Leone XIV in Moschea. «Se vuole può pregare». Il Papa: «No, grazie»
Istanbul – Il terzo giorno del Viaggio Viaggio Apostolico in Turchia e in Libano è iniziato con una visita alla Moschea Sultan Ahmed. La Sala Stampa della Santa Sede ha comunicato che “il Papa ha vissuto la visita alla Moschea in silenzio, in spirito di raccoglimento e in ascolto, con profondo rispetto del luogo e della fede di quanti si raccolgono lì in preghiera”. Parlando ai giornalisti, il muezzin della Moschea, Asgin Tunca, ha spiegato che Leone XIV ha visitato la Moschea ma non ha pregato. «Ho detto a lui che questa era la casa di Allah, che se voleva poteva pregare, e lui ha detto "no, osserverò in giro" e ha continuato la visita» ha spiegato ai cronisti. È un esempio eloquente di quanto Leone XIV abbia ben chiaro che cosa significhi davvero rispetto: come ricordava il cardinale Giacomo Biffi, non consiste nel dire che tutte le religioni sono uguali, ma nel dialogare con tutti, riconoscere e apprezzare il bene che ciascuno compie, restando però pienamente consapevoli di …