Più o meno capitò così anche a mio fratello, che è geologo. Ora da 20 anni lavora per la Regione Lazio, si occupa di riserve e parchi naturali, ed ha una giusta retribuzione. Ma i primi anni per lui furono difficili. Lavorò per un anno al Ministero dell'Ambiente (mi pare) ma le sue condizioni erano precarie, e soprattutto aveva sempre l'incertezza circa la riassunzione l'anno successivo. Alla …More
Più o meno capitò così anche a mio fratello, che è geologo. Ora da 20 anni lavora per la Regione Lazio, si occupa di riserve e parchi naturali, ed ha una giusta retribuzione. Ma i primi anni per lui furono difficili. Lavorò per un anno al Ministero dell'Ambiente (mi pare) ma le sue condizioni erano precarie, e soprattutto aveva sempre l'incertezza circa la riassunzione l'anno successivo. Alla fine capì che non poteva andare avanti così. Lasciò. quel lavoro incerto (non so se giustamente retribuito) e si rivolse ai concorsi pubblici. Grazie alle sue capacità e alla sua spiccata intelligenza ne vinse uno, risultando primo in graduatoria (nonostante avesse risposto con molta durezza allo psicologo incaricato di esaminarlo, perchè si intrometteva indebitamente nella sua vita privata) e fu assegnato al grande Parco naturale del Cilento. Poi da lì dopo qualche anno ottenne il passaggio nel Lazio, e ora abita felicemente a Roma con la sua famiglia. Però ricordo bene come i primi anni era piuttosto avvilito, soprattutto per la mancanza di sicurezza del posto di lavoro. Poi i politici e gli amministratori regionali blaterano di "giovani" e di "favorire il rinnovo generazionale". Buffoni. Gesù, Maria SS.ma, San Giuseppe, salvateci e aiutate i giovani! Eremita della Diocesi di Albano