Da brividi: testimonianza di Jim Caviezel

Tra la fine degli anni '90 e i primi anni 2000, Jim Caviezel è stato uno degli interpreti più promettenti di Hollywood, prendendo parte a pellicole di grande successo come La sottile linea rossa, Frequency e Montecristo. Raggiunge poi l'apice della popolarità nel 2004 proprio grazie al film di Mel Gibson; il ruolo di Gesù ha cambiato per sempre la sua vita.

A partire da questo momento Caviezel decide di allontanarsi completamente dallo star system non sentendosi più a suo agio in un mondo fatto di eccessi ed apparenze.

Da questo momento in poi l'interprete di Cristo si è trovato ad essere relegato a ruoli di second'ordine.

Tra l'altro Caviezel apertamente conservatore e quindi legato al partito repubblicano, non è stato mai visto di buon occhio dall'ambiente progressista di Hollywood. Antiabortista convinto e fortemente impegnato nella lotta contro l’eutanasia, Jim ha voluto mettere in secondo piano la sua carriera in sostegno delle sue idee e della sua vocazione religiosa.

Ciò è evidente nella sua partecipazione al film Paolo, apostolo di Cristo, dove appare sia nelle vesti di attore che di produttore.

Caviezel tornerà a vestire i panni di Gesù nel sequel de La Passione di Cristo.

Teresa Zattarin
Ho ascoltato più volte delle sue testimonianze. Non si può restare indifferenti sulla sua
storia, sulla sua sofferenza nell'interpretazione del film della passione. La sua è stata
veramente una chiamata, una vocazione. Si pensi che era stato anche a Medjugorje ed in
più aveva fatto la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria "Totus Tuus"... Questo
film l'ha girato per amore a Gesù Cristo...ed …Altro
Ho ascoltato più volte delle sue testimonianze. Non si può restare indifferenti sulla sua
storia, sulla sua sofferenza nell'interpretazione del film della passione. La sua è stata
veramente una chiamata, una vocazione. Si pensi che era stato anche a Medjugorje ed in
più aveva fatto la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria "Totus Tuus"... Questo
film l'ha girato per amore a Gesù Cristo...ed ha sofferto nella sua carne veramente gran
parte di ciò che ha sofferto Gesù...fin quasi che poteva essere morto. Allora aveva detto
a Gesù che se era ora ...lui era pronto, purchè questo film , avesse potuto convertire tante anime....Invece non è morto...ma mi sembra quasi che lui aveva interpretato la figura, le
sofferenze di Gesù, per salvarci....ma che ora in lui , quello che dice, che fa, è come fosse
Gesù che vive in Lui, lo Spirito Santo gli fa dire cose che nessuno ha il coraggio più di dire...
Come diceva San Paolo...Non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me... Le conversioni
in coloro che hanno visto questo film...sicuramente saranno numerosissime. Hanno detto
che anche l'attore che aveva interpretato la parte di Barabba...si era convertito...Questo
sarà stato il 1°, ma ce ne saranno tanti altri...Grazie Jim, per la tua straordinaria testimonianza.
Magari nel mondo ce ne fossero tanti con un amore così grande verso Gesù Cristo!....
Rita De Maria condivide questo
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caterina Giuliana turina
grandissimo attore.e persona da brivido.un vero cattolico..come sarebbe bello sentire un'omelia che appena appena assomiglia a questo discorso fatto con il cuore.... Grazie fra' Pietro...fa bene sentire queste parole di incoraggiamento talmente vere e giuste
fidelis eternis
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