@polos non ci avevo fatto caso (e non avevo capito quell'accenno fugace che ha fatto poco dopo) al minuto 25:54 e secondi seguenti.
Per quello che si vede dal video sembra (io non sono un medico: forse chi è del mestiere potrebbe spiegarci meglio) la reazione a un'improvvisa fitta molto dolorosa, come capita a volte a chi soffre di calcoli, emicrania, artrosi cervicali, ecc.. Per chi osserva senza pregiudizi, francamente non viene da pensare a una vessazione diabolica.
Se don Minutella però pensa così, avrà le sue buone ragioni: capita a lui la sofferenza e sa lui come e quando si manifesta.
Qualunque sia l'origine del dolore, auguro all'amico don Minutella di avere sollievo per intercessione dell'arcangelo Raffaele. Coraggio.

Riguardo al parlare apertamente, ho notato anch'io che sta parlando sempre più "a braccio" nei suoi discorsi pubblici: umanamente parlando è un suicidio perché ciò non può che attirargli nuovi nemici del suo apostolato.
Da una prospettiva soprannaturale può darsi che invece sia gradita la predicazione contro ogni convenienza mondana come monito agli incerti, sprone ai tiepidi, ecc. : noi miseri uomini non possiamo conoscere i pensieri, sempre buoni, di Dio se non per quanto Egli ha voluto rivelarci.
Se non ci sono discorsi oggettivamente indisputabilmente contrari a verità note, anche quelli più strani e scomodi per le convenzioni umane potrebbero essere graditi, se non addirittura ispirati, dall'Onnipotente. Questo vale per don Alessandro e per qualunque altro uomo.

Quelle che don Minutezza enuncia come certezze riguardo a gravi omissioni o azioni cattive sopratutto fra il clero e che per l'uomo qualunque, che osserva attentamente gli eventi di pubblico dominio, certezze non possono essere in base ad una prudente valutazione fatta secondo ragione rettamente formata, potrebbero essere a lui garantite appunto da una speciale illuminazione soprannaturale, che don Alessandro più volte ci ha detto di essere convinto di aver avuto in dono, riguardo agli eventi tragici ora in corso nella Chiesa... e se c'è una speciale grazia soprannaturale sappiamo che il Nemico si vendica dolorosamente contro il privilegiato.
.
Anche chi liberamente non si senta di concedere la fiducia circa la certezza di certi fatti molto gravi denunciati, sui quali comunque alcuni indizi sono noti al pubblico, ritengo che faccia bene a meditare sulle ammonizioni di don Minutella piuttosto che ignorarle o respingerle a priori.