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Alea
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Leggere la Valtorta è peccato. Di fronte a tanti passionari che cercano di divulgare i testi della Valtorta mi sembra doveroso far notare che i suoi testi sono proibiti. Il Gesù e la Vergine Maria dei …Altro
Leggere la Valtorta è peccato.

Di fronte a tanti passionari che cercano di divulgare i testi della Valtorta mi sembra doveroso far notare che i suoi testi sono proibiti. Il Gesù e la Vergine Maria dei Vangeli non hanno niente a che vedere con quelli descritti dalla Valtorta secondo "La Congregazione per la Dottrina della Fede".
Giuseppe Perla
Falso, é La Congregazione per la Dottrina della Fede della chiesa massolica che non ha niente a che vedere con Gesù di Nazareth. La falsa chiesa massonica cerca ogni pretesto per nascondere il soprannaturale perché se lo teme. I testi di Maria Valtorta sono attinenti ai Vangeli e contribuiscono a spiegarne il messaggio. Persino Padre Pio, perseguitato da montini, il falso antipapa sodomita e …Altro
Falso, é La Congregazione per la Dottrina della Fede della chiesa massolica che non ha niente a che vedere con Gesù di Nazareth. La falsa chiesa massonica cerca ogni pretesto per nascondere il soprannaturale perché se lo teme. I testi di Maria Valtorta sono attinenti ai Vangeli e contribuiscono a spiegarne il messaggio. Persino Padre Pio, perseguitato da montini, il falso antipapa sodomita e massonico, ha detto che si può leggere e considerare.
Il presagio
Da Ladaria che vuoi pretendere.
Roby_73
Caro/a @Alea quando verrà la sua ora sarà lei a dovere rendere conto a Dio di questo suo grave peccato: infamare un'opera di natura divina di una Santa martire.
Walter
Nei Seminari Tradizionalisti non ti parlano della Valtorta...
AvisObservans
Non offendete l'Uomo-Dio! Pio XII la raccomandò e l'Indice Proibito è stato abolito decenni fa! Anche Padre Pio la raccomandava!
Suari
Eppure se l'avessi letta anni prima avrei fatto molti meno peccati ed errori nella mia vita...questi libri parlano e spiegano la dottrina che molti uomini di chiesa oggi tacciono e travisano volutamente e spesso sono proprio quelli che contrastano gli scritti di Maria Valtorta
Gcarlo
ogni tanto arriva qualche savonarola... perchè non si occupano di altri testi veramente daa mettere ll'indice? Alea ... ma fatti na passiata!!!!!!
boanerghes
I danni spirituali sono da ricercare in chi adora pachamama varie, dichiarazione di Abu Dhabi, sacerdoti sposati, sinodo eretico tedesco approvato dal Papa. Perché chi tace acconsente, diciamocelo chiaro.
boanerghes
È un peccato non leggere l'evangelo come mi è stato rivelato.
Che poi le figure di Gesù e Maria risultino stravolte è una stupidaggine che solo chi non l'ha letto o già di suo non conosce il vangelo può affermare.
Meglio sarebbe approfondire come la redazione di una simile opera sia stata fatta, in quanto appare evidente, da un punto di vista scientifico e medico, come sia da escludere qualunque …Altro
È un peccato non leggere l'evangelo come mi è stato rivelato.
Che poi le figure di Gesù e Maria risultino stravolte è una stupidaggine che solo chi non l'ha letto o già di suo non conosce il vangelo può affermare.
Meglio sarebbe approfondire come la redazione di una simile opera sia stata fatta, in quanto appare evidente, da un punto di vista scientifico e medico, come sia da escludere qualunque patologia o psicosi.
Poi che i santi siano tutti matti questo è risaputo.
Diodoro
L'espressione "testo ispirato" è un'espressione tecnica della Teologia. Significa che un dato testo oggi esistente, facente parte della Bibbia, ha avuto due autori: l'Autore Principale, che fu lo Spirito Santo, e l'autore secondario, quello umano. L'autore umano non fu invasato né scrisse sotto dettatura: fu, appunto, "ispirato".
Il testo valtortiano famoso, perciò, non è ispirato. Restano due …Altro
L'espressione "testo ispirato" è un'espressione tecnica della Teologia. Significa che un dato testo oggi esistente, facente parte della Bibbia, ha avuto due autori: l'Autore Principale, che fu lo Spirito Santo, e l'autore secondario, quello umano. L'autore umano non fu invasato né scrisse sotto dettatura: fu, appunto, "ispirato".
Il testo valtortiano famoso, perciò, non è ispirato. Restano due ipotesi: o ciò che l'autrice presenta ("Vedo Gesù in questa situazione..."; "Pietro dice...", e simili) è pura menzogna (e non "romanzo": mai Maria Valtorta propone le cose in chiave fantastica) - oppure si tratta di una relazione ben scritta di cose realmente viste e udite. Tertium non datur.
Sarebbe facile sottolineare che la Valtorta fu cestinata proprio agli albori della rovinosa era della "Nuova Chiesa... finalmente sensibile alle esigenze del Razionalismo Kantiano e dei Valori Illuministici Condivisi dagli uomini autocoscienti".
Limitiamoci qui a notare che è impossibile -non dico improbabile, ma impossibile- comporre tante pagine fittissime di riferimenti pratici, scritturistici, alla tremenda questione dell'avversione degli Scribi e dei Farisei al Signore ecc. ecc. sulla base di se stessi, di un'impressione, del desiderio di lasciare un segno. Maria Valtorta non lavorò per se stessa, ma per noi
Pietro81
Non so se sia peccato, a mio avviso non sono cose che vengono dal cielo, troppo artificiose e ricche di particolari che servono solo per accontentare le menti umane, fossi in voi leggerei altro per non avere danni spirituali
Fatima.
Peccato che Pio XII aveva detto: "leggetela così com'è!"
Gio.cont
E leggere Luisa Piccarreta?
giandreoli
@Alea @Spera @Veritasanteomnia e Lettori. L’affermazione che “leggere la Valtorta è peccato” non è corretta e può disorientare. Mi risulta infatti che Maria Valtorta può essere letta purché non le si attribuisca alcun valore di testo ispirato, non sia anteposta alla dottrina e catechesi ufficiale della Chiesa, non sia usata per l’esegesi o l’omiletica del Vangelo, ma resti un libro di edificazione …Altro
@Alea @Spera @Veritasanteomnia e Lettori. L’affermazione che “leggere la Valtorta è peccato” non è corretta e può disorientare. Mi risulta infatti che Maria Valtorta può essere letta purché non le si attribuisca alcun valore di testo ispirato, non sia anteposta alla dottrina e catechesi ufficiale della Chiesa, non sia usata per l’esegesi o l’omiletica del Vangelo, ma resti un libro di edificazione che può incoraggiare al cammino della fede e alla pratica dei sacramenti, come del resto avviene con vari scritti di autori dottrinalmente e moralmente affidabili del passato o contemporanei. Tra questi ultimi, in verità, non mancano certo scritti di spiritualità, esegesi e morale ben più equivoci e inquietanti della Valtorta! Per una migliore informazione dei lettori e per una loro più corretta vigilanza e tranquillità interiore, troverei corretto infine riferire anche il giudizio dato dal Card. Tettamanzi nel 1992, unito all’autorizzazione ad una sua eventuale ristampa. Per completezza e allo scopo di rendere un servizio alla stessa Chiesa e ai lettori, lo cito:

"Conferenza Episcopale Italiana. Prot. N. 324/92 - Roma, 6 Maggio 1992. Stimatissimo Editore, in seguito a frequenti richieste, che giungono anche a questa Segreteria, di un parere circa l'atteggiamento dell'Autorità Ecclesiastica sugli scritti di Maria Valtorta, attualmente pubblicati dal "Centro Editoriale Valtortiano", rispondo rimandando al chiarimento offerto dalle "Note" pubblicate da "L'Osservatore Romano" il 6 gennaio 1960 e il 15 giugno 1966. Proprio per il vero bene dei lettori e nello spirito di un autentico servizio alla fede della Chiesa, sono a chiederLe che, in un'eventuale ristampa dei volumi, si dica con chiarezza fin dalle prime pagine che le "visioni" e i "dettati" in essi riferiti non possono essere ritenuti di origine soprannaturale, ma devono essere considerati semplicemente forme letterarie di cui si è servita l'Autrice per narrare, a suo modo, la vita di Gesù. Grato per questa collaborazione, Le esprimo la mia stima e Le porgo i miei rispettosi e cordiali saluti. + Dionigi Tettamanzi Segretario Generale».
Veritasanteomnia
Direi che riguardo alla Valtorta ci si può regolare secondo quanto consiglia San Paolo in 1 Tessalonicesi, 5:
19 Non spegnete lo Spirito, 20 non disprezzate le profezie; 21 esaminate ogni cosa, tenete ciò che è buono.
Certamente il contenuto del Poema dell'Uomo Dio è edificante e non contiene eresieAltro
Direi che riguardo alla Valtorta ci si può regolare secondo quanto consiglia San Paolo in 1 Tessalonicesi, 5:
19 Non spegnete lo Spirito, 20 non disprezzate le profezie; 21 esaminate ogni cosa, tenete ciò che è buono.

Certamente il contenuto del Poema dell'Uomo Dio è edificante e non contiene eresie
alda luisa corsini
👏 👏 👏
Deus Magna
Che strana discussione: vedo la pagliuzza in una donna che ha commentato il Vangelo e non vedo la mia trave nel vedere andare a fondo la Chiesa di Nostro Signore. Mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata. Aria, aria fritta, di cui renderemo conto sul punto di morte.
terranovas
L'Opera di Maria Valtorta è una delle letture più belle che possiamo fare nella nostra vita. San Pio da Pietrelcina, Santa Teresa di Calcutta, il Beato Gabriele Allegra, la Beata Maria Agnese Teresa del Santissimo Sacramento sono solo alcuni santi di Dio che hanno espresso un parere positivo sugli scritti di Maria Valtorta, invitando a leggerli. Il primo pronunciamento della Chiesa fu quello di …Altro
L'Opera di Maria Valtorta è una delle letture più belle che possiamo fare nella nostra vita. San Pio da Pietrelcina, Santa Teresa di Calcutta, il Beato Gabriele Allegra, la Beata Maria Agnese Teresa del Santissimo Sacramento sono solo alcuni santi di Dio che hanno espresso un parere positivo sugli scritti di Maria Valtorta, invitando a leggerli. Il primo pronunciamento della Chiesa fu quello di papa Pio XII che disse: "Pubblicateli così come sono. Chi legge capirà".
Chi vi dice che non si possono leggere dice una cosa falsa! Non conosce gli scritti di Maria Valtorta e ve la dice solo per privarvi di un bene spirituale che vi aiuta a conoscere e amare il Signore Gesù!
N.S.dellaGuardia
Basterebbe questo per avallare un imprimatur, in tempi normali e non oscuri.
Alea
Aggiungo anche questo chiarimento del cardinal Ratzinger sull'opera letteraria della Valtorta.
Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede. Prot. N. 144/58. Roma 31 gennaio 1985.
Eminenza reverendissima, con lettera del 18 maggio pp, il Reverendo...chiedeva a questa Sacra Congregazione, una chiarificazione circa gli scritti di Maria Valtorta, raccolti sotto il titolo: "Il Poema dell'Uomo Dio",…
Altro
Aggiungo anche questo chiarimento del cardinal Ratzinger sull'opera letteraria della Valtorta.

Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede. Prot. N. 144/58. Roma 31 gennaio 1985.
Eminenza reverendissima, con lettera del 18 maggio pp, il Reverendo...chiedeva a questa Sacra Congregazione, una chiarificazione circa gli scritti di Maria Valtorta, raccolti sotto il titolo: "Il Poema dell'Uomo Dio", e se esisteva una valutazione del Magistero della Chiesa sulla pubblicazione in questione con il corrispettivo riferimento bibliografico.
In merito mi pregio significare all'Eminenza Vostra -la quale valuterà l'opportunità di informare il reverendo ...- che effettivamente l'opera in parola fu posta all'Indice il 16 Dicembre 1959 e definita da l'osservatore Romano del 6 gennaio 1960, "Vita di Gesù malamente romanzata". Le disposizioni del decreto vennero ripubblicate con nota esplicativa ancora su l'osservatore Romano del 1 Dicembre 1961, come rilevabile dalla documentazione qui allegata.

Avendo poi alcuni ritenuta lecita la stampa e la diffusione dell'Opera in oggetto, dopo l'avvenuta abrogazione dell'Indice, sempre su l'Osservatore Romano (15 Giugno 1966) si fece presente quanto pubblicato su A.A.S. (1966) che, benché abolito, l' Index conservava tutto il suo valore morale, per cui non si ritiene opportuna la diffusione e raccomandazione di un'Opera la cui condanna non fu presa alla leggiera ma dopo ponderate motivazioni al fine di neutralizzare i danni che tale pubblicazione può arrecare ai fedeli più sprovveduti.
Grato di ogni sua cortese disposizione in proposito, profitto dell'occasione per confermarmi con sensi di profonda stima dell'Eminenza vostra reverendissima.
Dev.mo Joseph Cardinale Ratzinger .
Pietro81
Infatti un testo che viene dal cielo non può recare danni ai fedeli, proprio per questo non si può considerare di origine divina
simone
batflavia
e fai benissimo. Ascoltiamo la Chiesa e diamo meno importanza alle apparizioni, alle visioni, ai veggenti e alle locuzioni di estranei.
Se uno si mettesse a studiare il catechismo seriamente, non avrebbe il tempo di occuparsi dei nuovi messaggi dati da chi sa chi. Il catechismo da molte risposte e apre la mente e sazia il cuore.
😇Altro
batflavia

e fai benissimo. Ascoltiamo la Chiesa e diamo meno importanza alle apparizioni, alle visioni, ai veggenti e alle locuzioni di estranei.
Se uno si mettesse a studiare il catechismo seriamente, non avrebbe il tempo di occuparsi dei nuovi messaggi dati da chi sa chi. Il catechismo da molte risposte e apre la mente e sazia il cuore.
😇
Suari
Giusto leggete il catechismo e poi gli scritti valtortiani così puoi capire che non si contraddicono
Alea
Prima di sapere che fossero proibiti io ne ho letto qualche passaggio e le personalità di Gesù e Maria sono stravolte. La Valtorta può essere stata moralmente perfetta e in perfetta buona fede, su questo nessuno può giudicare, però se la fede si basa anche nell'imitazione di Gesù quello della Valtorta non è il Gesù dei Vangeli. Importante poi non è solo pregare (i monaci buddisti pregano …Altro
Prima di sapere che fossero proibiti io ne ho letto qualche passaggio e le personalità di Gesù e Maria sono stravolte. La Valtorta può essere stata moralmente perfetta e in perfetta buona fede, su questo nessuno può giudicare, però se la fede si basa anche nell'imitazione di Gesù quello della Valtorta non è il Gesù dei Vangeli. Importante poi non è solo pregare (i monaci buddisti pregano tantissimo) ma chi preghiamo se invece del Gesù dei Vangeli preghiamo quello della Valtorta non sò se facciamo un buon affare.
🤗