Beato Alano della Rupe: LO SPLENDORE E IL VALORE DEL SANTISSIMO ROSARIO (incunabolo del 1498) Libro I. Mese Mariano CAPITOLO VII: SEGUONO SETTANTA BREVI RIVELAZIONI, CHE LA GLORIOSA VERGINE (MARIA) …Altro
Beato Alano della Rupe: LO SPLENDORE E IL VALORE DEL SANTISSIMO ROSARIO (incunabolo del 1498) Libro I.

Mese Mariano

CAPITOLO VII: SEGUONO SETTANTA BREVI RIVELAZIONI, CHE LA GLORIOSA VERGINE (MARIA) RIVELO AL SUO NOVELLO SPOSO.

- (settima parte)


"La cinquantaduesima (Rivelazione) è
che, questa Signora ha ottenuto per il Suo
Sposo, che nell’Eucaristia veda in estasi
Cristo, la Vergine Maria, e tutta la Corte
Celeste, con ineffabile gioia ed un incredibile
stupore, quando riceve (nella Santa
Comunione), il Figlio di Dio nella sua bocca.

La cinquantatreesima (Rivelazione) è
che, il (Novello) Sposo ha ricevuto dalla
Vergine Maria, e dal Signore Gesù, questa
mirabile grazia: che da ciascuna parte del
Loro Corpo, nella medesima corrispondenza
del suo corpo, egli sentiva un meraviglioso
effluvio e un’indicibile godimento, come per
esempio, dal Loro Capo si trasmetteva in
modo sensibile nel suo capo una
straordinaria emanazione, e così in
corrispondenza di tutte le altre membra.

La cinquantaquattresima (Rivelazione)
è che, coloro che si comunicano,
specialmente i Sacerdoti, quando assumono
il Corpo del Mio Figlio in bocca, devono
riflettere che è lo stesso Gesù Cristo
Crocifisso, e, accanto a Lui, la Vergine Maria,
e recitare allora mentalmente un Pater
Noster e un Ave Maria.
Così facendo, possono raggiungere in
breve (tempo), una grande perfezione.

La cinquantacinquesima (Rivelazione),
o dolce Sposo, che i Sacerdoti che nella
Messa sono i rappresentanti del Mio Figlio,
devono possedere una così grande Carità, da
volere essere crocifissi per coloro, per i quali
la Messa è celebrata: come veri altri Cristi,
che vogliono assomigliare al Signore Gesù
Cristo e a Me.

La cinquantaseesima (Rivelazione) è
che, nel Mio Ventre Materno, ogni volta (che
si recita il SS. Rosario) concepisco le Virtù di
Cristo, soprattutto della Carità e della
Misericordia, a favore di tutto il genere
umano.
E così, il Sacerdote, ogniqualvolta che
celebra la Messa, è Mio Sposo, ed il Signore
Gesù Cristo gli è Figlio.
E, nel momento (della Santa Messa),
spiritualmente io lo abbraccio e lo bacio, con
immensa gioia e compiacimento, e sulla
terra non ho nulla che mi fa gioire di più,
quanto che di nuovo si concepisca
spiritualmente il Mio Figlio, a vantaggio della
vostra Fede, Speranza, Carità e le altre Virtù.
Dunque i Sacerdoti, dovranno esserMi
devotissimi, quale loro Sposa carissima.

La cinquantasettesima (Rivelazione) è,
o carissimo Sposo, che coloro che vogliono
raggiungere in breve (tempo) la devozione,
devono avere una Città (fortificata), ossia un
Monastero, e ivi esercitarsi sugli Articoli
della Fede.
E si devono meditare, intorno ad ogni
aspetto, gli Articoli della fede, e, se li
conoscono a fondo, anche con immediatezza
difenderanno la loro realtà divina, in
Essenza, Presenza e Potenza.

E ivi, esercitandosi in ogni opera
(buona) intorno agli Articoli di Fede
riguardanti la Pietà, la Misericordia, e la
Compassione.
E realmente (gli Articoli della Fede)
sono assai veri ed esistono nella realtà
divina, quanto tu sei presente in un luogo, o
la tua anima (sta) nel tuo corpo, quanto il
Cielo è maggiore di te, anzi quanto la realtà
divina è superiore a te.

La cinquantottesima (Rivelazione) è
che tutti devono avere la massima
devozione, per il proprio Angelo (Custode),
perché i vostri Angeli sono le Spose spirituali
degli uomini, e gli Sposi spirituali delle
donne.
Così, dunque, gli uomini, soprattutto gli
Ecclesiastici, e soprattutto, in modo
specialissimo, i Religiosi che vivono nella
santa osservanza, devono sentire il proprio
Angelo, come una bellissima Sposa, ricolma
di ogni grazia e dignità, e tutta bella e senza
macchia.

E veramente è così, perchè l’Angelo è
ricolmo di divinità, di grazia e di ogni ogni
gloria.
E allora ci si deve rapportare a lui,
come ad una dolcissima Sposa, proprio con
l’amore, la confidenza e la premurosità,
sempre e in ogni luogo, specialmente nella
stanza sponsale.
E così, con questa amatissima Signora,
si entri spiritualmente nel letto nuziale, e si
domandino all’Angelo, ossia a questa Sposa,
angelici Baci, e celestiali Abbracci.

E poichè quest’Angelo, a motivo delle
Virtù di Grazia e di Gloria, e della Divinità,
somiglia in tutto alla Vergine Maria, così
tutte le (Consacrate), le Spose di Cristo,
saranno infinitamente migliori, più
meritevoli, più rette, più gradite, di quanto lo
siano le spose del mondo nel letto nuziale.
Perciò, questa bellissima Sposa
(Maria), sarà il nostro (Angelo) Custode per
tutta la vita, come anche il nostro amico più
vero, e ci farà sempre volentieri quello che
gli chiederemo.

E così avverrà anche per le donne e per
le vergini, in particolare per le Monache di
clausura: se accoglieranno quest’Angelo
dall’aspetto straordinario di un bellissimo
Sposo.
E così facendo, potranno allontanare
facilmente ogni concupiscenza della carne."

Preghiera:
Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei Benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù Cristo: vero uomo e vero Dio, che tu, o Vergine Madre, hai concepito per opera dello Spirito Santo: quando a Gabriele hai risposto questa salvifica parola: “Ecco la Serva del Signore, si faccia di me secondo la tua parola. Amen.

Impegno:
Recitare ogni giorno la Terza Parte del Rosario e almeno una volta alla Settimana tutte e Tre le Corone.

- Beato Alano della Rupe
LO SPLENDORE E IL VALORE DEL SANTISSIMO ROSARIO
(incunabolo del 1498) Libro I
LE FONTI di: Beato Alano della Rupe - Il Santissimo Rosario: Il Salterio di Gesu’ e di Maria


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si recita il SS. Rosario) concepisco le Virtù di
Cristo, soprattutto della Carità e della
Misericordia, a favore di tutto il genere
umano.
E così, il Sacerdote, ogniqualvolta che
celebra la Messa, è Mio Sposo, ed il Signore
Gesù Cristo gli è Figlio.
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La cinquantottesima (Rivelazione) è
che tutti devono avere la massima
devozione, per il proprio Angelo (Custode),
perché i vostri Angeli sono le Spose spirituali
degli uomini, e gli Sposi spirituali delle
donne.
Così, dunque, gli uomini, soprattutto gli
Ecclesiastici, e soprattutto, in modo
specialissimo, i Religiosi che vivono nella
santa osservanza, devono sentire il proprio
Angelo, come una …Altro
La cinquantottesima (Rivelazione) è
che tutti devono avere la massima
devozione, per il proprio Angelo (Custode),
perché i vostri Angeli sono le Spose spirituali
degli uomini, e gli Sposi spirituali delle
donne.
Così, dunque, gli uomini, soprattutto gli
Ecclesiastici, e soprattutto, in modo
specialissimo, i Religiosi che vivono nella
santa osservanza, devono sentire il proprio
Angelo, come una bellissima Sposa, ricolma
di ogni grazia e dignità, e tutta bella e senza
macchia.