Fatima.
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I PERSECUTORI QUOTIDIANI (DEI PECCATI VENIALI)

Dunque, o anima cristiana, se vuoi dare piacere a Gesù, amalo intensamente, evita i piccoli peccati, che tanto gli dispiacciono! Eppure, quante piccole mancanze volontarie commetti giornalmente!... Una disubbidienza, un po' di vanità, una risposta risentita, una critica verso il prossimo, una bugia, un affetto poco mortificato. Sono tanti sgarbi che tu fai al buon Gesù, il quale tutto osserva e di tutto tiene conto! Sono TANTE SPINE che tu ogni giorno conficchi nei capo di Gesù. Tu IMITI QUEL VILE SOLDATO che nel tribunale di Caifa diede uno schiaffo sul volto del Divin Maestro!

Evita perciò con un po' di buona volontà le colpe veniali. Sapessi quanti passano mesi ed anni senza dare a Gesù il minimo dispiacere volontario! Preferirebbero qualunque disgrazia, ma non offendere in qualche modo Gesù. Per correggerti delle piccole mancanze, imponiti una piccola penitenza quando manchi volontariamente.

Hai fatto una impazienza?... Bacia il Crocifisso e recita con dolore un Padre Nostro.

Hai mormorato contro il prossimo?... Privati di parlare per una mezz'oretta, tranne una necessità.

Hai trattato con sgarbo qualcuno?... Cerca l'occasione di fargli un favore.

Questa norma pratica è una delle più efficaci per crescere nell'amore di Dio. Tieni presente, o anima cristiana, che una mancanza leggera volontaria commessa da te, potrebbe recare più dispiacere a Gesù, che non una grave colpa fatta da chi è lontano da Dio.

Tratto dal libro IL VERO AMORE

Don Giuseppe Tomaselli - Sacerdote ed esorcista salesiano (1902 - 1989)