Il Rinnovamento nello Spirito Santo cattolico riprende le pratiche dei carismatici protestanti (battisti, evangelici,ecc.) le quali ritengono di poter invocare lo Spirito Santo tramite incontri di preghiera nei quali i vari momenti sono dettati dal canto ( i famosi canti del rinnovamento che si sentono spesso nelle chiese) e il punto culminante è l'invocazione dello Spirito Santo, nella quale, avvengono fenomeni sopraordinari come il "dono delle lingue", "il dono di particolari carismi", "guarigioni", raramente fenomeni di ipotetica estasi detti "sonno dello spirito" nel quale il soggetto cade in uno stato di cosciente incoscienza ovvero come se dormisse ma in realtà è sveglio. Ebbene di questo movimento ci sono molte considerazioni da fare che logicamente portano a pensare più all'eresia o comunque ad una pratica spirituale illecita che ad una reale presenza di Dio. Alcune di queste sono:
1) Non è possibile che Dio esca fuori dalla Chiesa Cattolica, da lui istituita, per donare lo Spirito Santo a soggetti che non professano la retta fede e non approvano alcuni dogmi fondamentali per la chiesa cattolica.
2) I gruppi di preghiera sono "governati" da un corpo pastorale di laici che assumono un ruolo quasi sacerdotale, in pieno climax protestante. Tendono ad escludere il sacerdote se questo si mostra tiepido verso di loro, invece sono mielosi con i sacerdoti che abbracciano le loro pratiche e le approvano in pieno lasciando carta bianca.
3) I gruppi più ferventi alla causa del Rinnovamento non sono favorevoli alle devozioni mariane e alla recita del Rosario. Tendenzialmente parlano solo di Gesù o di Dio.

@Aquilonerosso permettimi ma le tue affermazioni non sono corrette a mio avviso:
1) Se è come dici tu non varrebbe neanche il battesimo per le realtà cristiane fuori dalla chiesa cattolica visto che non è presente lo Spirito Santo. Dove c'è sincera fede in Gesù Cristo, Figlio di Dio e nostro Salvatore c'è la presenza dello Spirito Santo. Ovviamente lo Spirito agisce in modo differente dove certe Verità di fede sono rifiutate.

49 Giovanni prese la parola dicendo: «Maestro, abbiamo visto un tale che scacciava demòni nel tuo nome e glielo abbiamo impedito, perché non è con noi tra i tuoi seguaci». 50 Ma Gesù gli rispose: «Non glielo impedite, perché chi non è contro di voi, è per voi». Lc 9,49-50

2) L'accostamento tra laici e sacerdote non centra niente visto che il sacerdote celebra i Divini Misteri invece il pastorale laico dei gruppi di preghiera carismatici serve solo per dare un organizzazione al gruppo. Ti garantisco, per esperienza personale, che i gruppi cercano sempre sacerdoti e li invitano spesso ai loro momenti di preghiera. Non è facile oggi come oggi trovare sacerdoti disponibili a seguire un gruppo però...

3) qua in parte hai ragione e posso confermare che in certi gruppi la Madonna è quasi odiata anche se ce ne sono altri invece fortemente mariani.