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P.Elia
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I Guerrieri della Luce. Vangelo di Domenica 3 Luglio XIV del tempo Ordinario Cari amici, Gesù viene in questo mondo per operare in noi una trasformazione prodigiosa: da uomini carnali ci vuole trasformare …Altro
I Guerrieri della Luce.

Vangelo di Domenica 3 Luglio XIV del tempo Ordinario

Cari amici, Gesù viene in questo mondo per operare in noi una trasformazione prodigiosa: da uomini carnali ci vuole trasformare in uomini spirituali: da uomini vecchi in uomini nuovi; da uomini fatti di terra in uomini celesti… da operatori di iniquità in Guerrieri della Luce! Questo è il bellissimo messaggio che ci viene dalla liturgia di Domenica prossima, 3 Luglio XIV del tempo ordinario. Gesù opera questa trasformazione innanzitutto purificando il nostro cuore per renderlo atto a ricevere il Dono per eccellenza di Dio che è il Suo Santo Spirito il quale donandoci il “potere più grande”, quello dell’amore, ci rende capaci di compiere la Volontà di Dio, le grandi opere di Dio, le opere della Luce... Il potere più grande, l’Amore, è lo stesso di Gesù per cui anche noi siamo capaci di fare della Volontà di Dio il nostro cibo quotidiano: “Mio cibo è fare la Volontà del padre mio.” e qual’è la volontà di Dio, cari amici, se non far esplodere la vita? “I ciechi vedono, gli zoppi camminano, i sordi odono, i muti parlano, i morti risuscitano, i peccati vengono perdonati e l’uomo rinasce a vita nuova. Pieni di entusiasmo i discepoli di ritorno dalla missione raccontano a Gesù che nel Suo Santo Nome, anche i demoni si sottomettevano a loro. E Gesù di rimando: “Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demoni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli. È così cari amici la nostra gioia più grande è proprio questa : rimanere in Gesù, vivere in Gesù e morire con Lui per poter un giorno regnare con Lui nel santo Paradiso. È tutto per adesso, ciao e Dio vi benedica sempre!