Dichiarazione di guerra: lotta in due fasi contro Summorum Pontificum
Francesco hai intenzione di smontare in due tempi il Motu Proprio "Summorum Pontificum" di Benedetto XVI, riferisce Summorum-Pontificum.de (4 giugno).
Il primo colpo dovrebbe arrivare tra qualche settimana (con la copertura di un recesso estivo) e riguarda i preti diocesani, che saranno disabilitati liturgicamente. Chiunque vorrà celebrare la Messa Romana sarà in balia dei vescovi estremisti e dovrà rischiare, chiedendo di nuovo il loro permesso.
Il secondo colpo arriverà in autunno e riguarderà le comunità di vecchio rito, che saranno costrette ad allineare la preparazione e l'opera pastorale alle "linee guida del Concilio Vaticano II."
Una lettera ai rispettivi superiori pretenderà la piena collaborazione con i vescovi diocesani. In autunno, ci sarà un incontro dei superiori religiosi a Roma, che riceveranno ulteriori ordini. All'incontro, potrebbe essere ordinata una visita alle comunità, per controllare la "fedeltà al Concilio".
Summorum-Pontificum.de scrive che trattando il clero diocesano e religioso in modo diverso, Francesco sta introducendo divisione per indebolire la resistenza.
Il pretesto della "fedeltà al Concilio" è una banderuola. I Cattolici che criticano il Concilio oggi sono molto più vicini al Vaticano II che ai seguaci del gruppo di Francesco, che promuove una religione basata su divorzio, Comunione ai Protestanti, omosessualismo, indifferenza religiosa, mascherina e clima.
Foto: © Joseph Shaw, CC BY-NC-SA, #newsBqgkbfszoi
Il primo colpo dovrebbe arrivare tra qualche settimana (con la copertura di un recesso estivo) e riguarda i preti diocesani, che saranno disabilitati liturgicamente. Chiunque vorrà celebrare la Messa Romana sarà in balia dei vescovi estremisti e dovrà rischiare, chiedendo di nuovo il loro permesso.
Il secondo colpo arriverà in autunno e riguarderà le comunità di vecchio rito, che saranno costrette ad allineare la preparazione e l'opera pastorale alle "linee guida del Concilio Vaticano II."
Una lettera ai rispettivi superiori pretenderà la piena collaborazione con i vescovi diocesani. In autunno, ci sarà un incontro dei superiori religiosi a Roma, che riceveranno ulteriori ordini. All'incontro, potrebbe essere ordinata una visita alle comunità, per controllare la "fedeltà al Concilio".
Summorum-Pontificum.de scrive che trattando il clero diocesano e religioso in modo diverso, Francesco sta introducendo divisione per indebolire la resistenza.
Il pretesto della "fedeltà al Concilio" è una banderuola. I Cattolici che criticano il Concilio oggi sono molto più vicini al Vaticano II che ai seguaci del gruppo di Francesco, che promuove una religione basata su divorzio, Comunione ai Protestanti, omosessualismo, indifferenza religiosa, mascherina e clima.
Foto: © Joseph Shaw, CC BY-NC-SA, #newsBqgkbfszoi