Francesco I
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Viganò risponde a Magister e rincara la dose: “la favola bella dell’ermeneutica”

Viganò risponde a Magister che lo aveva descritto sull’orlo dello scisma. Magister ha ragione quando dice che è evidente in cosa consista l’obiettivo implicito della demolizione dell’ermeneutica …Altro
Viganò risponde a Magister che lo aveva descritto sull’orlo dello scisma.
Magister ha ragione quando dice che è evidente in cosa consista l’obiettivo implicito della demolizione dell’ermeneutica della continuità, ovvero certo ratzingerismo. In effetti, tanto varrebbe essere diretti, senza troppe attenuanti in foro esterno, dato che dell’interno nessuno giudica.
Su tutto il resto ha ragione Viganò, che – addirittura – rincara la dose.
Di seguito un estratto del testo di Viganò a Magister. Grassettature e note nel testo nostre.

Ella afferma che avrei accusato Benedetto XVI «d’aver “ingannato” la Chiesa intera dando a credere che il Concilio Vaticano II fosse immune da eresie e, anzi, andasse letto in perfetta continuità con la vera dottrina di sempre». Non mi pare di aver mai scritto una cosa simile riguardo al Santo Padre, al contrario: ho detto, e lo riaffermo, che siamo stati tutti – o quasi tutti – tratti in inganno da chi ha usato il Concilio come un “contenitore” dotato di una sua …Altro
Pietro da Cafarnao
Complimenti a Radiospada! Pungente, chiara, efficace e soprattutto "segno di contraddizione" per chi non esiste alcun compromesso. Il cristiano vero non sta nel mezzo, altrimenti non sarebbe "nè caldo e nè freddo" e verrebbe vomitato, come si recita nei versetti dell'Apocalisse di S.Giovanni. E per questo Gesù ebbe ad affermare "chi non è con Me, e' contro di Me, e chi non raccoglie con Me, disperde".