I ricercatori dell'Istituto d'Arte dell'Accademia Polacca delle Scienze (IS PAN) hanno scoperto consistenti frammenti di un'iconostasi del XVII secolo nell'attico della chiesa di San Giovanni il Teologo a Nowoberezowo, Podlaskie, Polonia.
Secondo i ricercatori, è l'opera d'arte più antica della regione; unico nel suo genere, come testimoniano la sua originalità e lo stato di conservazione. Datato al XVII secolo, il ritrovamento comprende 17 frammenti, ciascuno diverso nel suo stato di conservazione. Presentato durante una recente mostra a Białystok, questo ritrovamento storico fa luce su un periodo cruciale nel patrimonio culturale della regione.
Questi frammenti offrono informazioni preziose su una struttura intricata e complessa caratterizzata da più icone. Alcune icone sono in condizioni notevoli, mentre altre hanno subito gravi danni. Tuttavia, anche nel suo stato frammentato, questa iconostasi consente una ricostruzione quasi completa, rivelando una struttura larga otto metri.
La scoperta è stata effettuata nel corso di un progetto intitolato “Consolidamento del patrimonio. Inventario e documentazione dei monumenti sul confine occidentale delle terre orientali dell'ex Confederazione polacco-lituana”. La scoperta è stata fatta dal dottor Zbigniew Michalczyk, Piotr Jamski e Jan Nowicki del team del Catalogo dei monumenti d'arte in Polonia.
Foto: PAP/Artur Reszko
La scoperta ha un significato culturale, storico e regionale e i ricercatori lo sottolineano esprimendo fiducia nella sua unicità. A differenza delle opere d'arte più note, questa iconostasi arriva a noi senza essere stata toccata dagli sforzi di conservazione, rendendola una vera rarità.
“Non abbiamo assolutamente alcun dubbio che questa sia una scoperta unica. Fin dall’inizio, quando abbiamo capito con cosa avevamo a che fare, eravamo convinti che fosse estremamente importante”, ha detto Jan Nowicki all’agenzia di stampa polacca PAP.
Questa iconostasi del XVII secolo è nota per essere la più antica della regione nel suo genere. La maggior parte degli oggetti simili risalenti al XVII e XVIII secolo all’interno dell’impero russo furono distrutti nel XIX secolo o cedettero al passare del tempo. I ricercatori trovano poche analogie con questa straordinaria scoperta.
Il dottor Zbigniew Michalczyk ha menzionato che nelle chiese di Bielsk Podlaski e Augustów sono stati conservati piccoli resti dell'iconostasi moderna del XVII secolo in Podlaskie. Un'analogia – ha aggiunto Michalczyk – potrebbero essere le icone del XVII secolo del monastero di Supraśl, ritrovate alcuni anni fa dai ricercatori nella cappella del cimitero di Topilec.
Data l'importanza di questa scoperta, i risultati preliminari della ricerca sono stati pubblicati nell'ultimo numero dell'Art History Bulletin.
