Francesco I
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IL CROLLO DELL’8 PER MILLE. PEZZO GROSSO SI FELICITA COL PAPA.

31 Luglio 2020
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, Pezzo Grosso ha letto alcuni commenti sul calo – forte – degli introiti dell’8 per mille negli ultimi anni. Come potete vedere, per esempio in questo collegamento. E ne ha tratto alcune riflessioni, molto condivisibili, e ragionevoli, purtroppo. Buona lettura.
§§§
BERGOGLIO STA VINCENDO, IN TUTTO.
Cari amici, cattolici, gli interpretatori di questo fenomeno del crollo dell’8per mille dimostrano di non aver capito nulla, nulla di nulla.
Spero di riuscire a contribuire provocatoriamente e in modo paradossale a spiegare il fenomeno.
Sta accadendo solo quello che era la volontà, la missione di Bergogli: rendere la chiesa povera, mettere la Chiesa sul lastrico, impoverirla affinché non possa evangelizzare più per mancanza di mezzi (oltre che di volontà).
Tanto non ha più nulla da dire, ma deve solo ascoltare; tanto tutte le religioni sono uguali, tanto Dio non è neppure cattolico, e dovremmo invece imparare dalle esemplari religioni animiste pagane amazzoniche.
E a che dovrebbe servire tale chiesa, se non servire la “gnosi”?.
Ma tutto ciò Bergoglio lo ha detto mille volte, lo ha fatto capire in mille modi. Papa Bergoglio non vuole un clero povero e distaccato dai beni,no, se lo avesse voluto avrebbe organizzato vere riforme e fatto evangelizzazione, avrebbe convertito il cuore dei preti, anzitutto.
Vuole proprio il default economico (quale conseguenza di un altro default ben più importante) della chiesa. Sarebbe bastato osservare come ha volutamente fatto malgestire le finanze, come ha lasciato creare opportunità per scandali finanziari, nei suoi sette anni. La persona di maggior potere che se ne era accorto, il card. Pell, è stato cacciato. Bergoglio sta vincendo, perbacco, aprite gli occhietti e le orecchiette. Avete sentito i suoi richiami alla povertà evangelica, i suoi richiami alla povertà francescana, i suoi richiami alla chiesa povera, senza frontiere che apre le porte a tutti? ecc. Non avete notato la sua strategia comportamentale personale? dal chiamarsi Francesco, al mettersi al collo una croce d’argento (anziché d’oro), a cambiare il parco automobili del Vaticano e girare con una utilitaria di terza mano, fino (bellissimo questo) ad andare a comperare personalmente la montatura di occhiali chiedendo di fargli spendere poco. Ma ancora ricordate come ha chiuso il Vaticano ai Cardinali dei Dubia, ma lo ha aperto ai clochard ed immigrati islamici. Per dare esempio concreto di povertà ha nominato i famosi vescovi di strada (Zuppi a Bologna, Lorefice a Palermo…).Ma per dimostrare carità vera e propria ha fatto riattaccare illegalmente la corrente a uno stabile occupato, un centro sociale dal cardinale Krajewsky; (e a quanto ci risulta, la bolletta di 300mila euro non è mai stata pagata, la pagano i contribuenti…N.d.R.).
(Cortesia Andrea Carradori)
Ma ha anche continuato a ripetere di non dire che è comunista, questo sì che mi ha colpito…
Ma nel frattempo ha continuato a buttare addosso al capitalismo tutte le nefandezze, a gridare che la meritocrazia è cattiva perché crea le diseguaglianze…

Ha continuato a fare un magistero tutto di carattere economico senza mai spiegarne le cause morali, da Evangelii Gaudium, spiegando che la “Inequità è il peggiore dei mali sociali” o che “questa economia uccide”.
Ma che cosa dovevamo aspettarci? Ma quale candida colomba poteva pensare che non fosse una messinscena, una “pièce de théâtre”?
Quindi che vi aspettavate? che i ricchi cattolici santificassero le loro sostanze, correttamente acquisite, dandole a siffatta chiesa che li offende e li denuncia continuamente quali sfruttatori dei poveri indigeni amazzonici o di madre terra?
O che la povera vedova evangelica si privasse di tutto quello che aveva per deporlo ai piedi di Bergoglio affinché lo girasse ai molto più ricchi immigrati pagati e finanziati per multiculturalizzarci e multi religionarizzarci sincretisticamente?

Ma pensate a come un cattolico che ama la chiesa possa reagire leggendo che in Germania la chiesa tedesca del card, Marx ricatta i cattolici negandogli i sacramenti se non pagano la decima?
Ma pensate quanto possano esser ansiosi di contribuire al sostegno economico della chiesa i cattoamericani, dopo aver scoperto quanto deve pagare la chiesa americana di indennizzi per i reati sessuali dei suoi vari McCarrick e allievi?
Ed in più leggono sui giornali che si umilia il vescovo che li ha denunciati (Viganò).

E neppure mi voglio riferire alle incredibili fallimentari speculazioni milionarie immobiliari dell’Apsa a Londra.
Ma non posso invece non ricordare quanto noi soffriamo a veder spendere risorse della chiesa per fare sinodi amazzonici, o riunioni internazionali alla Pontificia Accademia delle scienze per parlare di Greta e delle balene?
E pensate anche a quanto spenderà la Chiesa per organizzare ad Assisi in novembre l’evento internazionale Economy of Francesco, per parlare male di chi ha sofferto e lavorato tutta la vita per creare una impresa privata.
Vabbè basta. La chiesa è già povera, spiritualmente e QUINDI materialmente. Probabilmente è anche indebitata e a garanzia ha dato magari anche le opere dei musei vaticani che verranno venduti e diverranno magari musei, filiali del Louvre.
Il Vaticano potrebbe esser venduto all’Onu e magari diventare sede UNESCO. (Melloni ne diverrà il portinaio?).
Bergoglio potrà esser insignito della Legion d’honneur da Macron, potrà prendere il Nobel per la pace (eterna), ed il suo volto potrebbe persino esser impresso nel dollaro americano (per decisione di un eventuale Presidente Biden) dentro al triangolino.
Don Jorge Mario sta raggiungendo i suoi obiettivi : avere la chiesa povera, in tutto.
Felicitiamoci.
Pezzo Grosso
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marcotosatti.com

N.S.dellaGuardia
Ora è chiaro a tutto che lui non vuole una Chiesa povera, ma una Chiesa annullata ed inerme, che non fa nulla e non rappresenta nulla, proprio come lui durante il periodo di isolamento... una Chiesa che scompare, una Chiesa senza figli, una Chiesa distrutta da migranti musulmani...
In realtà non sa di aver contribuito a fortificare un piccolo resto che ricostruirà dalle macerie una Chiesa ancor …Altro
Ora è chiaro a tutto che lui non vuole una Chiesa povera, ma una Chiesa annullata ed inerme, che non fa nulla e non rappresenta nulla, proprio come lui durante il periodo di isolamento... una Chiesa che scompare, una Chiesa senza figli, una Chiesa distrutta da migranti musulmani...
In realtà non sa di aver contribuito a fortificare un piccolo resto che ricostruirà dalle macerie una Chiesa ancor più bella, più viva, più gioiosa, più fiduciosa, più serena... e perché no, più ricca.
LiberaNosDomine
Come disse Gesù a giuda nell'ultima cena? ...