Ecco le regole per il digiuno e l’astinenza da osservare durante la Quaresima

Secondo il Codice di Diritto Canonico, cann. 1249-1253, i fedeli cattolici dei vari riti latini sono tenuti contemporaneamente sia al digiuno ecclesiastico sia all'astinenza dalle carni due volte l'anno …Altro
Secondo il Codice di Diritto Canonico, cann. 1249-1253, i fedeli cattolici dei vari riti latini sono tenuti contemporaneamente sia al digiuno ecclesiastico sia all'astinenza dalle carni due volte l'anno, il Mercoledì delle Ceneri (per il rito ambrosiano, il primo venerdì di Quaresima) e il Venerdì Santo.
L'obbligo del digiuno inizia a 18 anni compiuti. Precedentemente il termine era fissato a 21 anni. Così prescrivevano già Tommaso d'Aquino, Summa theologiae, II-II, 147; e il Catechismo di Pio X, 487. Il nuovo termine di 18 anni è stato introdotto con il Codice di Diritto Canonico del 1983.
L'obbligo del digiuno termina a 60 anni incominciati. Tuttavia, i fedeli sono dispensati dall'obbligo del digiuno in taluni casi. La regola del digiuno obbliga a fare un solo pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.
L'acqua e le medicine sia solide sia liquide si possono …Altro
Stefania stefanini
Non sapevo che il digiuno si può fare fino a 60 anni. Io ne ho 77 e cmq faccio una specie di digiuno il mercoledì e il venerdì per tutto l'anno. Non mangio dolci (in quaresima non li mangio per niente) bevo solo acqua niente carne niente primi piatti con sughi e intingoli vari. Spero che questo vada bene perché sento proprio la mancanza dei cibi degli altri giorni
Iosif Rachiteanu Rachiteanu condivide questo
450
Tempi di Maria condivide questo
3
Meditazioni in occasione di feste, solennità e tempi liturgici.
Meditazioni in occasione di feste, solennità e tempi liturgiciAltro
Meditazioni in occasione di feste, solennità e tempi liturgici.

Meditazioni in occasione di feste, solennità e tempi liturgici
Diodoro
N.S.dellaGuardia
"La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti..."
N.S.dellaGuardia
Che questo allarme per presunte epidemie sia scattato praticamente in concomitanza con la Quaresima è un segno, ed un'opportunità da non perdere. (Niente equivoci tra quarantena e Quaresima...).
Offriamo preghiere e digiuni non solo perché l'epidemia non abbia luogo o passi senza fare danni, ma anche perché sia occasione per tutti per riflettere sulla centralità della Fede e della preghiera nella …Altro
Che questo allarme per presunte epidemie sia scattato praticamente in concomitanza con la Quaresima è un segno, ed un'opportunità da non perdere. (Niente equivoci tra quarantena e Quaresima...).
Offriamo preghiere e digiuni non solo perché l'epidemia non abbia luogo o passi senza fare danni, ma anche perché sia occasione per tutti per riflettere sulla centralità della Fede e della preghiera nella vita, e sull'importanza delle Grazie che Dio ci manda! Nulla possiamo senza di Lui, ed a Lui tutto dobbiamo.
Soprattutto chiediamo che le Messe non siano più vietate, anzi si moltiplichino le iniziative di richieste di Grazie attraverso penitenza e preghiere, magari con processioni pubbliche, portando l'Eucarestia esposta per tutti.
Che Dio mandi i suoi Angeli e la Nostra Madre Celeste Maria Santissima a consolare quanti sono nella prova.