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Francesco nomina ex religioso segretario del Dicastero dei laici

Il 17 novembre, Francesco ha nominato Gleison De Paula Souza segretario del «Dicastero per i laici».

L'ufficio stampa del Vaticano presenta Souza, nato in Brasile nel 1984, come un insegnante di religione a Galatina, provincia di Lecce, sposato e con due figlie.

Prima di sposarsi, ha fatto parte della «Congregazione dei figli della Divina Provvidenza di Don Orione» per 11 anni (2005-2016) e quindi probabilmente ha fatto professione perpetua.

Nel gennaio 2014, quando era ancora religioso al secondo anno di teologia a Roma, ha scritto a Francesco della propria "vocazione". Allora Francesco gli ha telefonato invitandolo per un'udienza privata in Santa Marta. Souza si è presentato con la camicia grigia e il collare (v. foto). Poi ha pubblicato un racconto molto affettuoso dell'udienza.

Ha lasciato l'ordine al quarto anno di teologia, circa un anno prima di essere ordinato diacono. Agencia.Ecclesia.pt ha presentato Souza come "ex prete", ma poi l'articolo è stato cancellato.

#newsQnbdmklqjd

N.S.dellaGuardia
Chi meglio di un ex-religioso può fare danni a futuri ex-religiosi???
N.S.dellaGuardia
Non commento queste affermazioni a mio parere risibili. L'ho già fatto troppe volte.
Ormai non si tratta nemmeno più di "tenersi ognuno le proprie verità", quanto di guardare la realtà senza occhi deformati da ideologie o, ancora peggio, nostalgici romanticismi (tipo l'era del soffio dello spirito...).
Si legga il commento che ho fatto al post sulle preghiere d'esorcismo di San Leone xiii, e su …Altro
Non commento queste affermazioni a mio parere risibili. L'ho già fatto troppe volte.
Ormai non si tratta nemmeno più di "tenersi ognuno le proprie verità", quanto di guardare la realtà senza occhi deformati da ideologie o, ancora peggio, nostalgici romanticismi (tipo l'era del soffio dello spirito...).
Si legga il commento che ho fatto al post sulle preghiere d'esorcismo di San Leone xiii, e su "quelli che odiano il latino come lingua della Chiesa Cattolica".
Il casus del vescovo di Novara ci spiega tutto.