Politica

Ultim'ora

Nave contro banchina nel porto di Napoli, ci sono dei feriti

Il documento segreto sul Coronavirus. Le opposizioni: "Perché il governo lo ha tenuto nascosto?"

(fotogramma)
Forza Italia, Fratelli d'Italia e la Lega intervengono sullo studio rivelato da Repubblica che già il 12 febbraio scorso prevedeva 60mila morti in Italia
2 minuti di lettura
Una lunga serie di perché. Messe nero su bianco dalla presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini. "Il documento tenuto segreto dal governo - e rivelato da Repubblica - che già il 12 febbraio prevedeva scenari drammatici in Italia per la pandemia Covid ripropone quesiti che noi abbiamo posto subito e che sono rimasti senza risposta per mesi. Perché non sono state avvertite le Regioni più colpite, e perché ha inviato nei giorni successivi 18 tonnellate di aiuti per la Cina se poi sono mancate le mascherine per gli stessi operatori sanitari in prima linea? Dopo la lettura di questo documento, diventa ancora più decisivo sapere perché non sono state istituite in tempo le zone rosse nella Bergamasca. Il governo dei pieni poteri e dei misteri deve ancora molte spiegazioni agli italiani, soprattutto ora che si paventa la seconda ondata autunnale".

E quella di Forza Italia non è l'unica reazione. Anche la Lega di Matteo Salvini interviene con una nota. Che accusa l'esecutivo guidato da Giuseppe Conte di aver nascosto informazioni sensibili. "Il governo non ha avuto il rispetto istituzionale di rispondere alle Regioni, Lombardia in testa, che da mesi chiedono conto del documento segreto sui rischi del Covid svelato in primavera da un funzionario del ministero della Salute. Oggi emergono altre conferme inquietanti: il governo sapeva dei rischi drammatici, non ha informato le Regioni e non ha istituito le zone rosse nel Bergamasco come suggerito perfino dal Comitato tecnico scientifico". Ancora: "Cosa ancora più grave, a febbraio dall'Italia erano partite per la Cina 18 tonnellate di aiuti (tra camici e mascherine) che nelle settimane successive sarebbero servite al nostro Paese in modo vitale.
È un governo di incapaci, di bugiardi e di traditori", conclude la nota della Lega.

La reazione di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia è invece affidata ai social. In un post Facebook si legge: "Uno studio dettagliato di un esperto (vero), Stefano Merler della Fondazione Bruno Kessler, è stato presentato al Comitato Tecnico scientifico e quindi al Governo, il 12 febbraio prevedendo esattamente quello che è poi accaduto nei fatti, e cioè la diffusione dell'epidemia, il numero insufficiente di terapie intensive e un numero di morti 'tra i 35.000 e i 60.000'. Insomma, era tutto prevedibile (e previsto), ma nonostante questo il Governo non ha fatto assolutamente nulla per contenere l'epidemia (era il periodo di 'abbraccia un cinese' e 'no alla quarantena').

Rivelazioni clamorose oggi su La Repubblica riguardo la gestione dell’epidemia da parte del Governo. Repubblica rivela...

Pubblicato da Giorgia Meloni su Domenica 30 agosto 2020

"Non ha fatto nulla - aggiunge la presidente di Fdi - per preparare il nostro sistema sanitario alla tempesta che stava per arrivare e non ha fatto nulla neppure per reperire mascherine e protezioni individuali (che spediva in Cina). Le responsabilità penali di queste inadempienze che hanno con ogni probabilità contribuito ad aggravare la crisi Coronavirus, competono alla magistratura, ma di certo le responsabilità politiche sono chiare e lampanti e non possono restare senza conseguenze".




 
I commenti dei lettori