Meraviglia! Maria Valtorta vede e racconta il Paradiso

Mi ardeva di descrivere ciò che fa la mia gioia, e so che dopo la penitenza sono più tarda alla fatica materiale dello scrivere. Ma la voce di luce dello Spirito Santo la chiamo così perché è …Altro
Mi ardeva di descrivere ciò che fa la mia gioia, e so che dopo la penitenza sono più tarda alla fatica materiale dello scrivere.
Ma la voce di luce dello Spirito Santo la chiamo così perché è immateriale come la luce eppure è chiara come la più sfolgorante luce, e scrive per lo spirito mio le sue parole che son suono e fulgore e gioia, gioia, gioia mi dice avvolgendomi l'anima nel suo baleno d'amore: "Prima la penitenza e poi la scrittura di ciò che è la tua gioia. La penitenza deve sempre precedere tutto, in te, poiché è quella che ti merita la gioia. Ogni visione nasce da una precedente penitenza e ogni penitenza ti apre il cammino ad ogni più alta contemplazione. Vivi per questo. Sei amata per questo. Sarai beata per questo. Sacrificio, sacrificio. La tua via, la tua missione, la tua forza, la tua gloria. Solo quando ti addormenterai in Noi cesserai di esser ostia per divenire gloria".
Allora ho fatto prima tutte le mie giornaliere penitenze. Ma non le sentivo neppure. Gli occhi dello …Altro
Marziale
Le pagine valtortiane dovrebbero essere studiate nei seminari cattolici. Nessuno ha mai potuto scoprire nelle pagine valtortiane il minimo errore teologico:purissima dottrina cattolica. Solamente le pagine dettate a Luisa Piccaretta ne eguagliano la potenza. Faccio notare un refuso circa a metà testo :"Elia era nel mezzo e, con le mani incrociate sul petto le sue dolci, candidissime, piccole, …Altro
Le pagine valtortiane dovrebbero essere studiate nei seminari cattolici. Nessuno ha mai potuto scoprire nelle pagine valtortiane il minimo errore teologico:purissima dottrina cattolica. Solamente le pagine dettate a Luisa Piccaretta ne eguagliano la potenza. Faccio notare un refuso circa a metà testo :"Elia era nel mezzo e, con le mani incrociate sul petto le sue dolci, candidissime, piccole, bellissime mani...". Evidentemente non si tratta di Elia ma di Ella. Nella edizione del 1999 non si trova questo refuso. Queste pagine non si possono commentare ma solamente leggere e studiare inginocchiati ma oggi, in questi tempi di progresso, questa postura non si addice più all'uomo moderno.
Marziale