La Kehilla di Gerusalemme festeggia i santi Simeone e Anna
Don BENEDETTO DI BITONTO Responsabile Kehilla di Gerusalemme “Simone e Anna sono due figure bellissime. Sono due anziani ebrei, due membri del popolo ebraico che vivono con fedeltà il loro rapporto con Dio, la loro osservanza della legge. Entrambi avevano dentro di sé la consapevolezza che Dio non li avrebbe lasciati morire senza aver visto e l’adempimento della promessa". Siamo nella cappella in cui si riunisce la comunità cattolica di lingua ebraica di Gerusalemme, la Kehilla. Domenica 6 febbraio, la comunità ha celebrato la Messa a pochi giorni dalla festa liturgica dei santi Simeone e Anna, che riconobbero e accolsero Gesù quando fu presentato dai genitori al Tempio, 40 giorni dopo la sua nascita. La Messa è stata presieduta dal patriarca di Gerusalemme dei Latini, S. B. Pierbattista Pizzaballa, ed è stato letto proprio il Vangelo in cui si narra l’incontro dei due anziani con Gesù.