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Francesco I
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VACCINARSI: SÌ O NO ? Vaccinarsi sì o no? Patti chiari 11.11.2017 Dieci iniezioni solo nei primi due anni di vita: tetano, pertosse, difterite, morbillo, rosolia, poliomielite e tanti altri ancora. …Altro
VACCINARSI: SÌ O NO ?

Vaccinarsi sì o no?
Patti chiari 11.11.2017

Dieci iniezioni solo nei primi due anni di vita: tetano, pertosse, difterite, morbillo, rosolia, poliomielite e tanti altri ancora. Per alcuni una scelta giusta, essenziale. Per altri, un errore. La trasmissione per i consumatori 'Patti chiari' ha deciso di verificare se i dubbi di chi sceglie di non far vaccinare i propri figli sono fondati.
A consigliare le vaccinazioni è l’Ufficio federale della sanità pubblicaLink esterno con l’appoggio praticamente unanime di tutti i pediatri.
Test, esperimenti, dati, statistiche tutto va nella stessa direzione: i vaccini servono a proteggersi dalle malattie, a salvaguardare i più deboli e a vivere di più.
Degli esempi? Il morbillo: può uccidere da 1 a 3 pazienti ogni 10'000 ammalati, il vaccino può causare un effetto collaterale grave in un 1 caso su 1 milione.
La speranza di vita: oggi è di circa 80 anni, nel 1900 di 40. E la prima causa di morte nel ventesimo secolo erano le malattie infettive…
Quindi perché alcuni dubitano? Che paure hanno?
A spaventare spesso sono l’alluminio, lo squalene, la formaldeide, sostanze considerate tossiche, che vengono iniettate ai nostri figli assieme al vaccino. Perché le contengono? Che conseguenze hanno sulla salute?
Un vaccino non è eccessivo per il sistema immunitario dei neonati? E perché i medici vogliono imporceli? Sarà forse per arricchire ulteriormente le casse di big pharma?
Per non parlare degli effetti collaterali riportati dai foglietti illustrativi dei vaccini: autismo, sclerosi, encefalite, shock anafilattico. Con tutti questi problemi, è normale che la gente dubiti.
'Patti chiariLink esterno', la trasmissione della Radiotelevisione svizzera RSI dedicata ai consumi, ha deciso di andare a fondo e verificare se i dubbi sono fondati.
Sam Gamgee
Se nessuno stato europeo impone piu' di 2 o 3 vaccini, ed altri nessuno o 1 , qui qualcosa non quadra . Non e' che i genitori rifiutino per partito preso i vaccini ,la preoccupazione sta perché si vuole imporre a bambini piccoli 10 vaccini tutti assieme . Dov'e' la prova scientifica che questo sia innocuo ,se non subito ,dopo pochi anni ? E tutto .come al solito ,poco prima delle elezioni . Se …Altro
Se nessuno stato europeo impone piu' di 2 o 3 vaccini, ed altri nessuno o 1 , qui qualcosa non quadra . Non e' che i genitori rifiutino per partito preso i vaccini ,la preoccupazione sta perché si vuole imporre a bambini piccoli 10 vaccini tutti assieme . Dov'e' la prova scientifica che questo sia innocuo ,se non subito ,dopo pochi anni ? E tutto .come al solito ,poco prima delle elezioni . Se sbagliano ,chi paghera' ? il P.D. ? O la Glaxo ? Ma viviamo in uno stato indipendente o come servi delle multinazionali USA?
Giosuè
Occorre un organismo esterno con scienziati non nominati dalle grandi agenzie internazionali, ma da libere organizzazioni di cittadini, che dica chiaramente quali rischi si corre a fare un concentrato di vaccini in un sol colpo. Inoltre occorrerebbe che tale organismo valutasse vaccino per vaccino se fa quello che promette oppure no. In questo si potrebbe chiedere aiuto ad altri stati interni od …Altro
Occorre un organismo esterno con scienziati non nominati dalle grandi agenzie internazionali, ma da libere organizzazioni di cittadini, che dica chiaramente quali rischi si corre a fare un concentrato di vaccini in un sol colpo. Inoltre occorrerebbe che tale organismo valutasse vaccino per vaccino se fa quello che promette oppure no. In questo si potrebbe chiedere aiuto ad altri stati interni od esterni all' UE.