LECTIO DIVINA

Dal Vangelo secondo Marco cap.3, 28-29
In verità io vi dico: tutti i peccati saranno perdonati ai figli degli uomini, e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non avrà perdono in eterno: sarà reo di colpa eterna.

Un mio commento da questo Vangelo:
Gesù non vuole la morte del peccatore, ma la sua conversione perché viva in eterno. Essere convertiti a Gesù Cristo non vuol dire non essere più peccatori, ma riconoscerlo di esserlo, pentirsene, chiedere perdono a Dio tramite il Sacramento della Confessione e cercare di non commetterli più, sopratutto quelli più gravi. Se non mi sentissi peccatore bestemmierei contro lo Spirito Santo, è il peccato di superbia, il Signore non mi può perdonare, per superbia che l'angelo portatore di luce è diventato satana e ha corrotto, nel suo stesso verme malato i nostri progenitori.