Francesco I
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Chi possono votare i cattolici il 4 marzo? Una riflessione del prof. Massimo Viglione

Nel corso di una tramissione radiofonica tenuta su Radioreset l’intellettuale cattolico Massimo Viglione ha parlato di cattolici. «Io portavo avanti un discorso, forse un poco elevato, per cercare di …More
Nel corso di una tramissione radiofonica tenuta su Radioreset l’intellettuale cattolico Massimo Viglione ha parlato di cattolici. «Io portavo avanti un discorso, forse un poco elevato, per cercare di far capire l’inganno della democrazia liberale e contemporanea, come essa porti sistematicamente al suo presunto “contrario”, ovvero al totalitarismo, ma, al dunque, la domanda era sempre la stessa: “chi dobbiamo votare?”. E questo è, in parte, anche comprensibile, visto che il 4 marzo si avvicina e la situazione è più che tragica».
Alla domanda sul “Chi dobbiamo votare?” il professor Viglione ha risposto attraverso un post su Facebook.
«Se ci fosse un partito cattolico che proponesse tutti i valori della Chiesa e della nostra civiltà plurimillenaria, tutti (dico tutti!) i rimedi necessari al male odierno, che rivendicasse pienamente la nostra identità politica, culturale ed etnica, che combattesse la sovversione e i suoi servi, o che magari, facendo tutto questo o quasi, non proponesse in …More
Sam Gamgee
Il prof. Viglione avrebbe fatto meglio a dire direttamente per chi vota lui e perché , avrebbe tagliato la testa al toro . Altrimenti dica direttamente che intende fondare un partito con quelle finalita' ,provi a vedere il seguito che ha e tragga le conclusioni . Tenga pero' presente che la massa dei cattocomunisti e' enorme ,i cattolici veri pochissimi , i vescovi italiani stessi al 60% votano …More
Il prof. Viglione avrebbe fatto meglio a dire direttamente per chi vota lui e perché , avrebbe tagliato la testa al toro . Altrimenti dica direttamente che intende fondare un partito con quelle finalita' ,provi a vedere il seguito che ha e tragga le conclusioni . Tenga pero' presente che la massa dei cattocomunisti e' enorme ,i cattolici veri pochissimi , i vescovi italiani stessi al 60% votano P.D. Nella mia parrocchia parroco e laici che fanno attivita' parrocchiali ti dicono apertamente di votare P.D. Dei 'valori non negoziabili' a loro non interessa nulla ,e perché del resto dovrebbero se il 'papa' se ne impippa ? In altre parrocchie si vota o P.D. o Berlusconi ,almeno per quel che se ne sa . Una piccola avvertenza : Casapound non ha assolutamente niente di cattolico : e' a favore dell' aborto ,e se guardate su Youtube quasi ogni commento di un casapoundista contiene una bestemmia .