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Irapuato
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San Gerardo Maiella. Oggi e domani le dirette dal Santuario di Materdomini. Telenostra Grande 15.10.2019 attesa a Materdomini per le celebrazioni di San Gerardo Maiella. Oggi su Prima Tivvù in diretta …Altro
San Gerardo Maiella. Oggi e domani le dirette dal Santuario di Materdomini.

Telenostra Grande 15.10.2019 attesa a Materdomini per le celebrazioni di San Gerardo Maiella. Oggi su Prima Tivvù in diretta il “Transito di San Gerardo” a partire dalle ore 17.15. Domani invece dalle ore 10.15 su Telenostra e Prima in diretta la celebrazione eucaristica.
Irapuato
✍️ Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 11,42-46.
In quel tempo, Gesù disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la decima della menta, della ruta e di ogni erbaggio, e poi trasgredite la giustizia e l'amore di Dio. Queste cose bisognava curare senza trascurare le altre.
Guai a voi, farisei, che avete cari i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze.
Guai a voi perché siete come quei …Altro
✍️ Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 11,42-46.
In quel tempo, Gesù disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la decima della menta, della ruta e di ogni erbaggio, e poi trasgredite la giustizia e l'amore di Dio. Queste cose bisognava curare senza trascurare le altre.
Guai a voi, farisei, che avete cari i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze.
Guai a voi perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo».
Uno dei dottori della legge intervenne: «Maestro, dicendo questo, offendi anche noi».
Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!».

Traduzione liturgica della Bibbia

Sentenze dei Padri del deserto (secoli 4° e 5°)
Collezione sistematica, cap. 9; SC 387

"Guai a voi, che caricate gli uomini di pesi insopportabili”

Un fratello che aveva peccato fu cacciato dalla chiesa dal sacerdote; abba Bessarion si alzò e uscì con lui dicendo: “Sono anch’io un peccatore”… Un fratello sbagliò una volta a Sceté. Si tenne un consiglio al quale fu convocato abba Mosé. Ma quest’ultimo rifiutò di andare. Allora il sacerdote gli mandò a dire: “Vieni che tutti ti aspettano”. Si alzò e andò con un cesto bucato riempito di sabbia, portandolo così sulle spalle. Gli altri, venutigli incontro, gli dissero: “Che cos’è, padre?” Il vecchio disse: “I miei sbagli si stanno perdendo dietro di me e non li vedo; ed io, sono venuto oggi per giudicare le colpe degli altri?” All’udire ciò, non dissero nulla al fratello, ma lo perdonarono. Abba Giuseppe interrogò abba Poemen: “Dimmi come diventare monaco”. Il vecchio disse: “Se vuoi trovare pace quaggiù e nel mondo futuro, dì in ogni occasione: Io, chi sono? E non giudicare nessuno”. Un fratello interrogò lo stesso abba Poemen: “Se vedo una colpa di mio fratello, è bene che la nasconda?” Il vecchio rispose: “Quando nascondiamo le colpe di nostro fratello, Dio pure nasconde le nostre, e quando riveliamo le colpe di nostro fratello, pure Dio rivela le nostre”.