Diocesi francesci introducono modulo di richiesta del battesimo omosessuale
In Francia, un nuovo modulo di richiesta di battesimo contiene la linea "nome e cognome dei genitori o di altri con potestà genitoriale", riferisce HommeNouveau.fr (23 dicembre).
Il modulo è stato inviato a tutti i vescovi già nel dicembre 2018 dal vescovo di Langres, Joseph de Metz-Noblat, presidente del Consiglio Episcopale Francese per le Questioni Canoniche.
In una lettera di accompagnamento, si spiega che la situazione delle famiglie è sempre più "complessa". Pertanto, i sacerdoti non dovrebbero "giudicare" queste situazioni e nemmeno addossarne ai bambini la responsabilità o negare il battesimo.
È evidente che Metz-Noblat ha in mente le coppie omosessuali.
Già un modulo precedente evitava i termini "madre" e "padre"; al loro posto, parlava del bambino come "figlio" o "figlia" di nome e nome.
Foto: © Matthew Doyle, CC BY-NC, #newsTzasqlplmc
Il modulo è stato inviato a tutti i vescovi già nel dicembre 2018 dal vescovo di Langres, Joseph de Metz-Noblat, presidente del Consiglio Episcopale Francese per le Questioni Canoniche.
In una lettera di accompagnamento, si spiega che la situazione delle famiglie è sempre più "complessa". Pertanto, i sacerdoti non dovrebbero "giudicare" queste situazioni e nemmeno addossarne ai bambini la responsabilità o negare il battesimo.
È evidente che Metz-Noblat ha in mente le coppie omosessuali.
Già un modulo precedente evitava i termini "madre" e "padre"; al loro posto, parlava del bambino come "figlio" o "figlia" di nome e nome.
Foto: © Matthew Doyle, CC BY-NC, #newsTzasqlplmc