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Religiosi brasiliani assicurano a Francesco "obbedienza incondizionata", attaccando i critici

La Conferenza di Religiosi Brasiliani, anti-Cattolica, si è lamentata in una dichiarazione del 15 gennaio del fatto che il "caro papa Francesco" sia stato "attaccato, vilipeso, male interpretato e …Altro
La Conferenza di Religiosi Brasiliani, anti-Cattolica, si è lamentata in una dichiarazione del 15 gennaio del fatto che il "caro papa Francesco" sia stato "attaccato, vilipeso, male interpretato e chiamato eretico.”
La dichiarazione è firmata dalla presidente della Conferenza, suor Maria Inês Vieira Ribeiro, che lamenta il fatto che cardinali, vescovi e fedeli "che si definiscono guardiani della dottrina pura" abbiano chiesto le dimissioni di Francesco.
La suora osserva tutto ciò "con perplessità" e conclude che "questo odio e questi attacchi sono frutti dello spirito maligno”.
La suora vede in tutto ciò "la tentazione del deserto di indifferenza, egocentrismo e mondanità religiosa" che cerca in ogni modo di sconfiggere chi è stato eletto per il "servizio di animare e governare" la Chiesa.
Secondo la Ribeiro, chi si oppone a Francesco vuole mantenere la Chiesa "isolata e chiusa in una sterile auto-referenzialità".
Dopo la sua tirata, la suora conclude che la Chiesa è "una madre" e "come …Altro
la verdad prevalece
María Inés Viera Ribeiro è un'altra apostata marxista della stessa setta adoratrice di Pachamama
Francesco I
Nel giorno del giudizio quei religiosi brasiliani (come molti altri nostrani) potranno sempre difendersi asserendo: "Abbiamo eseguito gli ordini del Führer!"
il vandea
Quella suora e' certamente di rito vudu'o pachamama.
Diodoro
@N.S.dellaGuardia Partecipo al suo dolore. Andiamo avanti con la massima serenità possibile, non conferendo ai demolitori della Chiesa la facoltà di nuocerci interiormente
N.S.dellaGuardia
La ringrazio.
A volte è difficile perché sono le persone che più si amano quelle che causano le maggiori sofferenze, e verso cui si rischiano le maggiori incomprensioni.
Grande è la sofferenza di vederle in errore e poter fare ben poco, a parte pregare.
Altra componente difficile da gestire è respingere continuamente l'odio verso chi le inganna...
Ma la Speranza non ci abbandona mai, anche nei …Altro
La ringrazio.
A volte è difficile perché sono le persone che più si amano quelle che causano le maggiori sofferenze, e verso cui si rischiano le maggiori incomprensioni.
Grande è la sofferenza di vederle in errore e poter fare ben poco, a parte pregare.
Altra componente difficile da gestire è respingere continuamente l'odio verso chi le inganna...

Ma la Speranza non ci abbandona mai, anche nei momenti difficili.
Diodoro
@N.S.dellaGuardia Un modesto suggerimento, caro amico: "chi le inganna" va considerato soprattutto per ciò che è, cioè persona di scarso spessore. Detto in altre parole: ci troviamo immersi in un truculento spettacolo di "conferimento della Chiesa in discarica e innalzamento della Neo-chiesa dell'Uomo". Tale spettacolo non merita una recensione accurata, bensì di essere disertato... dedicando …Altro
@N.S.dellaGuardia Un modesto suggerimento, caro amico: "chi le inganna" va considerato soprattutto per ciò che è, cioè persona di scarso spessore. Detto in altre parole: ci troviamo immersi in un truculento spettacolo di "conferimento della Chiesa in discarica e innalzamento della Neo-chiesa dell'Uomo". Tale spettacolo non merita una recensione accurata, bensì di essere disertato... dedicando tempo ed energie al Bene
N.S.dellaGuardia
Vero. Ma nonostante la Grazia siamo "umani"...
Nondimeno è una prova per testare la Fede in vista di tempi ancora peggiori.
Per quei giorni spero che la mia azione di "subdola persuasione" (attraverso la preghiera soprattutto...) porti frutti di convincimento, di fronte a cio che sarà penso palese ed evidente: l'abominio persecutore.
N.S.dellaGuardia
Il dolore più grande è quando queste stesse considerazioni sono espresse da persone assai vicine, dai propri cari.
Mi resta solo la preghiera e la poca umiltà che si riesce a chiedere allo Spirito Santo.