L'INFALLIBILITÀ DEL PAPA SPIEGATA DAL CATECHISMO NEL 2011 Confesso che continuo ad essere a disagio vedendo come tanti ardenti paladini (dal devoto parrocchiano semplice a dotti teologi ed eminenti …Altro
L'INFALLIBILITÀ DEL PAPA SPIEGATA DAL CATECHISMO NEL 2011

Confesso che continuo ad essere a disagio vedendo come tanti ardenti paladini (dal devoto parrocchiano semplice a dotti teologi ed eminenti cardinali) del neo-dogma della "INFALLIBILITÀ PAPALE BERGOGLIANA SENZA SE E SENZA MA" sembrano essere stati lobotomizzati il 13 marzo 2013, dimenticando quanto essi stessi fino al giorno prima insegnavano al riguardo ai giovani col catechismo.
Grazie all'attento saggista Francesco Agnoli ho notato quello che nel 2011 il card. Schönborn, prima della sua conversione kaspero-bergogliana, e collaboratori scrivevano in YOUCAT, una sintesi, con tanto di entusiastica prefazione del papa Benedetto XVI, per i giovani di oggi del catechismo.

YOUCAT Domanda N. 143
Il Papa è davvero infallibile?

"Sì. Ma il Papa parla in maniera infallibile solo quando, in un solenne atto ecclesiastico ("ex cathedra"), proclama un dogma, ovvero quando prende una decisione normativa in materia di fede e di morale. Inoltre possiedono un carattere infallibile anche le decisioni magisteriali del collegio episcopale in comunione con il Papa, come ad esempio le decisioni di un concilio ecumenico [888-892]."

“L’infallibilità del papa non ha nulla a che vedere con la sua integrità morale o con la sua intelligenza. Infallibile nel senso proprio è la Chiesa, dal momento che Gesù le ha promesso lo Spirito Santo il quale la mantiene nella verità e la conduce entro essa sempre più in profondità.
Quando una verità di fede che era sta ritenuta scontata viene improvvisamente negata o fraintesa, la Chiesa deve avere una voce definitiva che affermi in maniera normativa che cosa è vero e cosa è falso.
Questa è la voce del Papa.
Come il successore di Pietro e primo tra i vescovi, egli ha il potere di formulare in accordo alla Tradizione della Chiesa la verità di fede messa in discussione in modo tale che sia presentata al fedele di ogni tempo come un qualcosa "da essere creduto con certezza".
Diciamo allora: “il Papa proclama un dogma”.
Perciò tale dogma non può mai contenere qualcosa sostanzialmente “nuovo”.
La proclamazione di un dogma è un fatto molto raro.
L'ultima volta fu nel 1950”.


[mia traduzione dalla edizione ufficiale in inglese di YOUCAT www.youcat.org/publications/ ]
Giosuè
@Acchiappaladri
Mi sa che solo un concilio puo' sbrogliare la matassa. Solo che se venisse indetto da questo papa potremo immaginare le conclusioni e andrebbe finito con una lode all'attuale dissoluzione morale perpetrata dalla punta gerarchica. Non ci resta che pregare, soffrire, offrire la nostra sofferenza, ma senza dimenticare di illuminare le coscienze deviate (le poche rimaste che hanno a …Altro
@Acchiappaladri
Mi sa che solo un concilio puo' sbrogliare la matassa. Solo che se venisse indetto da questo papa potremo immaginare le conclusioni e andrebbe finito con una lode all'attuale dissoluzione morale perpetrata dalla punta gerarchica. Non ci resta che pregare, soffrire, offrire la nostra sofferenza, ma senza dimenticare di illuminare le coscienze deviate (le poche rimaste che hanno a cuore la fede, Cristo e il suo Vangelo, la salvezza della propria anima e quella dei fratelli sparsi nel mondo).
Acchiappaladri
@Giosuè Non ho mai fatto studi canonistici ma, considerando quello che ho letto da più fonti da quando questo argomento è divenuto di attualità oltre che il senso comune, la risposta ovvia è "NO"
Il punto critico è chi, e con quale procedura, possa (su questa Terra) stabilire, con pacifica validità verso la comunità dei battezzati, che vi siano state dimissioni invalide.Altro
@Giosuè Non ho mai fatto studi canonistici ma, considerando quello che ho letto da più fonti da quando questo argomento è divenuto di attualità oltre che il senso comune, la risposta ovvia è "NO"

Il punto critico è chi, e con quale procedura, possa (su questa Terra) stabilire, con pacifica validità verso la comunità dei battezzati, che vi siano state dimissioni invalide.
Sam Gamgee
@Giosuè: digitando su Google : 'puo' un Papa abdicare ?' ho trovato un interessante articolo di Roberto di Mattei pubblicato su 'ubipetrusibiecclesia' del 12 febbraio 2013 ,che tratta l'argomento in modo estensivo . Per la parte biblica va considerato che ,come afferma anche S.Giovanni alla fine del suo Vangelo,esso non contiene tutto. Gesu' Cristo si e' limitato a fondare la Chiesa e a conferirle …Altro
@Giosuè: digitando su Google : 'puo' un Papa abdicare ?' ho trovato un interessante articolo di Roberto di Mattei pubblicato su 'ubipetrusibiecclesia' del 12 febbraio 2013 ,che tratta l'argomento in modo estensivo . Per la parte biblica va considerato che ,come afferma anche S.Giovanni alla fine del suo Vangelo,esso non contiene tutto. Gesu' Cristo si e' limitato a fondare la Chiesa e a conferirle una 'missio'. Per il resto ,questioni come la potesta' di ordine e quella di giurisdizione,o i termini di una abdicazione, sono di competenza della Chiesa quale istituzione terrena.
Giosuè
Ma l'attuale Papa puo' dichiararsi vero papa quando il precedente si fosse invalidamente dimesso? Non c'e' scritto da nessuna parte nel Vangelo che Gesu' Cristo autorizza i papi a dimettersi per malattia, vecchiaia, ricatto. Questa facolta' la poteva dare solo Gesu' Cristo che lo ha costituito suo Vicario nella sua Chiesa. A questo punto lo Spirito Santo puo' assistere un papa che deliberatamente …Altro
Ma l'attuale Papa puo' dichiararsi vero papa quando il precedente si fosse invalidamente dimesso? Non c'e' scritto da nessuna parte nel Vangelo che Gesu' Cristo autorizza i papi a dimettersi per malattia, vecchiaia, ricatto. Questa facolta' la poteva dare solo Gesu' Cristo che lo ha costituito suo Vicario nella sua Chiesa. A questo punto lo Spirito Santo puo' assistere un papa che deliberatamente semina errori o eresie nella Santa Chiesa e si oppone al seguire le ispirazioni dello Spirito Santo? Lo Spirito Santo puo' costringere un papa ad agire in un determinato modo se si fa servo di varie ideologie come l'ecumenismo, l'ecologismo, il comunismo, e di dottrine eretiche come il modernismo, il luteranesimo e dottrine pagane? Chi mi fornisce qualche risposta valida, appoggiata da documenti del magistero o dalle istruzioni dei santi?