui figlio di uno stretto collaboratore di Togliatti, così vicino che aveva avuto l’incarico di sorvegliare il Togliatti Junior nelle sue prime vacanze del dopoguerra e potrei scendere fino ai nostri giorni, portando ad esempio un paio di recenti emigranti in Francia come Enrico Letta e Il Gozi, se ricordo bene.
      Quali informazioni sull’Italia potranno dare tutti costoro ? Ma essendo potenti influenzano i media e una donnetta come la Merkel può impunemente deridere il nostro popolo, deridendo i suoi rappresentanti regolarmente eletti a meno che non le facciano il baciamano.

  • Gaetano2 ha detto:

    Leggendo l’articolo si ha la gioia di vedere che ci sono preti veri grazie a Dio.

  • Giovanni ha detto:

    Buongiormo,
    non trovo la lettera apostolica (Lettera Apostolica di San Pio X agli Arcivescovi e ai Vescovi francesi, Notre charge apostolique, Roma, 25 agosto 1910) oggetto di questo articolo, sul sito del Vaticano.
    Potreste fornire la fonte su vatican.va?

  • Sulcitano ha detto:

    Preghiera, preghiera, preghiera e testimonianza in Cristo Gesù nostro Dio Creatore e Salvatore.
    Sia lodato Gesù Cristo!

  • Il veritiero ha detto:

    I Rabbini di Israele esultano. un altra profezia del Talmud Ebraico si è compiuta.
    Dopo il ritorno dei pesci nel mar morto ( mare salato al 40% che impedisce ogni genere di vita ). Oltre alla nascita del Vitello puro senza macchia. Che indicano l’inizio della fi e dei tempi decondo la bibbia “ezechiele e isaia”
    Ora si é compiuta un altra profezia pesante ” il ritorno delle volpi al muro del pianto ” che indica la fine della periodo della distruzione del tempio e indica un nuovo tempo dove il tempio si ricostruita. Ovviamente bisogna credere alla BIBBIA….Chi non crede alla bibbia ovviamente non prende in considerazione queste profezie compiute… di questi tempi che si dice che il diavolo non esiste, non ci stupiamo più di nulla….ecco l’articolo….
    https://focustech.it/2019/09/15/la-profezia-del-talmud-si-avvera-tornano-le-volpi-al-muro-del-pianto-257614

    • carlone ha detto:

      Se son tornati i pesci allora aveva ragione il cardinalotto :
      Sodoma e Gomorra sono salve!
      Mandi qualcuno sul luogo , ora avrà inizio il processo di desalinizzazzione , sarebbe interessante sentire dalla viva voce di Lot come effettivamente si svolsero i fatti.

      • MASSIMILIANO ha detto:

        Sul luogo ci sono ci sono stato più di una volta. Lot mi ha confermato tutto…! Sodoma e Gomorra furono annientate. pensi che non sono rimasti nemmeno i registratori…! Saluti.
        Massimiliano.

    • Milli ha detto:

      Ma Veritiero, mi cadi su queste “profezie” da web?
      Non vedi che gli animali selvatici ormai si trovano in tutte le grandi città, pure i cinghiali? E nella foto del vitellino rosso non vedi che è tutta rossa pure la madre? Ma dai!.
      P.S tu che ne sai più di me, potresti mettere i riferimenti biblici di queste profezie? Io non li ho trovati. Grazie.

      • Il veritiero ha detto:

        Talmud é un libro scritto dai profeti di israele mentre erano prigionieri in babilonia. Noi cristiani non lo riconosciamo e non riconosciamo nemmeno il libro di enoch. ( cosa stranissima, in quanto questi libri sono parti integranti dell’antico testamento, e noi cristiani li abbiamo tolti ) perché stranamente il “nostro antico testamento é diverso dall’antico testamento ebraico….dovrebbero essere uguali, invece noi abbiamo tolto 2-3, libri importanti”
        Per esempio noi non sappiamo come si chiama l’angelo che ha percosso i primogeniti di Egitto perche noi abbiamo eliminato quel libro. L’arcangelo URIEL. Tanto per fare un esempio.
        Gli ebrei aspettano 2 messia, non 1 solo. Aspettano ” BEN JOSEPH E BEN DAVID” IL FIGLIO DI GIUSEPPE E IL FIGLIO DI DAVIDE ( per figlio di giuseppe si intende giuseppe d’egitto ) il figlio di Davide Re e Messia e il figlio di Giuseppe profeta e combattente. Che precedere l’arrivo del messia )

        • TITTOTAT ha detto:

          Ma stai studiando teologia al CEPU?

        • Milli ha detto:

          Grazie, in effetti mi mancano parecchie nozioni a riguardo.

        • MASSIMILIANO ha detto:

          Beh Veritieromeno male che non lo riconosciamo…!!! Ci mancherebbe anche questa. Anche se forse Bergoglio ha preso spunto proprio da li per insultare insultare i cristiani e per offendere Gesù e Maria… Comunque il Talmud non fu assolutamente scritto da profeti ed è un libro orripilante. Gli attuali ebrei sono esclusivamente talmudici quando non sono atei. Saluti.
          Massimiliano

  • Pensierominimo ha detto:

    Per cortesia, che si sappia dove sono e vengano fuori questi sacerdoti con ancora sane idee in testa. Capisco il loro timore per le eventuali conseguenze, ma questo anonimato, tranne che loro stessi, non avvantaggia nessuno. Personalmente sono nella ricerca affannosa di un prete come Dio comanda per una confessione finalmente fatta bene. Cosa vado a dire a quelli che dalla mattina alla sera sviolinano sinfonie bergogliane? Siamo troppo distanti io e loro e ogni volta non mi sembra di uscire da un confessionale; tanto più che la confessione si riduce quasi sempre a parlare del nuovo andazzo ecclesiale con la solita tiritera che per loro è tutto stupendo e per me invece no e con la solita rassicurazione che tutti i peccati che uno cerca di confessare, alla fine, che strano, non sono peccato.
    Amen

  • Stefano ha detto:

    Purtroppo “nihil novi sub sole”!… Ma le eresie sono così, sono sempre le stesse: idee trite e ritrite che riappaiono periodicamente nella storia umana, variamente combinate e con spruzzatine di apparente novità, secondo l’estro ed il linguaggio dei diversi tempi. Ma sono sempre le stesse. Purtroppo i gonzi delle varie epoche, assetati di novità ed ignoranti della storia del pensiero, ci ricascano credendo di trovare chissà quali novità e risposte alla loro ricerca. Fa male vedere bergoglio che si rende strumento di confusione rinnegando il suo Santo predecessore Pio X facendo il gioco della mai morta e sempre potente massoneria. E fa male sentire presuli che fanno il suo gioco confondendo i fedeli. Ieri mi ha fatto male sentire il cardinale Menichelli concludere una bellissima celebrazione nel Santuario della Madonna dell’Ambro, sui Monti Sibillini, nelle Marche, ammonendo severamente chi osasse pensare che bergoglio dica qualcosa di difforme al Vangelo. Fa male vedere sacerdoti che in sostanza addormentano il popolo di Dio e gli negano la Verità…

  • Marco Matteucci ha detto:

    QUANDO DIVENTANO POPULISMI I PARTICOLARISMI SONO UN PERICOLO
    (L’OSSEVATORE ROMANO | 14 settembre 2019)
    «l’unità cristiana non è uniformità, perché l’uniformità è la distruzione dell’unità; e la verità cristiana non è monocorde, ma “sinfonica”» — il Pontefice ha evidenziato come «oggi troppe disuguaglianze e divisioni minacciano la pace». Perciò, ha esortato, occorre «essere artigiani di dialogo, promotori di riconciliazione, pazienti costruttori di una civiltà dell’incontro, che preservi i nostri tempi dall’inciviltà dello scontro». Anche perché, ha fatto notare Francesco, «tanti si fanno risucchiare dalla spirale della violenza, dal circolo vizioso delle rivendicazioni e delle continue accuse reciproche e invece, al contrario, il Signore ci vuole seminatori miti del Vangelo dell’amore».

    Come? Sanando le ferite del passato, superando pregiudizi e divisioni, e dando speranza a tutti,
    «camminando fianco a fianco con i fratelli e le sorelle non cattolici».

    Anzi in proposito Francesco ha confidato:
    «Sento che la via che ci viene indicata dall’Alto è fatta di preghiera, umiltà e carità, non di rivendicazioni locali, neppure tradizionaliste, no.
    Il cammino è preghiera, umiltà e carità».


    — NO COMMENT —</stron
    http://www.osservatoreromano.va/it/news/quando-diventano-populismi-i-particolarismi-sono-u

  • TITTOTAT ha detto:

    Io non mi faccio imporre più le mani da questi, questi si passano spiriti maligni da un continente all’altro fino a infestare tutti i fedeli. Padre Amorth diceva che quando è un consacrato a richiedere l’ intervento dei demoni la possessione della vittima è sicura e pressoché irrimediabile.
    E scherzate? Ve la cavate con qualche battutina?
    https://www.aldomariavalli.it/2019/09/16/verso-il-sinodo-amazzonico-mistica-indigena-no-grazie-in-gioco-ce-leucaristia/amp/

  • Iginio ha detto:

    Le parole citate di Pio X sono profetiche. Davvero profetiche. Anzi, forse sono molto più comprensibili adesso di allora.

    Ma ovviamente oggi va di moda dire che è profetico chi inneggia all’opposto…

    Piccola nota per modernisti e loro simpatizzanti. Una santa donna vissuta nel Novecento e da poco proclamata beata, la quale passava il tempo sacrificandosi per gli altri e con molte esperienze mistiche tra cui rivivendo la Passione di Gesù, una volta ebbe l’apparizione di un’anima trapassata: era nientemeno che il famoso Ernesto Buonaiuti, per la cui salvezza lei aveva pregato, il quale le svelò che invece si era dannato per superbia (la superbia di chi pretendeva di credersi superiore alla Chiesa volendola cambiare). Tosatti, mi scusi se non dico di più, non vorrei scatenare l’ira funesta dei padroni del vapore attuali e dei loro intellettualoidi ortofrutticoli di riferimento (Melloni, Faggioli/Mr. Beans, Ceci), ma l’aneddoto è vero.

  • Iginio ha detto:

    Papa Francesco ha ammonito che non bisogna guardare indietro rimpiangendo il passato, altrimenti si finisce pietrificati.
    Il problema è che proprio lui e i suoi elettori sembrano guardare al passato, rimasti come sono agli anni Settanta.
    Qualcuno può farglielo notare?

  • Iginio ha detto:

    Divertiamoci con l’immancabile cattedratico di turno:

    Daniele Menozzi
    Da Cristo Re alla città degli uomini
    Cattolicesimo e politica nel ‘900
    Morcelliana 2019
    Euro 22,00

    Il tema della regalità sociale di Cristo ha conosciuto profonde trasformazioni nel corso del Novecento: a partire dal primo riconoscimento della sua dimensione politica e sociale durante il pontificato di Leone XIII; con l’enciclica Quas primas di Pio XI che sviluppa la dottrina e inserisce nel 1925 la nuova solennità di Cristo Re nell’ufficiale liturgia latina; e €per tutto l’arco del secolo in rapporto ai totalitarismi, nel dopoguerra e nei ripensamenti del Concilio Vaticano II. Quel che risulta e’ un cambiamento di prospettiva della Chiesa cattolica: se con papa Ratti attribuiva all’autorità legale di Cristo quella della Chiesa stessa e del pontefice, chiamati a stabilire regole per una collettività, oggi interpreta tale regalità come il potere dell’amore di Dio, per il quale a pastori e credenti e’ chiesto di realizzare il regno di Cristo in terra accompagnando la promozione di processi di trasformazione sociale con la “medicina della misericordia”. Un mutamento di atteggiamento che illumina le dinamiche del rapporto tra cattolicesimo e politica nel secolo scorso e il cammino verso una maggiore laicizzazione, avviato con la riforma della liturgia nel dopo Concilio.

    Nota sull’Autore: Il Menozzi si è distinto fra l’altro per aver scritto che prima la dottrina sociale della Chiesa era ideologica, mentre adesso con papa Francesco è evangelica per davvero.

    • Milli ha detto:

      Non credo che spenderò 22€, lascio il divertimento ad altri.

    • Sherden ha detto:

      sarà amicone di tale Eloisa, visto che entrambi affermano che il Vangelo si è realizzato solo a partire dall’elezione di bergoglio…

  • TITTOTAT ha detto:

    Ieri nel foglietto de La Domenica dopo averci ammonito con le letture di non sviare dalla via del Signore, nell’ultimo riguardo, in fondo ,si invitava ai nuovi cammini in particolare quelli amazzonici, vedere par non credere.
    Ci sono ancora dubbi? Sono ostinati.

  • Nicola B. ha detto:

    Anche Pio XII aveva parlato di Umanesimo ……

    https://gloria.tv/article/stpNufM6GziH31AZWunpfmBNb

    • LucioR ha detto:

      “Umanesimo” non è una parolaccia. Basta spiegare che cosa si vuole intendere con tale espressione.

  • maurizio rastello ha detto:

    Un nuovo anonimo si accomoda sul carrozzone tosattiano.

    • Intelligenti pauca ha detto:

      Non sono affatto “nuovo”.
      Sono più “antico” di quanto lei può immaginare.

  • Maria Cristina ha detto:

    Aggiungo poiche mi sembra in tema questo brano tratto da Gesu’di Nazaret di Benedetto XVI, dal capitolo in cui parla delle tentazioni di Gesu’.

    “Si e sviluppata in estesi circoli della teologia in modo particolare in ambito cattolico, una reinterpretazione secolaristica del concetto di Regno che da’il via a una nuova concezione del cristianesimo……Regno significherebbe semplicemente un mondo in cui regnano la pace, la giustizia sociale e la salvaguardia della creazione. Questo Regno dovrebbe essere realizzato come approdo della storia e questo sarebbe il vero compito delle religioni:lavorare insieme per la venuta del Regno.
    Per il resto esse potrebbero ben mantenere le loro tradizioni, vivere ognuna la propria identita’, ma pur conservando le loro diverse identita’dovrebbero collaborare per un mondo in cui siano decisivi pace, giustizia e il rispetto della creazione.
    ….Cio’suona bene.. ma un punto emerge su tutto :Dio e’sparito chi agosce ormai e’solo l’uomo. Il rispetto delle “tradizioni”religiose e’solo apparente. Esse in realta’vengono.considerate come un ammasso di abitudini che bisogna lasciare ala gente, anche se in fondo non contano assolutamentenulla. LA FEDE, LE RELIGIONI vengono usate a fini politici. Conta solo organizzare il mondo. La bicinanza di questa visione pist-cristiana della fede e della religione alma TERZA TENTAZIONE di Gesu’e’inquietante.”

    Cosa dice dr. Tosatti, anche Benedetto e’stato profeta. Quando leggo queste sue parole mi vengono i brividi. La Chiesa ha ceduto alla TERZA TENTAZIONE?

  • Intelligenti pauca ha detto:

    BENEDETTO XVI
    « Non ritorno alla vita privata, a una vita di viaggi, incontri, ricevimenti, conferenze, eccetera. Non abbandono la croce, ma resto in modo nuovo presso il Signore Crocifisso. […] Nel servizio della preghiera resto […] nel recinto di san Pietro » (BXVI, Ultima catechesi in Piazza San Pietro, 27 febbraio 2013).
    http://w2.vatican.va/content/benedict-xvi/it/audiences/2013/documents/hf_ben-xvi_aud_20130227.html
    Con buona pace di tutti i lecca-calzini del “supplente bergoglioso” di Sua Santità BENEDETTO XVI.

  • Gara di epitaffi ha detto:

    (4)
    JORGE MARIO BERGOGLIO
    Qui giace il grande mistificatore
    Che annacquò la sana dottrina
    Ricorrendo alle “mezze verità”.

    • LUCIA DI FATIMA ha detto:

      Bella questa idea degli epitaffi!

      Tosatti, le propongo di dare loro uno spazio peculiare, tipo il Rompipallone della Gazzetta dello Sport o il Caffeino mattutino di Padre Livio!

  • Adriana ha detto:

    Oltre alla profondità spirituale è straordinaria l’intelligenza di S. Pio X e la sua preveggente chiarezza di pensiero .
    I suoi timori hanno trovato conferma , purtroppo , e proprio a partire dalla casa del Signore .

  • Boanerghes ha detto:

    che riunirà tutti gli uomini divenuti finalmente fratelli e compagni, nel ‘regno di Dio’

    Questo è quello che appunto oggi si vuole concretizzare.
    E molti, anche cristiani, accetteranno questo ritenendolo molto sensato razionalmente.
    Ma sarà anche il momento che il Signore abbandonerà (si, abbandonerà) l’uomo a se stesso e alle sue passioni e alle sue scelte.

    E sarà il tempo della giustizia di Dio. Si, della sua santa giustizia.
    Alla faccia di chi predica un dio misericordioso e buonista, inducendo in inganno. Perché l’annuncio iniziale della buona Novella era ed è sempre: è arrivato il Regno dei cieli, convertitevi e fate penitenza.
    Senza conversione e penitenza, la misericordia è nulla.