LETTERA DI DON MINUTELLA

AI MIEI DETRATTORI CIRCA LA VALIDITA' DELLA MESSA "UNA CUM": Nicolini, don Rotondo, don Morselli, don Pablo, padre Fabiano, don Cutuli, don Pompei (ma l'elenco dei disertori divenuti "filobergogliani" è ahimè più lungo)...

Vi porto il sentito senso di gratitudine da parte della falsa chiesa! Il danno che state procurando alle anime è sconfinato. E' incredibile vedere che, pur consapevoli della situazione drammatica, state incoraggiando le anime a nutrirsi del Signore in condizioni di peccato, come ora vi dimostrerò.

Chissà perchè non ci siete stati durante il tempo della battaglia contro la falsa chiesa massonico-neoluterana, e avete applaudito alla mia folle corsa verso la trincea nemica, rimanendovene comodamente seduti dietro le vostre scrivanie. Alcuni siete passati persino dalla parte del nemico, con il pretesto dell'obbedienza che è virtù - come insegna san Tommaso d'Aquino - solo quando è coniugata con la verità e la carità, altrimenti diventa vizio di sudditanza, considerato peccato. Alcuni non fanno mai il mio nome (è troppo pericoloso, visto che io sono un indemoniato e un folle).
Ciò che ora vi muove tutti insieme contro di me, mentre siete stati in silenzio durante questi anni di profanazione continua e di palese eresia, è soltanto la PAURA E LA VILTA'. Mediante esse, satana vi gioca e, con un ulteriore aggiunta di orgoglio teologico, vi schiera a vostra insaputa dalla parte dell'errore e dell'eresia.
Tutti contro di me a suggerire i fedeli di stare in guardia da chi allontana dall'Eucaristia!
E dove eravate quando le chiese "nostre" venivano profanate?
Dov'era la vostra battaglia? Il vostro parlare?
Dove siete stati in questi anni di apostasia?
C'è solo don Minutella eretico da controbattere? Troppo facile, dal momento che io non ho poteri forti, e perciò attaccarmi può solo giovarvi.
Ve lo dirò con Gesù: "ciechi guide di ciechi"

Ad ogni modo, circa la validità della messa UNA CUM, ho da porre una domanda ai farisei del nostro tempo:
SE UN SACERDOTE O UN FEDELE SA CHE BERGOGLIO E' NON SOLO ERETICO MA ANCHE SCOMUNICATO (E LA MAGGIOR PARTE DI VOI LO SOSTIENE DA TEMPO), E PRENDE PARTE ALLA MESSA IN UNIONE CON LUI, PUO' RITENERE DI FARE UNA COMUNIONE SANTA O COMMETTE PECCATO?

Vi risponderò con san Tommaso d'Aquino, anche se conosco bene cosa è capace di fare la paura di perdere la poltrona.
In Summa Teologica, III, q.82, a.9 si legge:
"I SACERDOTI CHE SIANO ERETICI O SCISMATICI O SCOMUNICATI O ANCHE PECCATORI, SEBBENE, COME SI E' DETTO, ABBIANO IL POTERE DI CONSACRARE L'EUCARISTIA, TUTTAVIA LO ESERCITANO ILLECITAMENTE E PECCANO ESERCITANDOLO".
Avete capito? NON BISOGNA INCORAGGIARE I FEDELI A SEGUIRE UNA MESSA CON BERGOGLIO, PERCHE' C'E' ILLICEITA' E C'E' PECCATO!

Inoltre, S.Th. III, q.82., a.9 aggiunge:
"QUINDI PECCA CHIUNQUE ASCOLTI LA LORO MESSA O RICEVA DA ESSI I SACRAMENTI".

E ancora:
"QUELLI CHE SONO NELL'UNITA' DELLA CHIESA NON DEVONO RICEVERE L'EUCARISTIA DA COSTORO (CIOE' DAGLI ERETICI)" (S.Th. III, q.82., a.9).
E san Tommaso cita la testimonianza di sant'Ermenegildo che morì martire per essersi rifiutato di fare la comunione da un vescovo ariano, inviatogli dal padre!
Coraggio!
Ora rispondetemi!
Avete detto che don Minutella sbaglia ritenendo invalida la messa in unione con l'eresia attuale... giocando sui termini valido - illecito.
Vi dico che il terzo Segreto di Fatima si sta attuando e torno con forza a raccomandare ai fedeli: NON ANDATE A MESSA IN UNIONE CON...
E' PECCATO MORTALE!
A voi che mi avete dato credito, non sulla base di locuzioni o messaggi personali (che ci sono e non è un reato averli), ma sulla base del patrimonio dottrinale della fede cattolica, basti quanto ci dice san Tommaso d'Aquino, a voi che avete accolto il mio appello a non andare a messa UNA CUM, avoi che FUGGITE per grazia di Dio dalla messa UNA CUM:
"RIFUGGENDO DALL'ASCOLTARE LA MESSA DI TALI SACERDOTI (e io aggiungo anche di tale "papa") O DAL RICEVERE LA COMUNIONE DALLE LORO MANI, NON RIFUGGIAMO DAI SACRAMENTI DI DIO MA AL CONTRARIO LI RISPETTIAMO" (S.TH. III, q.82., a.9)

Capito, poveri laici del tipo Nicolini, Panettiere, Lodovichetti, etc? "NON RIFUGGIAMO DAI SACRAMENTI DI DIO MA AL CONTRARIO LI RISPETTIAMO", proprio come dice san Tommaso d'Aquino, decidendo di fuggire via dalla loro iniqua celebrazione.
Attenti! Avete imboccato una via peggiore di quella di Lutero, accecati dalla superbia. NON FUGGIAMO I SACRAMENTI, LI RISPETTIAMO, PROPRIO COME DICE SAN TOMMASO D'AQUINO.

"QUELLI CHE SONO NELL'UNITA' DELLA CHIESA NON DEVONO RICEVERE L'EUCARISTIA DA COSTORO (CIOE' DAGLI ERETICI)" (S.Th. III, q.82., a.9).
Se voi continuate ad andare ai Sacramenti UNA CUM, non siete più in comunione con la Chiesa.
Lo dice san Tommaso, non io che sono indemoniato e folle!
Ora qualcuno mi risponda!
E NEL FRATTEMPO CIASCUNO DI QUELLI CHE AVETE CHIARA LA QUESTIONE E NON VOLETE CONTAMINARVI CON LA FALSA CHIESA, METTETE IL VOSTRO NOME! COME QUANDO GIOSUE' CHIESE AGLI EBREI DI GIURARE FEDELTA' A DIO PER NON CONTAMINARSI CON GLI DEI STRANIERI!

Don Minutella
Cinzia Mosci
Grazie Don Alessandro Maria Minutella!
Qualcuno che grida la Verità dai tetti!
"Se non vi ascolteranno, grideranno le pietre "...
elena mazzola
grazie don Minutella
Avanti con Maria
Anima Christi
@Olivetanus Scusa ma tu sei così sprovveduto da aspettarti che la falsa chiesa di oggi condanni se stessa? Vuoi che Bergoglio esca sul balcone in piazza san Pietro e dica a tutti: "Sono un eretico?" ...
Olivetanus
Occorre leggere tutto e non selezionare solo quello che aggrada: S.Th. III, q.82., a.9
Tra codeste categorie però c'è qualche differenza
ARTICOLO 9
Se sia lecito ricevere la comunione da sacerdoti eretici, scomunicati, o peccatori, e ascoltare la loro messa
SEMBRA che si possa lecitamente ricevere la comunione da sacerdoti eretici, scomunicati o peccatori, e ascoltare la loro messa. Infatti:
1. "…Altro
Occorre leggere tutto e non selezionare solo quello che aggrada: S.Th. III, q.82., a.9
Tra codeste categorie però c'è qualche differenza

ARTICOLO 9
Se sia lecito ricevere la comunione da sacerdoti eretici, scomunicati, o peccatori, e ascoltare la loro messa
SEMBRA che si possa lecitamente ricevere la comunione da sacerdoti eretici, scomunicati o peccatori, e ascoltare la loro messa. Infatti:
1. "Nessuno", scrive S. Agostino, "rifiuti i sacramenti di Dio né in un buon sacerdote né in uno cattivo". Ora, i sacerdoti, anche se sono peccatori, eretici o scismatici, compiono un vero sacramento. Dunque non si deve rifiutare di ricevere la comunione da loro né di ascoltare la loro messa.
2. Il corpo vero di Cristo è figura del suo corpo mistico, come si è visto sopra. Ma i suddetti sacerdoti consacrano il vero corpo di Cristo. Dunque quelli che appartengono al corpo mistico, possono partecipare al loro sacrificio.
3. Molti peccati sono più gravi della fornicazione. Ma non è proibito ascoltare la messa di sacerdoti colpevoli di altri peccati. Dunque non dev'essere proibito neanche di ascoltare la messa di sacerdoti fornicatori.
IN CONTRARIO: Un canone stabilisce: "Nessuno ascolti la messa di un sacerdote che risulti con certezza colpevole di concubinato". - E S. Gregorio racconta che "un perfido genitore mandò a un suo figlio un vescovo ariano, perché dalle sue sacrileghe mani ricevesse la comunione eucaristica; ma il figlio, devoto a Dio, respinse il vescovo ariano come si meritava".
RISPONDO: I sacerdoti che siano eretici o scismatici o scomunicati o anche peccatori, sebbene, come si è detto sopra, abbiano il potere di consacrare l'Eucarestia, tuttavia lo esercitano illecitamente e peccano esercitandolo. Ora, chiunque comunica con un altro nel peccato, ne viene a condividere la colpa, cosicché S. Giovanni parlando dell'eretico afferma: "Chi lo saluta partecipa alle sue opere malvagie". Quindi non è lecito ricevere la comunione dai suddetti sacerdoti né ascoltare la loro messa.
Tra codeste categorie però c'è qualche differenza. Infatti gli eretici, gli scismatici e gli scomunicati vengono privati dell'esercizio dei loro poteri da una sentenza della Chiesa. E quindi pecca chiunque ascolti la loro messa o riceva da essi i sacramenti. - Invece non tutti i peccatori vengono privati dell'esercizio dei loro poteri da una sentenza della Chiesa. Sebbene dunque siano sospesi per sentenza divina di fronte alla propria coscienza, tuttavia non lo sono per sentenza ecclesiastica di fronte agli altri. Perciò fino alla sentenza della Chiesa è lecito ricevere la comunione da essi e ascoltare la loro messa. S. Agostino così commenta in proposito l'espressione di S. Paolo, "Insieme a costui non dovete neppur mangiare": "Così dicendo egli proibiva a tutti di giudicare gli altri per arbitrario sospetto, o per indebita usurpazione di giudizio; ma ordinava che si giudicasse in base alla legge di Dio, e secondo la disciplina della Chiesa, o mediante la confessione spontanea, oppure mediante l'accusa e la discussione".
Sul Golghota
@gionachevissenellabalena Per grazia di Dio sempre più persone si informano seriamente e diventano consapevoli dell'inganno della falsa chiesa. Con tutto quello che ne comporta per chi la frequenta.
gionachevissenellabalena
@Anima Christi Chi non ama e non riconosce la Verità vorrebbe che chi la proclama tacesse.
Anima Christi
@Testimone82 Infatti la Chiesa continua ad assolvere il suo compito. I veri cattolici (che sono la Vera Chiesa) sanno perfettamente chi è eretico, non serve che nessuno lo dica. Non serve aver studiato alla gregoriana per distinguere la Verità. Infatti stiamo assistendo a una moltitudine di teologi eretici, non certo dei contadini o degli operai. Basta aver letto il Vangelo, anche di sfuggita per …Altro
@Testimone82 Infatti la Chiesa continua ad assolvere il suo compito. I veri cattolici (che sono la Vera Chiesa) sanno perfettamente chi è eretico, non serve che nessuno lo dica. Non serve aver studiato alla gregoriana per distinguere la Verità. Infatti stiamo assistendo a una moltitudine di teologi eretici, non certo dei contadini o degli operai. Basta aver letto il Vangelo, anche di sfuggita per sapere che cos'è la Verità. Chi non la sa riconoscere non ha un problema di studio, ma di anima.
Testimone82
@Anima Christi la chiesa ha sempre avuto il compito, secondo la dottrina e leggi stabilite, di definire le eresie e condannare gli eretici in maniera formale affinchè tutti lo potessero sapere e la cosa fosse chiara al mondo intero. Nel cammino di vita cristiana non tutti sono dottori in diritto canonico o hanno le basi per capire se uno è eretico o no, moltissime anime semplici hanno una fede "…Altro
@Anima Christi la chiesa ha sempre avuto il compito, secondo la dottrina e leggi stabilite, di definire le eresie e condannare gli eretici in maniera formale affinchè tutti lo potessero sapere e la cosa fosse chiara al mondo intero. Nel cammino di vita cristiana non tutti sono dottori in diritto canonico o hanno le basi per capire se uno è eretico o no, moltissime anime semplici hanno una fede "larvale" che deve magari ancora crescere col tempo e non gli si può accusare se non vedono l'eresia e condannarli per vanno in una messa in cui viene citato Bergoglio. Ripeto: siamo purtroppo in un grande corto circuito come non mai e solo Dio ha la soluzione (e non don Minutella).
Anima Christi
@Testimone82 Ma non conta niente l'iter. Ma quale iter? Le eresie sono eresie. Punto. Bergoglio è stato scomunicato dal Patriarca di Costantinopoli, dalla Fraternità di Pio X°, da don Minutella e dai sacerdoti che tuttora e sempre hanno celebrato escludendo Bergoglio e da tutti i sedevacantisti. Bergoglio è stato scomunicato da ogni Vero Cattolico. Quello che conta è questo. E sono moltissime …Altro
@Testimone82 Ma non conta niente l'iter. Ma quale iter? Le eresie sono eresie. Punto. Bergoglio è stato scomunicato dal Patriarca di Costantinopoli, dalla Fraternità di Pio X°, da don Minutella e dai sacerdoti che tuttora e sempre hanno celebrato escludendo Bergoglio e da tutti i sedevacantisti. Bergoglio è stato scomunicato da ogni Vero Cattolico. Quello che conta è questo. E sono moltissime persone. In moltissime chiese, in questi anni, si è sempre celebrato escludendo Bergoglio che non è stato riconosciuto da tanti sacerdoti.
Testimone82
@Anima Christi capisco la buona volontà di quel sacerdote (Elia) ma purtroppo non credo che sia l'iter esatto per proclamare uno eretico. Non penso poi che la sua lettera sia giunta a tutti i battezzati, alle diocesi e almeno valutata da esperti in diritto canonico.
Siamo in un corto circuito, in un' occupazione abusiva da parte di forze eretiche e demoniache. Cosa fare? attendere e testimoniare …Altro
@Anima Christi capisco la buona volontà di quel sacerdote (Elia) ma purtroppo non credo che sia l'iter esatto per proclamare uno eretico. Non penso poi che la sua lettera sia giunta a tutti i battezzati, alle diocesi e almeno valutata da esperti in diritto canonico.
Siamo in un corto circuito, in un' occupazione abusiva da parte di forze eretiche e demoniache. Cosa fare? attendere e testimoniare senza inventarsi nuove vie e soluzioni "fai da te".
Anima Christi
Il signor Bergoglio è stato scomunicato da anni. Ovviamente non dai suoi amici massoni ed eretici come lui.
✞ L'abominio della desolazione nel luogo santo (VIDEO)
Testimone82
Fa un ragionamento indubbiamente logico, ma faccio notare, visto che cita San Tommaso, che all'epoca c'erano degli organi ecclesiastici che funzionavano nel condannare taluno in eresia. Quindi la chiesa definiva chi era eretico e così un povero contadino ignorante che non si poneva troppi problemi teologici almeno lo sapeva e lo evitava. Oggi chi definisce uno eretico? certo io in coscienza posso …Altro
Fa un ragionamento indubbiamente logico, ma faccio notare, visto che cita San Tommaso, che all'epoca c'erano degli organi ecclesiastici che funzionavano nel condannare taluno in eresia. Quindi la chiesa definiva chi era eretico e così un povero contadino ignorante che non si poneva troppi problemi teologici almeno lo sapeva e lo evitava. Oggi chi definisce uno eretico? certo io in coscienza posso capire che Bergoglio è eretico (anche perchè seguo le vicende) ma formalmente nessuno lo condanna e lo può condannare.
Siamo in una sorta di paradosso e nessuno apparentemente ha la soluzione.
Molto simile è la situazione che viveva Sant'Atanasio ai suoi tempi e non mi sembra proprio che abbia tracciato il percorso intrapreso da don Minutella.
gionachevissenellabalena
Nella falsa chiesa non c'è più niente di vero. Nè il sedicente "capo" nè i suoi garzoni, meno che mai i fedeli seguaci di questa setta eretica che non hanno assolutamente nulla di cattolico. Sono pagani che parlano continuamente di Dio senza avere nulla di Lui. Si riconoscono dai loro infiniti frutti marci.
polos
In fondo è molto semplice:
Il primo impulso (buono) ci viene sempre e direttamente dal nostro cuore, dove ci parla il Signore (continuamente!), se facciamo abbastanza silenzio per anche ascoltarlo.
Il secondo impulso (che segue dopo un po' di tempo) ci fa venire alla mente tutti i dubbi (in maggior parte seminate dal nemico), e ci fa riflettere e stra riflettere, e alla fine fa piegare la spontanea …Altro
In fondo è molto semplice:

Il primo impulso (buono) ci viene sempre e direttamente dal nostro cuore, dove ci parla il Signore (continuamente!), se facciamo abbastanza silenzio per anche ascoltarlo.

Il secondo impulso (che segue dopo un po' di tempo) ci fa venire alla mente tutti i dubbi (in maggior parte seminate dal nemico), e ci fa riflettere e stra riflettere, e alla fine fa piegare la spontanea bontà iniziale del nostro cuore alla nostra mente superba, ormai troppo saziata di dubbi...

(Facciamo un attento esame delle nostre decisioni: non è forse vero?)
Acchiappaladri
Con questa lettera don Minutella ha ulteriormente chiarito il suo pensiero su una questione seria e controversa: lo ringrazio. Non mi sembra però azzeccato il termine "disertori" assegnato a tutti quei sacerdoti menzionati.
Se quei sacerdoti, che in vari modi e intensità da anni criticano errori politici e/o dottrinali dell'attuale governo bergogliano e/o personalmente del capo di quel governo, …Altro
Con questa lettera don Minutella ha ulteriormente chiarito il suo pensiero su una questione seria e controversa: lo ringrazio. Non mi sembra però azzeccato il termine "disertori" assegnato a tutti quei sacerdoti menzionati.

Se quei sacerdoti, che in vari modi e intensità da anni criticano errori politici e/o dottrinali dell'attuale governo bergogliano e/o personalmente del capo di quel governo, non sono fermamente convinti del presunto (lo dico per rispettare la libertà individuale di interpretazione di oggettivi fatti di cronaca) stato di scomunica, ecc. di "papa Francesco", essi potranno sbagliare (dal punto di vista di don Alessandro) ma non sarebbero "traditori" se seguissero la loro coscienza ben formata cristianamente.

La verità dei fatti è una sola e non possono essere in definitiva vere due tesi contraddittorie fra di loro: però non escludiamo che entrambi le parti siano oggi in buona fede.

Basta avere un po' di pazienza e chi sarà vivo applicando il criterio di San Gamaliele, potrà verificare quale opinione corrispondeva alla Verita.
DolceMente
Ha ragione. Alcuni sacerdoti si sono distinti proprio per aver giustamente riconosciuto le eresie di Bergoglio e hanno fatto tantissimi video e catechesi denunciando il falso papa.
Salvo poi ritrattare appena hanno visto in pericolo la loro poltroncina. Non sembra ma campare senza lavorare piace a tanti... E difendono strenuamente questa loro condizione, chi se ne frega del Vangelo e della Verità...