Don Attilio
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LA PRESUNZIONE DELLA MORTE

Se qualcuno ci volesse insinuare che la morte sia l'ultima istanza si sbaglierebbe di grosso. Sarebbe una presunzione piena, come paragonare la morte a Dio che è l'Alfa e l'Omega. La morte fisica null'altro è che il passaggio dal tempo all'eternità, paragonabile alla nascita nella quale si passa da un ambiente ad un altro. E quanta gioia produce un bambino che arriva al mondo?! Cosi abbiamo motivo di considerare la morte non più come uno spauracchio da scongiurare in ogni momento ma come un appuntamento a cui è giusto prepararsi a puntino. Chi di noi andrebbe ad un matrimonio con i vestiti sporchi e stracciati?
Diodoro
@solosole Grazie. Cordiali saluti
Diodoro
@povero prete Mi permetto di aggiungere, caro Padre:
"...Sì, Dio ha creato l'uomo per l'immortalità; lo fece a immagine della propria natura. Ma la morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo;e ne fanno esperienza coloro che gli appartengono" (Sap 2, 23-24).
Questa è una verità che il popolo cristiano non conosce, perché non viene MAI proclamata dal pulpito: senza la catastrofe del Peccato …Altro
@povero prete Mi permetto di aggiungere, caro Padre:
"...Sì, Dio ha creato l'uomo per l'immortalità; lo fece a immagine della propria natura. Ma la morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo;e ne fanno esperienza coloro che gli appartengono" (Sap 2, 23-24).
Questa è una verità che il popolo cristiano non conosce, perché non viene MAI proclamata dal pulpito: senza la catastrofe del Peccato Originale, nessuno morirebbe. Ci sarebbe un passaggio da questa vita all'altra, senza i dolori e i pericoli della morte e senza abbandonare il corpo a una triste sorte, che non ha riguardato solo Maria Ss., il Figlio e -in modo peculiare- alcuni Corpi Santi incorrotti
povero prete
La mote comunque rimane sempre un dramma. Anche Cristo sudò sangue di fronte alla croce. La morte è una sconfitta della nostra umanità, il punto estremo della nostra umiliazione. Essa può essere solo affrontata con la fede di Cristo ed in Cristo. Egli è la manifestazione della fedeltà/amore del Padre alle sue Creature. Proprio perchè Dio è fedele a se stesso è fedele anche alle sue opere, e …Altro
La mote comunque rimane sempre un dramma. Anche Cristo sudò sangue di fronte alla croce. La morte è una sconfitta della nostra umanità, il punto estremo della nostra umiliazione. Essa può essere solo affrontata con la fede di Cristo ed in Cristo. Egli è la manifestazione della fedeltà/amore del Padre alle sue Creature. Proprio perchè Dio è fedele a se stesso è fedele anche alle sue opere, e rimane quindi fedele alla vita che ha donato all'uomo. Essa è quindi creata per l'eterno, anche se deve essere redenta da Cristo per l'eterno di Dio. Dal punto di vista cristiano la morte è l'estremo e supremo atto di fede nella fedeltà di Dio