Niente santo! Causa di beatificazione fermata
Francesco ha fermato la causa di beatificazione di don Daniele Badiali (+1997), annuncia il vescovo di Faenza, Mario Toso.
Badiali è stato prete di Perù per la Fidei Donum. La Jeep con cui stava tornando dalla Messa insieme ad alcuni volontari è stata fermata dai banditi che volevano rapire un italiano per chiedere un riscatto.
Il prete (35 anni) si è offerto ai rapitori al posto di una giovane donna ed è stato trovato morto dopo due giorni, per colpo d'arma da fuoco alla testa, probabilmente perché aveva riconosciuto i rapitori.
Badia li era un avido chitarrista, che ha prodotto canzoni religiose sia in italiano che in spagnolo.
La diocesi di Faenza lo ha nominato Servo di Dio nel marzo 2010, primo passo per la beatificazione. Ora il Vaticano ha riconosciuto "elementi positivi e lodevoli" ma ha concluso che l'esercizio delle virtù Cristiane da parte di Badiali non può definirsi "eroico".
Foto: Daniele Badiali © wikicommons, CC BY-SA, #newsEmcsjdkafn
Badiali è stato prete di Perù per la Fidei Donum. La Jeep con cui stava tornando dalla Messa insieme ad alcuni volontari è stata fermata dai banditi che volevano rapire un italiano per chiedere un riscatto.
Il prete (35 anni) si è offerto ai rapitori al posto di una giovane donna ed è stato trovato morto dopo due giorni, per colpo d'arma da fuoco alla testa, probabilmente perché aveva riconosciuto i rapitori.
Badia li era un avido chitarrista, che ha prodotto canzoni religiose sia in italiano che in spagnolo.
La diocesi di Faenza lo ha nominato Servo di Dio nel marzo 2010, primo passo per la beatificazione. Ora il Vaticano ha riconosciuto "elementi positivi e lodevoli" ma ha concluso che l'esercizio delle virtù Cristiane da parte di Badiali non può definirsi "eroico".
Foto: Daniele Badiali © wikicommons, CC BY-SA, #newsEmcsjdkafn