Chissà perché il buon Valli non capisce che ad occuparsi o riportare i deliri ad alta quota (non che quelli a livello del mare siano meglio...) Gli si fa solo un favore. Non merita alcuna attenzione, tanto meno dissertazione su ciò che egli proferisce.
È una mera questione di logica: Quando si tratta di dichiarare "nullo" un vincolo occorre che questo non sia mai esistito. La dichiarazione di nullità opera, ovviamente, ex tunc , caso diverso è quello di sciogliere un vincolo valido ed efficace, come quando si tratta del divorzio, in cui la dichiarazione di scioglimento del vincolo opera ex nunc. Mi sembra che, anche in questo caso l'ex cardinale Bergoglio abbia le idee molto confuse. Ritengo sia opportuno, per il bene dell'anima sua e di tutta la Santa Romana Chiesa, che egli si ritiri in una trappa e che le uniche parole, oltre alle preghiere, a lui concesse siano: "MEMENTO MORI !"
Ma meglio! Eviteremo di ascoltare qualche altro insulto mascherato da novità teologica contro la Nostra Santa Madre Celeste. Ricordiamo la soppressione dei Francescani dell'Immacolata e della solennità dell'Assunta da parte di don bergoglio (che era meglio se avesse dato retta a sua madre)...
Bach - Cantata Wachet auf, ruft uns die Stimme BWV 140 - Van Veldhoven | Netherlands Bach Society. In cantata 'Wachet auf, ruft uns die Stimme', performed by the Netherlands Bach Society for All of Bach, everything revolves around the parable of the wise and foolish virgins. They wait throughout the night with burning lamps for the arrival of the bridegroom. Five of them have brought along extra oil to keep their lamp burning. The others run out of oil and go off to buy some more. The bridegroom arrives while they are away. Recorded for the project All of Bach on February 11th 2018 at the Walloon Church, Amsterdam. If you want to help us complete All of Bach, please subscribe to our channel youtube.com/channel/UC2kF6qdHRTM_hDYfEmzkS9w and consider donating bachvereniging.nl/en/support. This recording was made with support of the Miller Family Charitable Foundation. The English subtitling for this cantata was sponsored by the American Bach Society. The translation was made by Daniel R …More
Senza contare che gli ultraricchi (ma anche i loro servitori) non sono vaccinati e non portano le mascherine, né restano confinati nelle loro regge in caso di lockdown (perché le chiavi delle prigioni ce le hanno loro...)
Verrà punito anche perché ha osato fare la "voce grossa" (per modo di dire naturalmente), quando a seguito dell'incendio di Notre Dame il macronetto si stava allargando promettendo concorsi per architetti e cambiamenti vari (ristoranti sul tetto, ecc.), come se la cattedrale gotica più famosa del mondo (non di certo la più bella) fosse un prolungamento dell'eliseo. Aupetit ebbe la "sfrontatezza" di ricordare al figlioccio di attali ciò che è ovvio: Notre Dame è innanzitutto una Chiesa cattolica, quindi giù le mani. Bergoglio gli fara pagare questo affronto al suo amichetto pieno di effusioni nei suoi riguardi...
25Nov Cari amici diDuc in altum, la rivista scientifica ingleseThe Lancet(che prende nome dal bisturi e si chiama così per la precisione delle sue analisi in campo medico) si è accorta che a danno dei non vaccinati esiste una discriminazione che si manifesta anche attraverso l’espressione “pandemia dei non vaccinati”, mentre in realtà – scrive il professor Günter Kampf dell’Institute for Hygiene and Environmental Medicine dell’Università di Greifswald – vi sono prove crescenti che gli individui vaccinati continuano ad avere un ruolo rilevante nella trasmissione del virus”. Ora qualcuno dirà che anche The Lancet è complottista? Vi propongo la traduzione dell’articolo. *** di Günter Kampf Negli Stati Uniti e in Germania, funzionari di alto livello hanno usato l’espressione “pandemia dei non vaccinati”, suggerendo che le persone che sono state vaccinate non sono rilevanti nell’epidemiologia di Covid-19. L’uso di questa frase da parte dei funzionari potrebbe incoraggiare uno …
25Nov Cari amici diDuc in altum, è uscito il mio nuovo libro:La finestra(Fede & Cultura, 160 pagine, 15 euro). È un romanzo breve, e qui vi introduco alla storia. *** di Aldo Maria Valli Ermete Pancrazio Diotallevi è un signore di circa sessantacinque anni, pensionato delle Poste. Originario del Nord Italia, vive a Roma, la città della moglie. Dopo una vita allo sportello delle Poste, ha sviluppato una totale idiosincrasia verso il genere umano e se ne sta appartato, coltivando sentimenti di ostilità nei confronti del mondo. Ha due figlie ventenni, ma con loro, così come con la moglie, il rapporto si è degradato ed è quasi inesistente. Moglie e figlie lo considerano un incapace, un uomo inadeguato e forse pazzo. La consorte, donna aspra, per questo motivo gli ha affibbiato il nomignolo di Mister I. I, appunto, come inetto, inadeguato, incapace. Totalmente disadattato, refrattario a ogni tipo di relazione con i familiari e il mondo esterno, Ermete vive nel ricordo della sua infanzia …
È scomparso ieri fratel Jean-Pierre, l’ultimo monaco di Tibhirine A darne notizia ieri l’arcidiocesi di rabat e un comunicato del monastero di Notre-Dame dell’Atlante di Midelt, in Marocco, dove il religioso, 97 anni, si è spento