“Sedebit”. C’è l’apostasia della Chiesa nella “Profezia” di San Malachia?

Domenico Savino ci ha inviato questo testo che volentieri condividiamo con voi lettori. Ovviamente – lo diciamo per i cercatori di pagliuzze – il nostro Autore quando si riferisce alla “Chiesa nuova” non intende una Chiesa essenzialmente diversa, nei suoi caratteri fondamentali, da quella istituita da Cristo. E lo stesso vale per altre espressioni simili. Buona lettura!

“Sedebit”. C’è l’apostasia della Chiesa nella “Profezia” di San Malachia?

N.S.dellaGuardia
La romanitas della Chiesa appare tre volte in queste ultime celebri e problematiche frasi della profezia: nell'acronimo, nella septicollis e nel Romanus aggettivo che denota quel Petrus lontano anni luce dal primo Cefa.
Vengono due considerazioni in merito: la prima riguarda Petrus in quanto pietra principale, dell'edificio principale, della città destinata ad essere distrutta, insieme al resto …Altro
La romanitas della Chiesa appare tre volte in queste ultime celebri e problematiche frasi della profezia: nell'acronimo, nella septicollis e nel Romanus aggettivo che denota quel Petrus lontano anni luce dal primo Cefa.
Vengono due considerazioni in merito: la prima riguarda Petrus in quanto pietra principale, dell'edificio principale, della città destinata ad essere distrutta, insieme al resto delle pietre.
La seconda riguarda la differenza tra persecutionis e tribolationis, la prima come sostantivo di azione subita per mano di qualcuno alter, la seconda come status indipendente da chi è causa di tale stato sofferente.
Come ad indicare che la romanitas diventa parte dei soggetti a cui si imputano le persecutionis...
Caterina Greco
Speriamo di no, ma andrebbe a braccetto con l'ipotetico terzo segreto di Fatima.
warrengrubert
Coinciderebbe, non solo con Fatima, ma anche con la Salette:
Roma perderà la fede e diventerà la sede dell’anticristo.
Caterina Greco
Giusto. Riguardo a ciò ci chiarisce anche Apocalisse.
Pensavo alla presunta lettera di Lucia di 26 righe, dove si afferma che la Chiesa Cattolica si sposterà da Roma a Fatima, perché San Malachia parla di Chiesa Cattolica "Romana" che finirà e sappiamo che gli inferi non prevarranno sulla Chiesa di Cristo e sappiamo anche che ci sarà un piccolo resto. Questo piccolo resto sarà senza guida? Ha …Altro
Giusto. Riguardo a ciò ci chiarisce anche Apocalisse.
Pensavo alla presunta lettera di Lucia di 26 righe, dove si afferma che la Chiesa Cattolica si sposterà da Roma a Fatima, perché San Malachia parla di Chiesa Cattolica "Romana" che finirà e sappiamo che gli inferi non prevarranno sulla Chiesa di Cristo e sappiamo anche che ci sarà un piccolo resto. Questo piccolo resto sarà senza guida? Ha veramente senso che "Pietro Romano" sia Bergoglio? Secondo me, questa ultima ipotesi avanzata nell'articolo non ha senso e spiego perché: Pietro è il Vicario di Cristo e, con grande evidenza, aver usato il nome Pietro seguito da Romano, indica una rifondazione, che però, proprio perché San Malachia ha usato il nome Pietro, non può indicare un papa che rinnega tale ruolo e tutto lo storico dei dogmi. Le profezie non viaggiano mai da sole, si fa scopa solo unendo i puntini, sono un enorme puzzle; le tessere si devono incastrare e si incastrano solo in un determinato verso, fungendo da chiave di comprensione per le profezie che sono sigillate per il momento debito, per questo sono tutte in codice, il codice divino.
Molti non capiscono il ruolo che sta svolgendo Papa Benedetto XVI. Andrea Cionci, giustamente, parla di codice Ratzinger che, sotto il profilo laico, viene associato al modo di parlare in esigenza della sede impedita, ma è molto di più, come già possiamo intuire dalle visioni della Beata Katharina Emmerick.
Come si può pensare, infatti, che un vecchietto di 94 anni, per quanto estremamente colto, ancora in presenza di se', possa reggere da 9 anni, senza mai sbagliare, anche quando parla a braccio, un codice così complesso, se non con l'assistenza poderosa dello Spirito Santo?
Non ha detto Gesù (Matt 10:19,20): "19E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire: 20non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi."?
Benedetto XVI è la prova provata della veridicità di queste parole di Cristo e non ha solo una valenza profetica, ma costituisce l'esempio, per noi, da seguire durante la persecuzione imminente che sta arrivando.
Parlo ai dormienti: S-V-E-G-L-I-A-T-E-V-I !!! O, dopo, per voi sarà troppo tardi. Don Minutella, Andrea CIonci e molti altri hanno portato prove incontrovertibili che Benedetto XVI è il Papa; quel pover uomo di Bergoglio non sa più cosa dire o fare per far capire che lui non è il papa, ma voi caparbiamente continuate ad assegnargli questo ruolo. Se è vero che tre indizi costituiscono una prova, siamo in presenza di una tale massa di prove e indizi, tra fini e grossolane, tra Divine e laiche, che non possono esserci dubbi, a meno che Dio non abbia offuscato le menti; riguardo a ciò rifletterei seriamente sopra.
E lo dico qui ed ora: chi si permette ancora di proferire ingiurie contro Benedetto XVI, lo asfalto.